martedì 31 luglio 2018

Rubrica Disney in BookLand di Susy ed Ely

Ciao a tutti amici lettori.
Siete sopravvissuti a questo caldo infernale che non ci abbandona?
No perchè io a fatica veramente, quest'anno lo sopporto molto di meno sarà per l'età che avanza, sarà che gli impegni sono tanti ma non vedo l'ora che quest'afa sparisca del tutto e si torni all'estate normale.
In previsione di questo, rallegriamoci la giornata perchè oggi torna l'appuntamento mensile di
Disney in BookLand.


Disney in BookLand è una rubrica a cadenza mensile in collaborazione con la mia amica Ely del blog Il regno dei libri. Ogni mese attraverso un sondaggio voi lettori ci aiutate a scegliere il personaggio Disney di cui parlare e noi lo abbiniamo a un personaggio di un libro che abbiamo letto.

Siamo a fine luglio e l'appuntamento con questa rubrica non poteva mancare non vi pare? Ely e io lo adoriamo e siamo davvero contente di tutti i vostri voti, grazie perchè ci dimostrate che questa rubrica piace anche a voi.
Questo mese c'è stata una bella sfida, ma alla fine ha vinto lei: Madre Gothel.



lunedì 30 luglio 2018

Recensione: Stay di Deborah Fasola

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Di solito non comincio la settimana con una recensione ma ci tenevo a voler finire in bellezza questo mese, ormai manca pochissimo e poi finalmente un pò di relax. Ho in serbo solo l'ultima rubrica e il recap mensile prima di salutarvi e augurarvi buone vacanze.
Prima però c'è ancora qualcosa di cui voglio parlarvi e si tratta dell'ultimo libro di Deborah Fasola.
Quando Deborah me l'ha spedito col suo autografo (grazie Deborah! 😍) avrei voluto leggerlo subito, ma avevo altri impegni presi prima col blog e non sono riuscita. Appena ho avuto un attimo di tempo però mi sono lanciata subito su questa storia e venirne travolta è stato alquanto facile.


Trama

Quanto sei disposta a rischiare pur di salvare i tuoi ricordi?Ormai sono cambiata e ho finalmente realizzato ogni mio sogno.Caleb, il mio fidanzato, è il mio intero mondo e tutta Hollywood ci acclama, almeno fino a quando non avviene l'impensabile: il ranch dei miei genitori è in pericolo ed è tutta colpa loro, degli odiati fratelli Taylor. Tornare a casa non sarà facile: dopo aver rinnegato la mia terra e il mio sport, ritrovarmi in quei luoghi di ricordi e dolore di certo risveglierà in me ogni emozione distruttive, solo che lo deve fare. Anche se so che tutto ciò mi spezzerà il cuore.Ormai sono cambiato. Il ragazzino arrogante ha lasciato spazio all'uomo vero e in questi luoghi io vivo e lotto ogni giorno. La mia vita è complicata e quando torna Alaska Keys, tutto il mio mondo, mio malgrado, comincia di nuovo a ruotarle intorno. Perchè lei adesso è troppo diversa, mentre io la rivoglio com'era allora. Io rivoglio indietro la ragazza con gli stivali e il cappello sulla testa, quella in groppa a un cavallo. La ribelle. Io rivoglio l'Aka che ho amato e per farlo sono disposto a qualsiasi cosa, anche a proporle un insolito patto che, già lo so, ci distruggerà.
Deborah è un'autrice che mi piace molto perchè i suoi libri scorrono via che è una meraviglia. Il suo stile va spesso nel comico, divertente e anche ironico ma tratta anche argomenti reali e importanti.
Quest'ambientazione poi la adoro particolarmente perchè il mondo dei cavalli mi ha sempre affascinata.

venerdì 27 luglio 2018

Recensione: Pensa alla dolcezza di Clémentine Beauvais

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì!
Questo venerdì' non segna solo la fine della settimana ma è anche l'ultimo venerdì del mese ci credete? Luglio mi è parso lunghissimo quest'anno sia nella sfera personale, sia in quella librosa. Per quanto riguarda quest'ultima prima di salutarvi per le consuete vacanze, voglio parlarvi della mia ultima lettura.

Trama

Eccoli, Eugene e Tatiana, al loro secondo incontro, il primo è avvenuto dieci anni prima, d'estate, quando lui aveva 17 anni e lei 14. Per lei, ragazzina piena di ideali e ingenuità, quella era una passione improvvisa e prepotente. Eugene invece era il classico flaneur di buona famiglia, mai sconfitto, annoiato di tutto, incapace di sentire la vita. Ora, dieci anni dopo, i due si rivedono per caso a Parigi, è gennaio: lui è consulente già stufo della propria routine, lei è sbocciata, è una giovane donna appassionata di arte che sta per terminare il dottorato. L'emozione riaffora, nuova per entrambi. Ma appena più dietro, ci sono i segni lasciati da quell'estate fondamentale e il ricordo di Lensky, amico di sempre, giovane poeta in erba che aveva condiviso con loro quel pezzo di adolescenza. Allora che farsene, adesso, del cure che batte forte mentre la metro ferma alle Gare de Lyon? 
Ringrazio la Rizzoli per il gentile omaggio digitale.
Questa storia mi ha ispirata subito quando l'ho letta, non so mi dava la sensazione di qualcosa di magico e quindi ho deciso che dovevo leggerla.
Non ho mai letto niente di quest'autrice francese quindi è stato un pò un tuffo alla cieca, ma ogni tanto fa bene variare no?

giovedì 26 luglio 2018

Recensione: E' qui che volevo stare di Monica Brizzi

Ciao a tutti amici lettori.
Ho sempre considerato luglio migliore di agosto come mese per andare in vacanza, meno caos, più sole e il tempo più stabile. Purtroppo però a luglio bisogna lavorare e quindi niente vacanza, ma tanto caldo😧
Verrebbe solo voglia di stare a casa con il ventilatore (si sono vecchio stile io uso il ventilatore e non il condizionatore) e invece...
Quando leggo però caldo e voglia di vacanza spariscono perché la lettura infondo è un anche un modo per viaggiare no?
E il libro di cui voglio parlarvi oggi denota un pò questo periodo estivo.

Ringrazio la Butterfly Editore per la copia digitale.

Trama

Una promessa fatta dieci anni prima. Tornare in Grecia, ancora una volta, tutti insieme. E' questa l'idea che spinge un gruppo di trentenni a ripetere la gita dell'ultimo anno di scuola. Peccato che Sofia, così rossa e piena di lentiggini da essersi meritata il soprannome di Gnomo, non sia pronta a ritrovare tutti, soprattutto Michele, l'ex da cui cerca di scappare. Ma anche Tommaso, l'amico di sempre, per cui prova una segreta attrazione. I sentimenti taciuti da anni rischiano di scoppiare da un momento all'altro e di rovinare la loro amicizia, ma i due sono legati da uno strano rapporto per cui non riescono a stare lontani a lungo. In una notte stellata, tra la spensieratezza del viaggio e le risate degli amici, ci scappa un bacio e la situazione diventa più complicata del previsto.
E' la prima volta che leggo un libro di quest'autrice italiana, devo ammettere che mi incuriosiva da un pò quindi sono felice di aver approfittato dell'occasione una volta arrivata.

lunedì 23 luglio 2018

Review Party: Recensione Darkest Minds di Alexandra Bracken

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Passato un bel fine settimana? Io molto tranquillo quindi non mi lamento. Quello che sempre detesto è il lunedì' che rappresenta il giorno più brutto della settimana ogni volta, ma almeno c'è una cosa positiva ed è il post di oggi. Cominciare la settimana con un review party è quello che ci vuole per iniziare la settimana bella carica.
Ringrazio quindi la mia amica Ely Il Regno dei libri per avermi coinvolta in questo evento e aver creato il banner e la Sperling per la copia cartacea omaggio.



Il libro in questione uscirà domani ma io e le blogger che partecipiamo a questo evento ve ne parliamo in anteprima oggi, quindi non dimenticate di passare da loro dopo perché di certo io lo farò.

Trama

Quando Ruby si sveglia il giorno del suo decimo compleanno, qualcosa in lei è cambiato, tanto da costringere i genitori a mandarla a Thurmond un brutale campi di riabilitazione governativo. Può anche essere sopravvissuta alla misteriosa malattia che ha ucciso la maggior parte di bambini d'America, ma in lei e negli altri è successo qualcosa di peggio: hanno sviluppato spaventose abilità che non riescono a controllare. Adesso Ruby ha 16 anni ed è riuscita ad evadere da quell'inferno, si unisce a un gruppo di ragazzi come lei per andare nell'unico rifugio sicuro rimasto: East River.Liam il loro coraggioso leader, si sta innamorando di lei, ma non importa quanto anche lei lo desidera, Ruby non può avvicinarsi troppo non dopo quello che è successo ai suoi genitori.Quando arrivano a East River niente è come sembra e Ruby dovrà affrontare una scelta terribile che potrebbe significare rinunciare alla sua unica possibilità di avere una vita degna di essere vissuta.
Ho già avuto modo di leggere di quest'autrice e devo dire che il mio pensiero su Passenger (cliccare sul titolo per la recensione) non è stato dei migliori.
Perché ho deciso di leggerla ancora? Perché ero curiosa, la trama sembrava interessante e ho deciso di darle una seconda possibilità.
A lettura ultimata posso dire che ho fatto bene a metà, nel senso che la lettura non è stata per niente noiosa come Passanger anzi devo dire che questa è stata senza dubbio meno pesante, ma mi aspettavo qualcosina in più.

venerdì 20 luglio 2018

The Ice cream book tag

Buon venerdì a tutti amici lettori.
Siete riusciti a sopravvivere al caldo di questa settimana?
Non è stato per niente facile lo so e non tanto per il caldo, ma per l'afa esagerata è quella che scoccia profondamente.
Quindi oggi per festeggiare la fine la settimana eccomi qui a proporvi un bel book tag fresco e adatto alla stagione.
Un libro per ogni gusto di gelato


Quando ho visto questo carinissimo book tag nel blog di Silvia La nostra passione non muore ma cambia colore ho pensato che ora proprio adatto per questo periodo.
Pronti a cominciare?
Allora partiamo subito dal gusto
Pistacchio. Un libro con la cover verde.

La scelta è stata alquanto facile devo dire.
Ti aspettavo di Jennifer Armentrout o come si faceva chiamare in questa saga J. Lynn.
Confesso che ho conosciuto quest'autrice proprio con questa saga e non immaginavo fosse lo pseudomino della grande zia Jenny (si lo so ci arrivo sempre tardi alle cose) e se qui mi aveva conquistato con Cam e Avery i miei preferiti di tutta la serie, non poteva non convincermi con Dark Element e la Serie dei Lux vi pare?
Questo libro l'ho letto in entrambe le versioni dal punto di vista di Cam e di Avery e mi è piaciuta tantissimo.
Una storia dolce che mescola sentimenti forti e situazioni delicate e particolari affrontate grazie alla forza più potente e indistruttibile del mondo: l'amore.


martedì 17 luglio 2018

Review Tour. Recensione L'incantesimo della spada di Amy Harmon

Ciao a tutti amici lettori.
Siamo ormai a metà luglio e ammetto di desiderare già un pò di relax. Non che ad agosto mi riposi completamente, ma almeno i ritmi giornalieri sono più leggeri e ne sento proprio il bisogno fisico. Adesso però c'è bisogno di rimboccarsi le maniche e aspettare ancora un pò e intanto la lettura aiuta. E che lettura! Voglio parlarvi di un'autrice che adoro e che ho potuto vedere dal vivo: Amy Harmon.
Ho già partecipato al blogtour parlando dello stile dell'autrice e lo potete trovare QUI mentre oggi partecipando al Review Party vi parlo con più precisione del libro.


Ho letto tutti i suoi libri ed ero curiosissima di leggerla in questa nuova avventura soprattutto perchè si discosta dal suo solito genere ma adorando il suo stile sapevo che non sarei rimasta delusa e così è stato.
Ringrazio Chiara La lettrice sulle nuvole per avermi coinvolta e la Newton per la copia digitale.

Trama 

In un regno in cui gli incantesimi sono banditi, l'unica magia rimasta è l'amore."Deglutisci, figlia. Ingoia le parole, bloccale nel profondo della tua anima. Nascondile, chiudi la bocca sul tuo potere. Non maledire, non curare. Non parlerai, ma imparerai. Silenzio, figlia. Rimani viva".Il giorno in cui mia madre è stata uccisa, ha detto a mio padre che non avrei mai più pronunciato una sola parola e che se fossi morta, lui sarebbe morto con me. Predisse anche che il re avrebbe venduto la sua anima e avrebbe ceduto suo figlio al cielo. Da allora mio padre attende di poter avanzare la sua pretesa al trono e aspetta nell'ombra che tutte le parole di mia madre si avverino. Desidera disperatamente diventare re. Io voglio solo essere finalmente libera. Ma la mia libertà richiede una fuga e io sono prigioniera della maledizione di mia madre tanto quanto dell'avidità di mio padre. Non posso parlare o emettere suoni. Non posso impugnare una spada o ingannare un re. In un regno in cui gli incantesimi sono stati banditi, l'unica magia rimasta potrebbe essere l'amore. Ma chi potrebbe mai amare... un uccellino?
Non avevo il minimo dubbio che il suo stile mi sarebbe piaciuto fantasy o romance, Amy Harmon resta sempre Amy Harmon.
Fin dalle prime pagine sono rimasta catturata dalla storia e da questo regno dove la magia è bandita ma è presente ovunque.

lunedì 16 luglio 2018

Review Party. Recensione: Tre giorni d'inverno di Serena Vis

Ciao a tutti amici lettori.
In questo clima tipicamente estivo io voglio parlarvi di un libro con ambientazione invernale. Strano? Un pò si perchè di solito mi piace leggere i libri a seconda del momento e questo libro andrebbe letto più in inverno con l'atmosfera giusta. E' esattamente quello che ho fatto in realtà, infatti QUI trovate la partecipazione al mio blogtour. Non avevo ancora avuto modo di recensirlo ma quando la Literary Romance (che ringrazio per la copia digitale) mi ha proposto di partecipare al review party non ho potuto fare altro che accettare.

Trama

Giulia si è appena trasferita in un paese collinare in provincia di Piacenza, ha da poco ristrutturato una vecchia casa in stile Liberty e può egregiamente vivere del suo lavoro di scrittrice. Si è appena lasciata alla spalle una relazione instabile, fredda e vuota come una pagina bianca e l’unico desiderio che ha è quello di ricominciare da zero, ripartendo proprio da se stessa. Ma ha bisogni di mettersi alla prova. L’occasione le si presenta in un pomeriggio gelido. Lì, tra la boscaglia, incontra Chris, musicista di una nota band nazionale. A causa di un guasto alla macchina, e a un imbarazzante incidente di percorso, Giulia si sente in dovere di aiutarlo, però è venerdì pomeriggio, il crepuscolo incombe e il meccanico più vicino si trova a fondo valle. Giulia è consapevole della propria follia, ma spinta dall’istinto decide di ospitarlo. Che male potrebbe farle, in fondo? Lo conosce da quando aveva sedici anni… E poi Chris ha quella luce negli occhi, quella che sa di sconfitta, di lotta interiore, di aspettativa disillusa. Vuole aiutarlo. Trascorrono un’amichevole serata insieme e, poco prima che la notte scenda, Chris si ritrova a rubarle un bacio nella confortevole biblioteca della casa, mentre all’esterno infuria la bufera. Basteranno tre giorni per innamorarsi, per far luce su se stessi? E cosa nasconde il famoso cantate tanto da essere stato indotto a fuggire dalla band, ad aver lasciato incompleto l’ultimo album? Vivono intensamente l’amore che nasce, l’attrazione che divampa. Insieme stanno bene, si appagano, sono felici. Due anime che si sono ritrovate per consolarsi, per cicatrizzarsi le ferite a vicenda senza pretendere nulla in cambio perché niente è per sempre e lo sanno. Soprattutto quando dovranno dirsi addio.
La prima parola che mi viene in mente per descrivere questo libro è: delicato.
Si, perchè lo stile dell'autrice è davvero delicato. Attraverso uno stile scorrevole e fluido ci porta in quest'ambientazione così magica e suggestiva che sembra quasi di essere lì insieme a Giulia e alla sua casa.

venerdì 13 luglio 2018

Recensione: Real Love di Erin Watt

Ciao a tutti amici lettori.
Buon venerdì a tutti. Siete sopravvissuti al caldo?
Perchè sembra proprio che queste temperature stia diventando più difficile resistere, per fortuna ci sono sempre loro a risollevarci il morale. Come chi? Ma loro: i libri!
Ed ecco perchè oggi scavalcando un pò la scaletta del blog ho deciso di pubblicare una nuova recensione. So che ne ho pubblicata una ieri ma questa ci tenevo a dirvi subito di cosa si tratta perchè è una lettura che mi è piaciuta molto.
Sto parlando di uno degli ultimi libri editi dal duo vincente che si fa chiamare Erin Watt.
Ho conosciuto queste autrice con la saga Royal che mi è piaciuta tanto, ho avuto la possibilità di incontrarle dal vivo grazie al Rare e adesso ero molto curiosa di leggere ancora qualcosa di loro.
Ringrazio quindi Sperling per la copia cartacea omaggio perché la storia mi è piaciuta molto.

Trama

Oakley Ford è famoso, attraente, con una reputazione da bad boy e una vita sopra le righe. La sua fama di bello e dannato, però, sta pericolosamente vanificando i successi raggiunti. E se non vuole essere una meteora, Oakley deve cambiare registro. Adesso. Dire addio a feste, ragazze e amicizie sbagliate una volta per tutte e mettere la testa a posto, trovandosi una realzione - normale - con una ragazza normale, anche a costodi pagarla una cifra da capogiro.Dopo un'attenta analisi, la scelta ricade su Vaughn Bennett, la quintessenza della brava ragazza: bellezza acqua e sapone, un diploma conquistato in anticipo e un lavoro part-time come cameriera per aiutare economicamente la famiglia.Per Vaughn la proposta è semplicemente folle: una montagna di soldi per fingersi la fidanzata di qualcuno? Ma un'occasione come questa non capita tutti i giorni e lei non può negare che quei soldi le farebbero davvero comodo. Le permetterebbero di pagare il college ai fratelli, estinguere i mutui e, sì, semplicificarsi la vita. Così finisce per accettare.In un mondo pieno di filtri e finzione, per nessuno dei due sarà facile distinguere ciò che è vero, reale, da ciò che non lo è, ma i brividi di un bacio non mentono mai...
Sorvolando sui nomi di questi personaggi che ho difficoltà a scrivere, Real Love è stata una lettura davvero piacevole che ho finito più in fretta di quello che credevo.
Lo stile scorrevole e lineare delle autrici si riconferma lo stesso tuttavia non è assolutamente da paragonare alla loro saga più famosa. Qui la parola chiave è: semplicità.

giovedì 12 luglio 2018

Recensione: Per lanciarsi dalle stelle di Chiara Parenti

Ciao a tutti amici lettori.
Con questo caldo ho solo voglia di rilassarmi e basta e per fortuna manca pochissimo al fine settimana...si!!
I libri aiutano anche a non pensarci e la lettura di oggi è l'ideale per questo. Vi anticipo già che ve la stra- consiglio e usando questo termine mi sono sentita più in sintonia con un personaggio della storia.
Ringrazio la Garzanti per avermi omaggiata di una copia digitale perchè così ho potuto conoscere una storia davvero bella.

Trama

Fai almeno una volta a giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre. Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l'unico litigio della loro via. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perchè non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perchè, anche se ha solo 25 anni, non c'è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se la tiene stretta a sè, non c'è nulla da rischiare; il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l'università, il primo acio mai dato perchè è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per 100 giorni affronta una paura alla volta, dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe, dall'attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viagigo da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell'imprevisto e dell'adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c'è Samantha, un'adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova  a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c'è un unico istante che Silvia non è ancora pronta a vivere. L'istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perchè anche l'amore può vestirsi d'abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perchè persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola.
Ho conosciuto quest'autrice grazie ai suoi libri self molto carini e semplici, è la prima volta che mi cimento in una storia seria e devo dire che ero molto curiosa.
Lo stile dell'autrice è quello che ricordavo: semplice e lineare, scorrevole e dall'impatto immediato. Ecco perchè entrare nel vivo della storia è stato semplice e veloce.

martedì 10 luglio 2018

Review Party. Recensione: Il sognatore di Laini Taylor

Ciao a tutti amici lettori.
La settimana per quanto riguarda le recensioni comincia decisamente col botto perchè partecipando a questo grande Review Party ho fatto la conoscenza di un'autrice che mi ha davvero sorpreso in positivo.


Devo subito ringraziare la mia amica Ely per avermi spinta ad accettare, senza di lei non avrei mai preso l'iniziativa, Grazia per aver organizzato l'evento e creato il banner e infine un grazie alla Fazi Editore per aver inviato una copia digitale.

Trama

In un mondo indefinito, devastato dai postumi di una guerra fra dèi e uomini, il piccolo Lazlo Strange, orfano, viene allevato da monaci arcigni che tentano con la forza di strappare il germe della fantasia dalla mente del bambino. Ma Lazlo è nato sognatore. Rimane impressionato dai racconti di un anziano monaco, che parlano di una misteriosa città, un luogo di cui si è persa la memoria ma nel quale è accaduto qualcosa di tragico, qualcosa di enorme. Conoscere questa città, chiamata Pianto, diventa il suo sogno, la sua ossessione. Anni dopo, ormai ventenne, Lazlo lavora come bibliotecario; passando tutto il suo tempo fra libri e documenti, appaga la sua sete di ricerca e di storie. Finchè un giorno arriva nientemeno che una delegazioni di guerrieri proveniente proprio dalla mitica Pianto, guidata a un comandante soprannominato il Massacratore degli Dei, il quale spiega che sta girando per tutto il territorio alla ricerca di uomini e donne in possesso di capacità intellettuali e manuali che possano servire a ricostruire la città, devastata dalla guerra. Lazlo chiede di essere arruolato e ottiene il posto. Inizia così un viaggio avventuroso verso la meta in cui ambisce fin dall'infanzia.
Piccolo appunto lo faccio subito su cover e titolo. Sono davvero perfetti entrambi, semplici eppure d'impatto rendono perfettamente l'idea della storia e li adoro davvero.
Lo sapete non sono un'amante del fantasy, temo sempre che la scrittura del fantasy sia pesante e noiosa e non è proprio il mio genere preferito.
Però Ely mi ha parlato benissimo di quest'autrice e dal momento che le nostre opinioni ogni volta coincidono, mi sono lasciata convincere.
A fine lettura, posso dire non solo di aver fatto benissimo ma che quest'autrice devo assolutamente recuperarla in altri suoi scritti.

lunedì 9 luglio 2018

Rubrica Favole #8 Prezzemolina

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Pronti a cominciare un'altra calda settimana?
Io... beh insomma diciamo che il caldo di questo periodo rende difficile fare un pò tutto e se penso che siamo appena a luglio... beh non voglio pensarci perchè è molto meglio. Concentriamoci quindi sulle cose belle e perciò ho decido di rispolverare una vecchia rubrica che era da tanto tempo che non aggiornavo.


Ho sempre amato il mondo delle Favole eppure come dimostra il numero di post ne ho fatti davvero pochi, un vero sacrilegio non trovate? E' giunto il momento di tornare a parlarvene e lo faccio con un libro che mi è capitato recentemente tra le mani.
Sto parlando di una storia non recente che forse non tutti conoscete, quindi se siete curiosi venite a conoscere con me Prezzemolina.


Come ogni fiaba che si rispetti anche Prezzemolina comincia con C'era una volta.

venerdì 6 luglio 2018

Blogtour L'incantesimo della spada di Amy Harmon. L'autrice: Stile e approccio ai libri

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Come avete passato questa settimana? Io sono molto stanca perchè è stata bella piena e per fortuna c'è il week end per riposare.
Per chiudere con una nota positiva però ecco che vi parlo di un Blogtour cui sono stata felicissima di partecipare.
Ringrazio Chiara La lettrice sulle nuvole per avermi coinvolta soprattutto perchè si tratta di un'autrice che mi piace molto: Amy Harmon.


Sapete che il fantasy non è il mio genere preferito, però non ho badato molto a questo quando ho saputo che Amy Harmon l'avrebbe scritto. Lei è una garanzia e fantasy o non fantasy dovevo leggerlo. E' per questo che ho accettato non solo di partecipare al Blogtour ma anche al Review Tour. La mia recensione sarà on line il 17 luglio quindi vi aspetto!
Oggi invece è la giornata dedicata alla mia tappa. 


Come vedete dal calendario ho deciso di fare una tappa diversa dai soliti perchè mi interessava maggiormente e cioè l'approccio che ha quest'autrice verso i suoi libri.

giovedì 5 luglio 2018

Review Party. Recensione: La stazione dei bagagli smarriti di Ornella De Luca

Ciao a tutti amici lettori.
Luglio comincia proprio col botto perchè questa è la terza recensione del mese e posso già anticiparvi che è stata una bella lettura.
Oggi partecipo al Review Party dell'ultimo libro di Ornella De Luca e ringrazio tanto l'autrice per avermi permesso di leggere la sua storia e avermi coinvolto in questo evento.
Ho già avuto modo di leggere Ornella, trovo il suo stile semplice e scorrevole e quindi non potevo lasciarmi scappare l'occasione di leggere il terzo libro della serie The Orphanage Serie.

Trama

Fratello e sorella per la legge. Anime gemelle per i loro cuori.Daniel Wright vive secondo regole ben precise. Sa che ogni mattina deve svegliarsi due ore prima dell'inizio delle lezioni per andare a correre, farsi una doccia, prendere un caffè e attraversare la città grazie ai mezzi pubblici, arrivando al college almeno cinque minuti in anticipo. Sa che, finito il turno serale come barman, dormirà al massimo quattro ore prima di ricominciare la giornata ancora una volta. E ancora una volta. Ogni minuto della sua vita è programmato con precisione chirurgica, e la medicina è proprio la sua vocazione. Il presente è gestibile, il futuro è organizzabile, ma il passato non si può cambiare. É l'unica ferita che Daniel non sa suturare.Ivory Wright è adrenalina pura. Ama viaggiare zaino in spalla, fare bungee jumping, sparare al poligono di tiro e scalare pareti rocciose. Il brivido causato da ogni attività ad alta tensione l'aiuta a mantenersi in vita, come un defibrillatore che ha il potere di riesumare per un istante la parte di sé ormai morta. La solitudine, il rifiuto, la povertà, la fame, l'autolesionismo, tutto può essere superato grazie al desiderio di esistere e di lasciare un segno in questo mondo. Un obiettivo raggiunto grazie a "La stazione dei bagagli smarriti", il locale che ha aperto a New York con tanti sacrifici, un posto magico dove si realizzano i sogni delle persone e si ritrovano i "bagagli smarriti" degli sfortunati viandanti. Peccato sia proprio la valigia contenente il suo cuore quella che Ivory non riesce a trovare. Il bagaglio dimenticato in una stazione deserta, nell'eterna attesa di qualcuno che è partito e non è mai più tornato. L'amore che la sorte le ha donato, che la sorte le ha tolto.
Comincio subito col dire che questo libro può essere letto tranquillamente se non si sono letti i precedenti perchè sono tutte storie autoconclusive.
Nel caso però volete essere precisi allora abbiamo nell'ordine Adesso apri gli occhi e  L'ultima lanterna della notte (cliccare sui titoli per le recensioni).
In questa storia conosciamo meglio Daniel. Daniel è brevemente accennato nelle storie precedenti, ma sappiamo poco su di lui tranne che fa parte di questo gruppo di amici che si considerano come fratelli.

martedì 3 luglio 2018

Rubrica Questa volta leggo. Recensione: E così, forse, sarai felice di Alessia Esse

Ciao a tutti amici lettori.
Luglio non è nemmeno arrivato ed eccomi qui nuovamente a parlare di un altro libro, si perchè sembra che più ne leggo più fuori ne spuntano altri da leggere, è un circolo vizioso infinito ma infondo mi piace così.
Oggi approfitto della Rubrica Questa volta leggo per parlarvi di una storia che mi è piaciuta molto, ma andiamo con ordine.


Questa Volta Leggo è una rubrica a cadenza mensile in cui dopo un sondaggio scegliamo un argomento comune e tante blogger partecipano con una recensione per tutto il mese. La rubrica è stata creata da ChiaraDolci e Laura.

Il sondaggio vincente di questo mese riguarda un libro ambientato in Italia.
La mia scelta è ricaduta su un libro di un'autrice che non ho mai letto ma che mi è piaciuta tantissimo.

Trama

Dopo un anno passato ad evitare accuratamente la sua famiglia, Rebecca torna a casa. Il suo piano è semplice: occuparsi del padre malato, fuggire la freddezza di sua madre, respingere le critiche di sua sorella e di suo fratello.A trentacinque anni, Rebecca non cerca la felicità. Non crede di meritarla, soprattutto quella amorosa. Troppi rischi da correre, troppe ferite subite. Il migliore amico di Rebecca è Tinder: il sesso occasionale è tutto ciò che il suo cuore può sopportare.Ma una sera, quando Tinder fallisce, appare Augusto.Passionale e brillante, Augusto vive una vita molto diversa da quella di Rebecca. Alla donna basta un suo sorriso per dubitare del muro dietro il quale ha nascosto il cuore. Tuttavia, il loro incontro è destinato a passare in secondo piano quando accade l’imprevedibile.In poche ore, la vita di Rebecca viene stravolta da eventi e sorprese che la obbligano a fare i conti con più di settant’anni di segreti che riguardano suo padre, la sua famiglia, e un gruppo di innocenti.
Ringrazio Alessia per avermi permesso di leggere il suo libro.
Come dicevo non ho mai letto niente di quest'autrice ma me l'ero già segnata perchè mi incuriosiva, adesso sono felicissima di averla letta e di certo lo farò ancora.
Perchè? Perchè questa storia mi ha conquistata, catturata e ne voglio ancora così.

lunedì 2 luglio 2018

Review Party 2.0 Recensione: La grammatica del cuore di Mary Simses

Ciao a tutti amici lettori.
Come avete passato il fine settimana?
Io mi sono rilassata e ho letto molto, due attività che danno la carica per affrontare la nuova settimana. Questa settimana sulla blogosfera però la comincio benissimo perchè vi parlo di un libro che mi ha colpito dal primo momento che l'ho visto.
Ringrazio la Mondadori per la copia digitale, le mie amiche blogger per aver accettato di partecipare con me a questo evento, BookCreativa per la realizzazione del banner  e la mia amica Ely per aver ideato il nome di questo evento.


Oggi comincia quindi il Review Party 2.0 dove oltre alla recensione ci sarà un piccolo approfondimento per ogni tappa. Un'idea che ho adorato subito e che è stato divertente realizzare. Preparati quindi a un post più lungo del solito e cominciamo subito.


Trama

Rimasta senza fidanzato, senza una casa dove stare e senza lavoro, Grace Hammond, redattrice puntigliosa, decide di lasciare New York e tutte le preoccupazioni alle spalle e ritornare nel Connecticut, nella piccola città di origine dove vivono i suoi genitori. Ma quella che doveva essere una breve visita alla sua famiglia e una pausa di riflessione diventa ivnece una permanenza sempre più lunga. Bravissima nel dispensare consigli e organizzare la vita degli altri, Grace in realtà non lo è affatto quando si tratta di occuparsi di sè, e non è ancora in grado di definire delle regole per evitare di sbagliare di continuo. Solo facendo i conti con il passato e con la tragica scomparsa della sorella avvenuta molti anni prima, Grace riesce a ridare un senso alla sua vita: incontra dopo tanto tempo Peter, un suo ex conosciuto al liceo, ora famoso regista di Hollywood, che sembra interessarsi a lei e, soprattutto, ha modo di frequentare Mitch, il proprietario del locale negozio di biciclette che la riporta agli anni della sua giovinezza. Ma Grace cosa desidera davvero per sè e dove la porta il cuore?
Comincio subito col dire che titolo e cover per me non potevano essere più azzeccati. Forse può sembrare banale mettere una bicicletta su una cover e invece quella bicicletta ha molto più senso di quello che crediate, anche il titolo è perfetto e lo scroprirete solo leggendo il libro. Spesso la semplicità ripaga e questo è un tipico caso.