mercoledì 2 settembre 2015

Recensione: A fior di pelle di Sophie Jackson

Ieri il mio piccolo spazio virtuale ha compiuto un anno e il modo migliore per festeggiare è quello di scrivere di un libro che mi è piaciuto molto.





Trama

Dopo aver assistito all’omicidio di suo padre quando era solo una bambina, Kat da anni sogna il misterioso ragazzo che l’ha salvata dal fare la stessa fine. Ora, a 24 anni, Kat insegna letteratura inglese in un carcere di New York per onorare la memoria del padre, un sognatore prestato alla politica.
Tra i detenuti c’è Wes Carter, un ragazzo dal passato difficile, bello quanto pericoloso, misterioso e brillante, amante dei libri e della musica eppure così impulsivo da mettersi costantemente nei guai.
Tra loro cominciano a esserci scintille: ma Kat scopre presto che dietro le continue provocazioni di Carter, dietro quell’aria rude e quei modi bruschi c’è molto di più. E a rendere il loro rapporto ogni giorno più difficile è l’attrazione che esplode: immediata, intensa, fuori controllo.
Ma la famiglia di Kat e i suoi amici potranno mai accettare l’idea che nella sua vita ci sia un “cattivo ragazzo” come Carter? E la scoperta del ruolo che ebbe Carter la notte della morte del padre di Kat li costringerà ad allontanarsi o finirà per unirli ancora di più?

Può nascere un amore quando lei ha otto anni e lui unidici?
La risposta non è tanto semplice, almeno per quanto riguarda questo libro. I due protagonisti Kat e Carter si sono incontrati in età giovanissima e in circostanze non proprio ottime.

Dopo quel l'incontro fugace durante la morte del padre di Kat, si perdono di vista, non si rivedono mai più eppure entrambi conservano il ricordo di quel momento.
Dovranno passare sedici anni prima che si rivedano. Carter appena capisce chi è lei va nel panico totale, la riconosce quasi subito mentre per lei è ancora uno sconosciuto incontrato per caso. Non le rivelerà subito la sua identità ma quando lo farà sarà come se quel lungo tempo in cui sono stati separati non fosse mai esistito.
Tra loro c'è un legame forte e indelebile che nessuno riesce a spezzare.

Una storia dolce, romantica con tinte di giallo che rende la lettura più piacevole che non annoia mai.
Il libro è scritto in terza persona e contrariamente agli ultimi libri che sto leggendo non sono dividi i capitoli leggendo i pensieri di entrambi alternati ma si leggono insieme.
Il loro primo incontro mi ha lasciata un po' perplessa, ho trovato i loro irruenti caratteri scontrarsi un po' troppo esagerati però poi man mano nel corso della storia quando le spiegazioni sono arrivate e la trama si è ben delineata è stato tutto diverso e la storia mi ha presa man mano che leggevo.
Mi sono piaciuti entrambi i personaggi così simili eppure così diversi. Kat appare come una ragazza minuta, quasi fragile e bisognosa di qualcuno che le dia sicurezza. invece poi dimostra, in più di un'occasione quanto sia forte, determinata oltre che molto dolce, appassionata, una bella protagonista pronta a lottare per chi ama a dispetto di tutto e tutti
M veniamo a Wes Carter il protagonista,lui appare come un uomo di poche parole. Irruente, attaccabrighe, arrogante e presuntuoso ma tutto questo è solo una maschera. In realtà ha un'anima fragile e delicata che vuole soltanto essere amato dal momento che la sua infanzia e la sua adolescenza sono stati prive di questo sentimento che lui se te di poter provare forte per Kat l'unica donna con cui non ha bisogno di fingere mai perché con lei può essere se stesso sempre.

Una bella storia d'amore che cresce col tempo è che non si ferma davanti agli ostacoli che arrivano anche a persone avide e senza scrupoli che incontrano nel loro cammino.

Bello anche il personaggio di Nana la nonna di Kat e il modo in cui Kat si riavvicina a sua madre nonostante le divergenze.
Una storia da leggere per chi ama le storie a lieto fine dove l'amore trionfa sempre.


Valutazione 5/5





La storia di Max e Grace è Nel tuo respiro (cliccare sul titolo per la recensione)


8 commenti:

  1. Io ho apprezzato tantissimo la scelta della terza persona e l'assenza dell'alternanza dei PoV che solitamente non amo tantissimo.
    Nonostante questo non mi ha fatto impazzire la storia di per sè, perchè secondo me è partita bene ma poi è dirottata sul banale e sui classici clichè del genere.
    Comunque sia è un libro scorrevole e piacevole da leggere.

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    1. a me è piaciuta molto, ha emozionato tanto la lettura, la trama e per come si è evoluta tutto il racconto. Scorrevole decisamente come dici tu

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  2. L'ho preso in ebook la settimana scorsa e sarà una delle mie prossime letture!

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    1. A me ha colpito molto. Quando lo finisci ne riparliamo

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  3. Bellissime parole per un libro meraviglioso.
    Grazie Susy <3

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  4. La tua recensione mi fa ben sperare visto che mi aspetta nel reader! ^^

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    1. Mi è piaciuto molto. Una bella scoperta che non credevo. Aspetto di sapere cosa ne pensi :)

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