Recensione: Marchiata di Ella James

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Questa settimana è stata da una parte più breve perchè lavorativamente parlando si è cominciato di martedì, ma nello stesso tempo è stata più dura perchè la ripresa dopo le feste natalizie non è mai facile. Tuttavia sono felice di aver ripreso il blog in piena attività e di fatti oggi vi parlo della mia ultima recensione.
Anche voi non avete mai smesso di leggere durante le festività vero? Perchè leggere io credo sempre che sia un antidoto su tutto ed è il cibo della mente più leggero che ci sia. Certo, alcune volte il portafoglio ne risente, ma possiamo farlo un piccolo sacrificio se ci poi ci fa stare bene no?
Ecco quindi il mio pensiero su questo libro che, lo ammetto, mi aveva incuriosita da quando ho letto la trama.

Trama

La diciassettenne Julia è finalmente serena. E' passata dalla scomoda brandina di un orfanotrofio di Memphis a un letto tutto suo, in un'abitazione perfetta, di un quartiere perfetto, con dei genitori perfetti che l'hanno scelta come loro figlia. Julia, però, nasconde un segreto e, una notte d'autunno, tornando dalla casa di un amico scopre che il suo segreto l'ha trovata. La casa che doveva essere sua per sempre è ridotta in cenere. I suoi genitori sono morti e nel cielo, al di sopra delle fiamme, c'è una creatura alata che le dà la caccia.Dopo aver lottato per anni nelle tenebre per rimettere insieme la propria vita in frantumi, Cayne è finalmente pronto ad affrontare il passato e a vendicare la perdito di tutto ciò che amava. E' stato Samyaza, il re dei Nephilim, a portargli via ogni cosa. E' per questo che Cayne lo insegue fino a magazzino di Memphis, dove per una serie di circostanze avverse si ritroverà a terra, tra le mani guaritrici di una bella ragazza dai capelli neri. All'insaputa di entrambi, però, i due sono già legati. Il passato di Cayne ha in sé le risposte per il futuro di Julia, ma qual è la minaccia più grande per lei, ora?La taglia che hanno messo sulla sua testa o dare il suo cuore all'uomo che è nato per spezzarlo?

Grazie alla Hope Edizioni per la copia omaggio.

Se mi seguite sui social (ma se non lo fate siete sempre in tempo) sapete che proprio di recente mi sono lanciata in una nuova avventura. Un paranormal fantasy scritto da me, una storia in cui credo molto che sarà on line il 14 gennaio.
La mia storia in un certo senso ha delle similitudini con questa e quindi il motivo per cui mi sentivo attratta da questo libro era proprio questa.

Nonostante sia un primo libro e quindi com'è ovvio che sia non finisca affatto bene, non credo che proseguirò la lettura di questa serie perché proprio non adatta a me.
Comincio col dire che lo stile però è buono, si legge davvero in fretta ed è adatto a chi non cerca qualcosa di pesante e noioso. Ci sono molti dialoghi che rendono la lettura leggera e spigliata e questo è un grosso punto a favore. Penso che anche le basi della storia siano molto buone, tutto ruota intorno appunto a questo marchio che Julia si ritrova sul corpo senza sapere il perché lo possiede.
E' un'orfana che si sente molto sola dopo la morte dei genitori adottivi che considerava la sua famiglia, sa di essere diversa ma non capisce il motivo. Ecco perché si lega a Cayne un ragazzo che le ispira fiducia fin dal primo momento e del quale sente di fidarsi anche se non lo conosce.
Cayne è un personaggio enigmatico, ermetico e molto introverso. Non spiega le sue vere motivazioni e Julia deve adeguarsi ai suoi sbalzi d'umore senza poter fare nulla, almeno finché non si scoprono le mezze verità su tanti segreti svelati.

Devo dire che non ho approvato molte delle scelte di Julia, ma in un certo senso l'ho capita. E' sola al mondo e non sa a chi affidarsi per la sua sicurezza e poi ci sono tanti segreti, tante verità che non conosce quindi non sa davvero cosa fare della sua vita. E' davvero difficile sentirsi da sola senza niente a cui appigliarsi, nulla a cui appoggiarsi e quindi di conseguenza finisce col fidarsi tanto della prima persona che la tratta bene. Non che Cayne sia una brutta persona, poteva andarle peggio, tuttavia questo sentimento improvviso che prova verso di lui sono indecisa se crederlo vero amore oppure riconoscenza.
Il grande segreto di Cayne è davvero un fardello pesante da sopportare e sono sicura che ci sono ancora altre cose da svelare sul suo conto e su quello di Samyaza che si rivela un personaggio ancora più misterioso di lui. Molto probabilmente ci saranno altre cose su di loro ancora da scoprire, così come altri personaggi che lavorano nell'ombra e che ancora non si è capito se sono o meno dalla parte di Julia.
Insomma come avete capito ci sono ancora molti punti interrogativi che sono lasciati senza risposta, ma è giusto così. E' il primo libro e non si poteva dire tutto, anzi apprezzo che certe cose vengano dette a piccole dosi per non creare troppa confusione.
Per quanto mi riguarda non mi ha coinvolta come credevo, l'ho trovato uno young adult, molto young in tante cose e poco paranormal e la storia per quanto carina e piena di basi interessanti non mi ha entusiasmata. Tuttavia per gli amanti di questo genere potrebbe essere qualcosa di carino e senza troppe pretese da leggere velocemente.

Valutazione 3/5