giovedì 28 maggio 2015

Recensione: Ho il tuo numero di Sophie Kinsella



Trama

Cosa accade se ti scippano il telefonino e tutta la tua vita è lì dentro? Ti senti persa, naturalmente. È quello che capita a Poppy, una scombinata fisioterapista prossima alle nozze con un affascinante docente universitario. Proprio quando il telefono le serve per una faccenda a dir poco urgente! Perché tra le altre cose, nel bel mezzo di una festa con le amiche ha appena perso il suo prezioso anello di fidanzamento, uno smeraldo come non ne ha mai visti nella sua intera esistenza. Poppy è nel panico, e mentre cerca affannosamente l'anello perduto cosa vede in un cestino dei rifiuti? Un cellulare nuovo di zecca che sembra aspettare proprio lei. È un attimo. Ed è suo.
Non può permettersi il lusso di rimanere scollegata, non in questo momento. Ma di chi è quel telefono? E a cosa si riferiscono gli strani messaggi che riceve? Poppy non ha il tempo di farsi troppe domande. Ha un anello da ritrovare, un matrimonio da organizzare e qualche cosuccia in sospeso con i suoi futuri suoceri. Ma ancora non sa che quel telefono e lo sconosciuto con cui si troverà a condividerlo le metteranno a soqquadro la vita.

Premetto che trovo le letture di questa scrittrice molto belle. Leggere, buffe, divertenti che sanno far appassionare.
Questo libro è decisamente uno dei suoi che ho apprezzato di più, un libro che fa riflettere, fa sorridere, fa ridere e fa pensare; insomma non manca niente.


La storia è narrata dal punto di vista femminile, di Poppy una fisioterapista prossima alle nozze. Ha conosciuto il suo futuro sposo proprio sul luogo di lavoro e lui le ha fatto la proposta di matromonio dopo un mese, Magnus è questo il suo nome rappresenta tutto quello che Poppy ha sempre sognato. Si sente davvero felice di poter realizzare il suo grande sogno e pronunciare i voti nuziali davanti ad amici e parenti nella bella chiesa adornata di fiori.
Sembra che la sua vita scorra perfetta fino a che non succede il grande imprevisto. Perde l'anello di fidanzamento che Magnus le ha donato, è un prezioso cimelio di famiglia e non riesce a credere di averlo perso. Mentre lo cerca le succede un'altra terribile disgrazia perchè le rubano il cellulare e lei senza celluare non sa come fare, ma ecco che appare uno spiraglio di luce. Abbandonato trova un cellulare nuovo, funzionante e pronto per essere usato. Senza pensarci due volte, lo prende, comunica ai suoi amici di avere un nuovo numero e si mette alla ricerca del suo anello, per lei prendere quel cellulare non significa rubarlo ma lo pensa Sam che subito la chiama a quel numero che lei ancora non ha imparato.
Sam le spiega che quello è un cellulare aziendale, che era di Vivien la sua assistente che all'ultimo momento ha deciso di lasciare il lavoro e quindi mollare anche il cellulare da qualche parte. La intima di darglielo al più presto ma Poppy si rifiuta. Quel telefono le serve come comunicazione tra lei e il personale dell'albergo dove ha perso l'anello, ha dato il suo numero a tutti e teme che quando troveranno l'anello lei non lo saprà perchè non ha il numero, perchè adesso è quello il suo numero.
E' così convincente, così sicura che Sam non sa che fare, almeno all'inizio. Poi lei gli spiega la sua situazione e gli promette che inoltrerà ogni messaggio che riceverà, il tutto per pochi giorni perchè il telefono è solo un prestito.

Quello che, però comincia come un innocuo scambio di telefoni diventa ben presto qualcosa di più. Sam fa un lavoro molto impegnativo, riceve tantissime email e vinta dalla curiosità Poppy comincia a leggere email, allegati e tutti gli sms che riceve fino a farsi un'idea sua sulla vita di Sam. Nel contempo cerca disperatamente quell'anello che ha smarrito senza rivelare nulla al suo futuro sposo nè ai futuri suoceri temendo il peggio infatti i Tavish la famiglia di cui dovrà far parte, oltre ad essere benestante è anche molto colta, intelligente e il più delle volte la fanno sentire inferiore.
Mentre la sua vita è una continua lotta per evitare le figuracce, Poppy si interessa molto alla vita di Sam ricca di avvvenimenti e anche Sam, suo malgro, si lascia trasportare dalla vitalità e dal buon cuore di Poppy tanto diversa da lui fino a che non riescono a qualificarsi, perchè non sono amici, nè colleghi di lavoro, nè amanti ma solo... due persone che condividono un telefono.
E' parecchio strano per entrambi condividere un telefono dove dentro c'è tutta una vita, come dice Poppy è qualcosa di intimo, di personale eppure tra loro funziona bene nonostante il carattere introverso di Sam, nonostante i continui suggerimenti a volte poco adatti di Poppy e il loro rapporto particolare cresce fino a...

Il finale è molto dolce, fino alla fine si fa il tifo per Sam che arrivi in tempo per chiarirsi con Poppy e si capisce che per quanto diversi i due sono perfetti insieme, si compensano.
Mi piacciono molto insieme e mi piace molto il modo in cui riescono a risolvere ogni cosa facendo le cose uniti.
Una storia dolce, leggera ma nello stesso tempo che da riflettere. Ci fa pensare quanto il mondo della tecnologia oggi sia davvero importante, con un telefono ormai possiamo fare ogni cosa, è come se avessimo con noi un pc portatitile perchè col telefono si leggono email, si va su internet, si scrivono sms, si mandano foto, si ascoltano canzoni ormai il telefono è diventato parte integrante della nostra vita. Attraverso il cellulare si scoprono pezzi della propria vita e quindi sembra che senza di lui ci si senta persi, prima quando non esistevano i telefoni cellulari forse tutto era più semplice e adesso invece appare tutto più complicato ma è anche vero, che con il telefono si tengono  contatti più facilmente con le persone e a patto di non venirne travolti, di non essere dipendenti in modo ossessivo della tecnologia, per molti verso è molto utile.

Mi piace molto il personaggio di Poppy, è una ragazza fondamentalmente insicura e ha un cuore d'oro eppure al momento giusto, secondo una giusta spinta sa farsi valere.
Nella sua vita non ha conosciuto spesso persone in grado di spronarla nel modo giusto, invece Sam ci riesce e anche grazie a lui che Poppy trova il coraggio di affrontare certi argomenti senza però perdere la sua genuinità e il suo essere dolce e speciale.

Enigmatico il personaggio di Sam, chiuso e riservato si fa fatica ad inquadrarlo. All'inizio appare anche antipatico ma poi nel corso delle pagine, risulta chiaro quanto il suo passato abbia influenzato il suo modo di essere e quanto abbia solo bisogno della persona giusta per guardare la vita da un'altra ottica.

Proprio per questo mi piacciono entrambi perchè secondo me si completano a vicenda e mi piacciono molto.
Un libro che consiglio veramente di leggere.

Valutazione 5/5









6 commenti:

  1. Ciao :D
    Sono una nuova iscritta, ti ho conosciuto attraverso il Link Party Natalizio di "The Avid Reader".
    Il tuo blog mi piace molto, complimenti! **
    Che dire, io amato ogni libro letto dalla Kinsella. Ma questo qui ancora non ho potuto prenderlo. La tua recensione - molto bella, tra l'altro - mi ha incuriosito molto e quindi lo prenderò appena possibile :)

    A presto,
    Manu.

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    1. Ciao e benvenuta!
      Anche a me la Kinsella piace molto, questo è forse quello che preferisco perchè è molto completo.
      Sono contenta di averti invogliata alla lettura allora appena lo leggi aspetto di sentire la tua opinione!

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  2. Adoro Sophie Kinsella e il suo originale modo di scrivere. Questo libro è colmo di sana ironia, di buffi accaduti ma secondo me anche di morali molto profonde e realistiche.

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    1. Concordo Eleonora. È infatti secondo me uno dei suoi più belli

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  3. Amo la Kinsella e questo è uno dei romanzi che più mi piace!

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