martedì 2 aprile 2019

Review Party. Recensione: Caro Evan Hansen di Val Emmich

Ciao a tutti amici lettori.
La settimana è appena cominciata e ci sono tante belle e ghiotte novità di cui voglio parlarvi. Cominciamo subito da oggi, perchè proprio da questa giornata potete trovare in libreria un nuovo libro edito Sperling che ho potuto leggere in anteprima. Partecipo infatti con piacere al Review Party che vedrà protagoniste molte blogger per parlare di questa storia.



Ringrazio la Sperling per la copia omaggio e Francy di Libri, libretti, libracci per la parte grafica.

Ricordatevi di passare anche da loro per leggere anche anche recensioni.

Trama

Timido e solitario, Evan Hansen non è esattamente l'anima della festa. Così, per sopravvivere al suo ultimo anno di liceo, ha deciso di seguire il consiglio di scrivere lettere incoraggianti a se stesso. Quando, però, una di queste lettere arriva nelle mani sbagliate, a Evan si presenta l'occasione della vita. Per coglierla deve solo assecondare un equivoco, e fingere che il suo enigmatico compagno di scuola Connor Murphy, appena suicidatosi, fosse in segreto il suo migliore amico. All'improvviso, Evan ha uno scopo. E un sito web. La sua ansia paralizzante sembra dissolta. E' sicuro di sé e popolare. Adesso è "Evan Hansen". Non è più invisibile per Zoe, la ragazza dei suoi sogni, e i genitori di Connor lo accolgono nel disperato tentativo di sapere di più sul figlio defunto. Evan sa che quello che sta facendo è sbagliato, ma tutta la storia che ha messo in piedi sta davvero aiutando delle persone. Compreso lui. Grazie a una bugia, la sua vita è cambiata e ora sente di essere finalmente parte di qualcosa. Ma tutto ha un prezzo. E quando la verità minaccia di emergere, Evan si trova a dover fronteggiare di nuovo il suo peggior nemico: se stesso.
C'è poco da fare quando si parla di lettere, di corrispondenza, la mia attenzione è calamitata immediatamente. Adoro la comunicazione vecchio stampo, perchè la trovo più autentica nella semplicità quando ancora non esisteva l'immediatezza dei social. Non dico che il web non sia importante, ma carta e penna sono sempre un'altra cosa e mi affascinano ogni volta.

E' per questo che leggendo la trama sono rimasta subito incuriosita da questo libro, la storia però non riguarda soltanto le lettere anche se sono il fulcro più importante, ma racconta di molto altro.
La prima parola che mi viene in mente quando penso a questo libro è: intensa.
In questa storia sono raccontate molte cose, messi a nudo tanti sentimenti e una sensazione di profonda tristezza mi ha colta soprattutto verso il finale.
Non faccio spoiler se dico che si parla del suicidio, la trama lo svela e quindi posso dirlo. L'argomento è delicato, complesso e molto particolare. Il modo in cui viene trattato ci fa riflettere, pensare e immaginare che l'adolescenza è un periodo davvero complicato che deve essere sempre seguito e MAI lasciato al caso.
Ci sono tanti se e tanti ma, eppure quando è troppo tardi c'è poco da fare.
Connor Murphy era una persona complicata, introversa e tanto sola. Com'è possibile che con una famiglia, con la scuola e i vari impegni ci si senta così soli? Sembrerebbe quasi assurdo, ma succede e anche spesso purtroppo. Mi verrebbe da dire che non è stato aiutato abbastanza, che non ha ricevuto quel sostegno che cercava, ma giudicare dall'esterno è facile e invece immagino come dev'essere difficile comprendere tutti i segni quando sei all'interno di una situazione delicata e particolare. Certe cose non si possono giudicare, ma sicuramente mettono addosso una grande tristezza.
Evan e Connor erano solo conoscenti, si sono scambiati appena qualche parola, ma per una serie di circostanze ora agli occhi di tutti sono amici del cuore. Una bugia che Evan sostiene a fin di bene e che invece porterà conseguenze catastrofiche e di dimensioni davvero globali.
Può una bugia combinare tanto caos? Quella di Evan, sì e tornare indietro sarà complicatissimo perchè quando la bugia si ingrandisce, poi diventa difficile dire la verità perchè in quella bugia cominci a crederci anche tu facendola quasi diventare verità.
Evan sa di sbagliare però non si ferma, prosegue con la convinzione che facendo questa cosa, lui aiuti davvero qualcuno almeno finchè non arriverà al punto di non ritorno.



Non ho approvato la scelta di Evan, mi è sembrata sbagliata fin dal primo momento e non ho apprezzato che la portasse avanti per così tanto tempo illudendo persone che invece soffrivano davvero. Più avanti con le pagine però ho compreso il perchè del suo gesto e diciamo che sono arrivata a capirlo pur disapprovandolo.
Lui è un ragazzo sostanzialmente solo ed è cambiato molto dopo questa storia, non solo per la morte di un compagno che seppur conosceva appena l'ha turbato, ma perchè questa situazione lo aiuterà a crescere, a guardarsi dentro e a capire cosa davvero vuole fare della sua vita.
L'adolescenza è un periodo davvero complicato, a volte anche i problemi più semplici ci sembrano insormontabili e da soli è impossibile superare tutto. Avere accanto i propri genitori dovrebbe essere fondamentale ma anche normale, tuttavia il mestiere dei genitori è quello più difficile perchè non ci sono garanzie di star facendo la cosa giusta e allora più che genitore e figlio divisi ai due versanti, si dovrebbe essere una squadra perchè, si sa, in coppia è più facile fare qualsiasi cosa.

Una storia davvero bella in cui ho alternato momenti di pura tristezza, di dispiacere e di rabbia verso un destino ingiusto a quelli di puro nervoso verso alcuni atteggiamenti che non mi sono piaciuti e che a fine lettura continuo a disapprovare. Non so se sia una storia per tutte, l'argomento trattato è particolare, ma sicuramente se si cerca qualcosa di diverso e che colpisca nel profondo sicuramente è la storia adatta per voi.
A volte abbiamo proprio bisogno di libri che parlano della cruda realtà e di come in certe situazioni esternare i sentimenti non è per niente facile.

Valutazione 4/5




2 commenti:

  1. che bella recensione Susy, ho visto in giro questo libro e dopo le tue parole me lo segno nei prima o poi, perché questa letture, affrontate al momento giusto, mi fanno bene

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Chiara.
      Tu che sei onnivora in fatto di letture, secondo me questo libro potrebbe piacerti molto ma sicuramente devi trovare il mood adatto perchè l'argomento trattato non è dei più facili. E' comunque una bellissima storia

      Elimina