sabato 5 marzo 2016

Post chiacchiericcio #1: Come valutate i vostri libri?



Ciao a tutti,
buon sabato. Oggi da me è una bellissima giornata di sole anche se abbastanza ventilata e ne approfitto per scrivere qualcosa di diverso.
Questo post, infatti non parlerà di recensioni perchè pone una domanda.


COME VALUTATE I LIBRI

Premetto che amo molto i post chiacchiericci. Lo trovo un ottimo modo di confrontarsi su idee, pareri e si conosce meglio chi si ha intorno. Quando ho iniziato l'avventura con questo blog non pensavo di riuscire a trovare tante persone con la mia stessa passione, ed è stata una sorpresa più che piacevole.

Finora non ne ho mai fatti perchè temevo di dover parlare da sola. Adesso credo e spero di riuscire a trovare almeno qualcuno che risponda anche per il semplice confronto e quindi eccomi qui

La domanda è proprio quella del titolo, come valutate i libri.
Ci sono alcuni libri che ho letto e che non ho mai recensito sul blog perchè li considero proprio da evitare, preferisco non perdere tempo a parlare di quei libri che proprio non mi sono piaciuti. Quindi il mio punteggio comincia dalla valutazione di 3 su 5 (che poi saranno stelline, farfalle, fiorellini, faccine ogni blog ha il suo metodo ma il parametro è questo) e quindi comincio dalla storia che mi è piaciuta ma non entusiasmata.
Poi proseguo con il 4 su 5 una storia molto bella che mi ha dato qualcosa e poi concludo con 5 su 5 per quelle storie a cui non smetti di pensare anche quando è finita la lettura.

Il 5 su 5 non lo valuto per molti libri perchè come se fosse il top e non tutti i libri rispecchiano certi target: sentimento, emozione, fluidità nella scrittura, scorrevole, bello con la B maiuscola e quindi preferisco dare 4 se non ha tutte le caratteristiche insieme.

Mi rendo conto che più leggo, più divento esigente e già dare 4 per me è tanto.

Come invece valutate voi i vostri libri?
Sono curiosa di sapere i vostri pareri.

19 commenti:

  1. Io recensisco quasi tutto quello che leggo e il più onestamente possibile.
    Le recensioni negative a mio parere servono perché preferisco avvertire un lettore se sta buttando via i propri soldi. Ognuno è poi libero di fare ciò che vuole perché i nostri pareri son sempre soggettivi, nonostante uno cerchi si essere il più oggettivo possibile.
    Leggo molto, forse prima di aprire il blog leggevo di più. In ogni caso 5 stelline le do volentieri per quei libri che mi emozionano e mi colpiscono dritti al cuore. Sicuramente non accade tanto spesso quanto vorrei.
    4 stelline è già più papabile, però se devo essere onesta ultimamente son sempre sulle 3 stelle...la maggior parte non riescono ad avere quel tocco in più che li porterebbe ad essere veramente buoni invece che "solo" carini.
    1 o 2 stelle proprio per quelle letture da "no, grazie, piuttosto mi butto dal balcone", quando ci vuole ci vuole!
    Potrei aver scritto una marea di cavolate, però mi son fatta prendere dal discorso e ciao! Porta pazienza xD

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    1. Ma no, nessuna cavolata anzi hai espresso il tuo parere e questo mi fa molto piacere. Sono daccordo quando dici che tutto è soggettivo, è ovvio poi che un mio parere può essere diverso dal tuo ma il confronto è sempre bello. Forse hai ragione quando dici che avvisare il lettore di non leggere un libro quando lo si reputa brutto è una buona cosa, sarà un mio limite ma tendo proprio a evitare di scrivere di libri che ho mal sopportato io :P

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  2. Ciao Susi! Trovo interessante questo tuo post chiacchiericcio, perché spesso mi soffermo io a pensare alle valutazioni in stelline. Per me è piuttosto complesso ridurre quello che ho letto in stelline, semplicemente perché a mio parere non si può tradurre quello che abbiamo provato durante la lettura in numeri. Ci sono libri a cui do cinque stelline, ma ognuno di questo mi è piaciuto in maniera diversa. Ci sono libri da cinque stelline che mi sono piaciuti più di altri libri da cinque stelline, a cui però ho dato questa valutazione perché 4,5 per me era un punteggio troppo basso. Ecco perché vorrei togliere il sistema di valutazione, non so proprio orientarmi >_>

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    1. Ciao Giusy,
      in effetti un metro di valutazione non è facile perchè comunque un libro può emozionarti meno o di più dell'altro ma questo non vuol dire che l'uno sia meno bello dell'altro. Per quanto non sia facile orientarsi però trovo la valutazione importante perchè si tende così a classificare il libro, anche se poi alla fine resta tutto soggettivo.

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    2. Ho meditato anche io sul togliere il sistema di rating sinceramente, proprio per gli stessi motivi, per ora l'ho lasciato, in futuro si vedrà!

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  3. Bel post!
    Io di solito parto da 2 stelline perchè delle volte ci sono dei libri in cui non ho trovato un senso logico o non mi sono piaciuti per niente. 3 per me è a la sufficienza quindi non mi sembra giusto dare 3 stelle a un libro che non mi ha colpito. Le 5 stelle sono più complicate, non le do spesso infatti, le lascio solo per quei libri che mi suscitano delle emozioni davvero ma davvero forti, libri che mi lasciano qualcosa dentro ecco....

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    1. Si le 5 stelline meritano il podio per qualcosa che ci colpisce profondamente e quindi sono daccordo nel non darle con leggerezza

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  4. Anche io di solito faccio recensioni negative, per il fatto che non possono piacerci tutti i libri che leggiamo, ognuno poi da un libro ottiene emozioni diverse e non siamo tutti uguali, io lo sconsiglio ma poi ognuno è libero di leggerlo e valutarlo per se.
    Neanche io do spesso le 5 stelline, è un voto che riservo ai libri molto speciali, quelli che mi hanno fatto davvero emozionare dall'inizio alla fine.. ù

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    1. Può capitare che in un libro ci si ritrovi daccordo, ma può anche succedere che lo stesso libro dia sensazioni positive a una persona e un'altra no. E' questo il bello del mondo perchè è vario e mi piace confrontarmi anche con chi la pensa diversamente da me :)
      Sono daccordo sul 5 stelline

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  5. Ciao Susy! Bell'idea questo post! Io valuto i libri in maniera molto "concisa". Parto da una stella fino a quattro.
    Una è un libro da evitare, ma sono un po' in dubbio perché proprio tre giorni fa ne ho iniziato uno del genere che non sono neppure riuscita ad arrivare a metà... Ora mi chiedo: devo dedicargli due righe e una stella o lascio perdere? Se lascio perdere dovrei togliere una stella e partire da due...
    La quarta per me è semplicemente un "consigliato". Ma siccome finisco per consigliare moltissimi libri , forse dovrei aggiungere una quinta stella con un "da non perdere"... Non se l'hai notato ma sono un po' confusa!! Hahahahah :D

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    1. Ciao Erin!
      ^_^ in effetti scegliere di valutare un libro non è facile, perchè non c'è il semplice parametro bello o brutto. In mezzo ce dell'altro e alla fine uno si affida a quello che sente in quel momento che poi penso che sia la cosa migliore.

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  6. Argomento interessante! Personalmente vado da 1 a 5 stelline... 1 stellina viene data a un libro tremendo, con solo qualche piccolissimo sprazzo di positività. Due a un libro che non sa di niente, nè bello nè brutto. Tre a un libro bello, ma che poteva sinceramente dare di più (una specie di "sufficienza", diciamo). Quattro ai libri belli e cinque a quelli indimenticabili che mi hanno donato qualcosa al di là della trama: idee, spunti, riflessioni, emozioni... lacrime e sorrisi.
    La mia recensione è sempre scritta prima per me che per gli altri, ma mi piace pensare che i voti alti stimolino a leggere libri belli, seppur sconosciuti, e i voti bassi a lasciar perdere dei must-have della libreria che però non valgono i soldi che costano..

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    1. Ciao Lara,
      sono daccordo la recensione è soggettiva quindi uno scrive ciò che ha ispirato a se stesso e quindi è giusto che la recensione debba essere scritta in primis per se stessi. Se poi riusciamo a dare consigli a chi non ha ancora letto da invogliarlo alla lettura, ben venga

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  7. Un argomento davvero interessante. Generalmente guardo di recensire tutto ciò che leggo ma spesso non ci riesco e allora lascio qualche appuntino su Goodreads. Valuto da 1/2 (per ora non ho trovato niente che fosse così pessimo..meno male!) a 5 stelline. Mi sono resa conto che spesso mi lascio troppo prendere dall'entusiasmo e finisco per dare una valutazione troppo alta quando in sostanza non avrei dovuto però sono il più onesta possibile. Non ci giro tanto intorno, se un libro non mi è piaciuto è inutile indorare da pillola, il risultato non cambia! XD

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    1. Ciao Giulia,
      oh si sono daccordo se il libro non piace, non piace. Mi piace l'idea dell'appunto su Goodreads almeno si da un parere su un libro che non piace. Non mi piace sprecare tempo a parlare di un libro che non mi piace quando posso dare spazio a libri che invece possono valere, ma dare un'opinione anche su genere che non attraggono è un'idea.

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  8. E' una domanda che mi faccio spesso... e a volte trovo che il mio metodo non mi soddisfa, altre volte invece mi va bene... perché qualsiasi metodo uno abbia, esiste sempre il libro che fa un po' eccezione... in genere cerco di fare un bilancio fra stile, trama, personaggi... ma a volte vado semplicemente a sentimento :)

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    1. Ciao Arianna. Si anche a me a volte capita di avere dei dubbi. Il sentimento è proprio la giusta unità di misura hai ragione :-)

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  9. Ciao Susy! Attendo altri post chiacchiericci, mi piacciono tantissimo *-*
    Premetto che io non uso le valutazioni nelle mie recensioni e tutto perché per finora ho sempre preferito così. Non voglio rimanere legata ad una valutazione perché a volte non saprei proprio come darle, e anche perché solitamente un libro o mi piace o non mi piace e alcuni sono una via di mezzo che non so mai se consigliare o meno.
    Trovo le tue valutazioni davvero azzeccate =)

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    1. Ciao Jess.
      Oh piacciono anche a me, e dal momento che non parlo più da sola ^_^ cercherò di farne di più, anche perchè il confronto è sempre bello.
      Avevo pensato anch'io all'inizio di non fare valutazioni, però poi l'ho fatto per dividere i libri belli da quelli brutti e quelli nel mezzo solo che poi si sta rivelando, a volte, complicato. A volte non ho alcun dubbio, altre no e questo a volte mi confonde. Alla fine cerco però di essere sempre il più obiettiva possibile

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