martedì 24 ottobre 2017

Recensioni: Il ponte tra me e te di Arizona Ross

Ciao a tutti amici lettori.
Con questo ottobre che non sembra che ci prepari all'inverno ma si torni all'estate, ecco che vi parlo di un nuovo libro.
Sto lentamente riuscendo a smaltire i libri che ho in lista da leggere. Lentamente perchè come al solito se ne aggiungono sempre di nuovi e non guardo nemmeno più il numero ormai. Oggi vi parlo di un libro di una scrittrice emergente.

Trama

Percorrendo il ponte di Brooklyn, Rose ricorda il primo anno in cui ha vissuto a New York, nel quale ha conosciuto l'amore, le prime soddisfazioni professionali, ma anche la sofferenza più devastante. E' il 2000 quando Rose, diciottenne, si trasferisce a Manhattan per studiare architettura alla Columbia University. Una sera sera Rose salva Eric Jones, un ragazzo affascinante e al tempo stesso tormentato, dall'accusa di rissa. Eric, schivo e misterioso, si rivelerà in seguito un forte punto di riferimento per la vita di Rose, riuscendo a comprenderla dal profondo e spronandola a dedicarsi a ciò che desidera fare realmente: l'autrice di canzoni. I due vivranno un'intensa e turbolenta storia d'amore sullo sfondo della Grande Mela, fino a quando le vite dei due giovani si imbatteranno in un imprevedibile e tragico evento, destinato a cambiare per sempre la storia dell'umanità.
La storia viene raccontata in prima persona da Rose e scopriamo come questa ragazza semplice con una vita tranquilla venga coinvolta nel grande mondo di New York e crei una nuova vita lontana da casa.

Rose trova a New York nuovi amici, un lavoro, un carriera universitaria che procede e gonfe vele e soprattutto trova l'amore. Eric rappresenta per lei un vero principe, un ragazzo semplice ma profondo che nonostante i suoi iniziali problemi si dimostra presente, attento e premuroso con lei in più di tante occasioni. Questo ragazzo così perfetto sembra quasi finto, non perde mai la calma, la sprona a coltivare i suoi sogni, non le fa mai pressioni e le sta accanto in ogni momento della sua vita. Rose non può chiedere di meglio e si sente avvolta in quell'amore senza nemmeno rendersene conto. I sentimenti che prova per Eric sono immediati e sicuri e ho apprezzato molto la sua sicurezza nonostante si presentino situazioni che possono farla vivere di insicurezze. No, Rose sa sempre quello che vuole e questo contribuisce a rendere il rapporto con Eric ancora più solido con un legame difficile da spezzare.
La storia di Rose si intreccia anche con quella di Olivia, la sua compagna di stanza che diventerà per lei la sua migliore amica e di Aron che diventerà per lei il suo migliore amico. Nonostante i tanti pregiudizi, lei crede che esista l'amicizia tra uomo e donna e coltiverà con il suo compagno di corso un rapporto puramente amichevole perchè il suo cuore continuerà ad essere di Eric anche per le piccole incomprensioni che si creeranno.



Una storia semplice, narrata in maniera scorrevole e tranquilla riesce a raccontare di come una ragazza riesce a coltivare i suoi sogni e a realizzarsi grazie alla voglia di non arrendersi, di cercare di trovare la sua strada nonostante i rischi e le possibili delusioni. Il percorso di Rose è simile a quello di molte ragazze della sua età, alcune volte scegliamo la strada meno difficile per paura di quello che potrebbe succedere mentre spesso serve osare per capire cosa vogliamo davvero.

Bello anche lo scenario dell'intera storia, una New York magica e che attira per tanti e mille motivi. Una descrizione molto dettagliata descritta da Rose che ci fa quasi venire voglia di andare a visitare la Grande Mela ed essere inghiottita dalle molteplici possibilità che offre.

Per come è iniziato il libro, avevo già intuito che sarebbe successo qualcosa di preoccupante. Un pò si intuisce anche nella trama della storia e ammetto di essere stata un pò preoccupata soprattutto verso la fine aspettandomi qualsiasi cosa.
Ammetto di essere rimasta un pò delusa da questo finale che secondo me si poteva evitare, avrei preferito un epilogo diverso soprattutto dopo tutto quello che era successo. Molto probabilmente se non ci fosse stato questo finale, la mia valutazione sarebbe stata del tutto diverso, tuttavia posso comprendere il perchè di questa scelta dell'autrice e non mi sento di giudicarla per questo. Dico solo che come sempre il mio è un parere puramente soggettivo e come primo libro di un'autrice sconosciuta, direi che ha ancora molto da dire.

Ringrazio l'autrice per avermi permesso di leggere il suo libro

Valutazione 3/5





2 commenti:

  1. Ciao Susy, mi sembra una storia molto dolce e delicata, ma segnata da eventi tragici. E forse uno lo immagino anche io.
    Così, a pelle, la storia mi ricorda quelle di Nicholas Sparks. Mi dispiace che il finale ti abbia deluso ma comunque credo sia un libro da tenere in considerazione, anche se non rientra molto nei miei gusti. La tua recensione però mi ha incuriosito :)

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    1. Ciao Maria,
      la storia è molto dolce si. Carino e delicato, felice di averti incuriosito nonostante il fattore... finale ^_^

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