martedì 26 marzo 2019

Recensione: La fiamma del ghiaccio di Pitti Duchamp

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
La settimana è appena cominciata e io sono di nuovo qui per parlarvi di un libro davvero carino che ho finito di leggere da un pò.

Trama

Firenze, Berlino, Milano, Pomerania 1865-66L'incontro con Fiammetta Dorini, l'irriverente e ribelle figlia del Presidente del Senato, è la miccia che infuoca il cuore del disciplinato e severo Capitano prussiano Alexander von Rosenfeld. In un clima di complotti, tradimenti e battaglie, Fiammetta e Alexander si amano, si allontanano, cambiano, lottano mentre la terza guerra d'indipendenza scurisce di cupi presagi il cielo di Firenze, capitale del neonato Regno d'Italia. I politici italiani sono disposti a qualsiasi sacrificio per ammantare di tricolare il leone della Serenissima, liberando così il Veneto dal giogo austriaco e i due innamorati si troveranno a mischiare le loro vite alla grande storia italiana.
Ringrazio l'autrice per la copia del libro.

Ho letto tutti i libri di Pitti e pian piano quest'autrice è riuscita a conquistarmi. Rispetto ai suoi primi libri, per mia opinione personale quest'autrice è migliorata tantissimo e questa storia ne è la prova lampante.

L'ultima volta che l'ho letta è stato in un romance classico Sabbia bianca (cliccate sul titolo per la recensione) però devo dire che il romance storico è il suo elemento naturale perchè questa storia l'ho finita davvero in fretta grazie al suo stile lineare e scorrevole.
Pitti riesce benissimo a intrecciare storia e amore in un binomio vincente che difficilmente non convince. Le sue descrizioni del periodo storico sono dettagliate ma non pesanti, anzichè rendere la lettura noiosa come potrebbe succedere con i romanzi storici, lei riesce a far venire voglia di recuperare tutte le lacune e scoprire cosa è successo in quel periodo che ci rappresenta.
La storia italiana forse non a tutti è conosciuta e spesso autori e autrici si cimentano a parlare di quella straniera, invece è bello scoprire anche qualcosa che ci riguarda da vicino rendendo la trama ancora più interessante.

I libri di Pitti sono tutti autoconclusivi, ma è bello trovare piccoli riferimenti alle storie precedenti. Chi come me ha amato e letto di altri protagonisti, potrà ritrovare felici gli altri personaggi, mentre chi non li ha letti può leggere tranquillamente ogni sua storia senza problemi perchè i riferimenti sono pochi e si capisce perfettamente il libro anche se letto da solo.
I protagonisti di questa storia sono Alexander e Fiammetta. Il loro incontro avviene in un periodo storico difficile, delicato eppure il sentimento che nasce tra loro è vero, autentico ed in grado di sopportare qualsiasi cosa.
All'inizio non riuscivo a comprendere come due personaggi così diversi potessero in qualche modo stare insieme. Lui così rigido, insicuro, timido e lei così impulsiva e tanto immatura. Cos'hanno in comune due persone così? Apparentemente niente, eppure a volte proprio le differenze riescono ad avvicinare due persone così diverse.
Per una serie di circostanze sono costretti a stare separati molto tempo e in tutto quel periodo, il sentimento appena nato è sempre presente nei loro cuori. Resiste, combatte e supera ogni ostacolo si presenta loro davanti anche le tentatazioni e le divisioni politiche che possono separarli. Niente riesce a dividerli perchè il loro è amore vero e si sa, l'amore vero vince sempre.

Ho apprezzato molto l'evoluzione dei due personaggi. All'inizio i loro caratteri così diversi dai soliti che leggo mi hanno per un attimo destabilizzata soprattutto perchè con nessuno dei due ho provato quel feeling che mi aiuta di più ad apprezzarli. Poi più avanti con la storia li ho compresi meglio, Alexander soprattutto ci mostra il perchè sia diventato un uomo così schivo e dedito all'esercito ma quella timidezza che esterna non è insicurezza, bensì la poca esperienza nel dimostrare i propri sentimenti. Il suo è  un personaggio complesso, ma ricco di generosità, di lealtà ed è uno di quelle persone che quando ama lo fa completamente con tutto se stesso. Chi potrebbe non apprezzare un personaggio così? Mi è piaciuto tanto perchè nella sua fragilità ha mostrato debolezze che lo rendono reale, vero e adoro i personaggi che ci mostrano realtà. E quando è tornato da lei questa volta per sempre... beh quella è la scena che ha dimostrato tutta la sua forza e l'ha reso perfetto ai miei occhi. Quando leggerete capirete a cosa mi riferisco e sono certo che sarete d'accordo con me.

E poi c'è lei: Fiammetta. All'inizio l'ho trovata troppo immatura, capricciosa e ricca di contraddizioni. Poi il suo personaggio subisce una crescita interiore che la rende meno ragazzina e più donna. Si trova invischiata in circostanze più grandi di lei ed è costretta a dimenticare per un attimo la sua innocenza e la sua giovialità, ma questo l'aiuterà anche a comprendere meglio se stessa e le sue priorità.
Nelle storie preferisco quando i due protagonisti crescono insieme e si supportano in ogni circostanza, loro qui sono stati separati per la maggior parte della storia però è come se non si fossero mai allontanati l'uno dall'altra perchè hanno vissuto in contemporanea ogni cambiameto, ogni adattamento alla nuova vita e quando si sono finalmente rivisti era come se non si fossero mai lasciati.
Sebbene tante circostanze avessero potuto spegnere quella fiammella accesa del loro amore, non si è mai spenta e questo ha dimostrato quanto l'amore sia la forza più potente del mondo in grado di sconfiggere ogni cosa.
A parte la storia d'amore che come si è capito, ho apprezzato tantissimo, è l'intera storia che mi ha coinvolta. I personaggi secondari, la realtà politica, il desiderio di evitare una guerra e tutto ciò che ne concerne, niente è stato lasciato al caso e ogni cosa va perfettamente dove dovrebbe andare lasciando a lettura conclusa, un grande senso di serenità.
Mi sono dilungata più del dovuto oggi, mi succede sempre quando una storia mi piace tanto e questa caldamente la consiglio, soprattutto per chi ama i romance storici. Ne resterete colpiti proprio come me.

Valutazione 5/5




2 commenti:

  1. Finora della Pitti ho letto da poco Lupo di Primavera ma conto di recuperare presto tutta la serie e sopratutto questo volume. Il suo stile mi ha davvero conquistata e pur non essendo un amante della storia italiana, lei é riuscita a coinvolgerli tantissimo.

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    1. Ciao Tania.
      Hai cominciato con uno dei più belli di Pitti secondo me *_* quindi capisco benissimo. Pitti è bravissima e secondo me è anche migliorata col tempo

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