martedì 24 settembre 2019

Review Party. Recensione: Sei di corvi di Leigh Bardugo

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi è una giornata importante per le nuove pubblicazioni, infatti in libreria potrete trovare il primo libro di una serie che appassionerà tutti coloro che amano il fantasy.
Benedicendo la programmazione di blogger che mi permette di promuovere questa nuova uscita sebbene non sia a casa, oggi partecipo volentieri al Review Party di questo libro.


Grazie alla  Mondadori per la copia omaggio e a Francy di Libri, libretti, libracci per la grafica.

Le recensioni quindi, come vedete, non finiscono oggi ma proseguono anche domani e mi raccomando di seguirle tutte.

Trama
A Ketterman, vivace centro di scambi commerciali internazionali, non c'è niente che non possa essere comprato e nessuno lo sa meglio di Kaz Brekker, cresciuto nei vicoli bui e dannati del Barile, la zona più malfamata della città, un ricettacolo di sporcizia, vizi e violenza. Kaz, detto anche Manisporche, è un ladro spietato, bugiardo e senza un grammo di coscienza che si muove con disinvoltura tra bische clandestine, traffici illeciti e bordelli, con indosso gli immancabili guanti di pelle nera e un bastone decorato con una testa di corvo. Uno che, nonostante la giovane età, tutti hanno imparato a temere e rispettare.
Lo dico tutte le volte, ma è vero, senza la mia insostituibile amica Ely non leggerei mai questi libri che si scostano parecchio dalla mia confort zone quindi: grazie amica mia!
Senza dubbio poi questa cover salta all'occhio. La trovate anche voi molto bella?

Motivo in più per lanciarmi in questa nuova avventura facendo un ennesimo salto nel buio.
La prima cosa che posso dire è che lo stile dell'autrice è davvero scorrevole, accattivante. Il libro si legge velocemente e finisce quando meno te ne accorgi e questa è una particolarità che non tutti gli autori posseggono.
Questo mondo strano, alternativo e ricco di magia in cui ci trasporta è qualcosa di nuovo e molto interessante.

Mi è piaciuta molto l'ambientazione, in un modo crudo e diretto l'autrice ci fa capire perfettamente quanto le persone soffrono e hanno difficoltà a sopravvivere in un mondo dove governa il più forte. A chi affidarsi quando tutto, va contro di loro? Anche le persone più buone finiscono col compiere azioni terribili per essere salve, davanti alla possibilità della morte ogni cosa acquista un significato diverso e tutto viene messo in discussione.
Questa storia ci fa capire che il limite tra la cosa giusta e quella sbagliata a volte si oltrepassa e poi è complicato tornare indietro perché la coscienza umana è qualcosa con cui fare i conti ogni giorno della tua vita. E' molto facile dire "io non farei mai una cosa del genere" e poi ci si ritrova in certe situazioni e si è costretti a farlo perché morire non è tra le opzioni possibili. Quando ci si ferma davanti a una scelta "vivere o morire" tutto perde importanza e l'unica cosa da fare per non essere completamente travolti dalla forza oscura, è quella di non perdersi mai perchè altrimenti non c'è via di salvezza per la redenzione dell'anima.

Il protagonista indiscusso è Kaz Brekker un uomo che sinceramente non ha suscitato tutta la mia simpatia. Spietato, cinico e manipolatore lui si prefissa uno scopo e non si ferma finché non l'ha raggiunto, a qualsiasi costo.
Nel corso della storia si percepisce in lui forse qualcosa di buono. Forse, nel profondo, ma direi davvero molto profondo, c'è qualcosa che ce lo fa apparire in veste più umana. E' una parte così delicata e sottile che non so quanto durerà però sì, esiste e questo grazie a Iney.
Lei è un personaggio che contrariamente all'ambiguità di Kaz, dimostra subito di essere un animo gentile costretta a fare quello che non avrebbe dovuto solo per sopravvivere. La sua storia è difficile e lei ha scelto, per stare bene, di affidarsi alla pesona più pericolosa ma nello stesso tempo più sicura per la sua sopravvivenza.
E poi abbiamo Matthias e Nina. Questi due personaggi sono quelli che mi hanno suscitato più curiosità. La loro storia ha un passato che lentamente si scopre, grazie a Kaz devono vivere sotto stretto contatto e quel legame che inizialmente li ha uniti, pian piano diventa sempre più forte.
Tutti loro sono completamente diversi l'uno dall'altra, ma hanno in comune una cosa: la magia. Ognuno di loro riesce a fare qualcosa che un semplice umano non farebbe e questo li porta ad essere superiori e gli unici a poter vedere la vittoria finale.



Dal mio punto di vista, forse poco abituata a quest genere di storie, ho faticato davvero parecchio per entrare in sintonia con la trama. Non per lo stile che, come ho letto, ti fa leggere tutto molto velocemente, ma per la trama in sè troppo piena di buchi e di violenza per me gratuita.
Sebbene alcune cose si siano spiegate, altre invece per me avrebbero bisogno di molte pagine in più. Non so se questo dipenda dal fatto che si tratta di un primo libro e forse nei seguiti verranno alla luce molte cose, fatto sta che per il momento non sono stata del tutto convinta.
Ovviamente il mio è un parere personale, come sempre penso che la lettura sia soggettiva, ma confido che questa storia possa piacere a chi ama questo genere, a chi apprezza le storie crude e a chi vuole qualcosa di diverso per orientarsi in un mondo nuovo e imperfetto dove alla fine ogni cosa troverà la giusta collocazione per la serenità eterna.

Valutazione 3/5




5 commenti:

  1. sai che all'inizio sono rimasta spiazzata dai "buchi" della storia, però poi mi ha conquistata e ho amato moltissimo Kaz. Speriamo di leggere presto sia il seguito che i libri precedenti, così da capire meglio tutto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi fa molto piacere ti dia piaciuto, come sempre la lettura è soggettiva ed è giusto così

      Elimina
  2. Ciao! Questa serie mi aveva incuriosita fin da quando era stata annunciata dalla Mondadori e come hai detto anche tu sicuramente la cover è accattivante e attira l'attenzione. Forse i "buchi" della trama sono dovuti al fatto che ci sia una trilogia antecedente? In teoria si potrebbero leggere separatamente a quanto ne so, però forse si sente comunque. Mi piacerebbe molto leggerla nonostante tutto^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Serena.
      Si, i buchi sono sicuramente dovuti alla serie precedente che forse leggendola prima avrebbe evitato certi sbalzi.
      Tuttavia lo stile permette di leggerlo in fretta, se lo leggi fammi sapere 😉

      Elimina
  3. Ciao! Come forse sai (ma forse no) ero esitante riguardo a questa serie, perchè Shadow and Bone non era proprio nelle mie corde e pensavo di non poter avere un rapporto sano con la Bardugo. E invece come mi sbagliavo (qui la mia recensione)! Questo libro è molto più bello, con una trama spettacolare, dei personaggi che funzionano e entrano nel cuore dei lettori.
    Meraviglioso, spero ora nel secondo (e le mie aspettative sono drasticamente decollate).
    Che soddisfazione e che felicità!
    Rainy

    RispondiElimina