martedì 15 settembre 2020

Review Party. Recensione: Come rubare un milione e (forse) farla franca di Nat Amoore

 Rieccomi amici lettori come anticipato stamattina. 
Se prima ho parlato di favole, adesso parlo di libri per ragazzi e vi assicuro che anche questa storia è carinissima e degna di essere letta, ma non solo dai ragazzi ma anche dagli adulti perché ne trarranno sicuramente insegnamento.

Ringrazio la DeA per la copia omaggio e Esmeralda Viaggi e Libri per la grafica.


Trama

Che cosa succederebbe se trovassi un milione di dollari sepolto proprio nel giardino di casa tua? Forse sapresti bene che cosa farci. Forse ti perderesti nelle infinite possibilità e non concluderesti nulla. Be’, Tess Verse, undici anni appena scoccati, saprebbe sicuramente come comportarsi. Lei che è una fucina di idee (geniali, a suo dire, catastrofiche, nell’evidenza dei fatti), penserà a caramelle gommose per l’intera scuola, a un parco di giostre gonfiabili, a case di Lego sugli alberi per tutti... Ma insieme al timidissimo (nonché molto più ragionevole di lei) socio Toby, dopo una serie di sfortunati eventi, Tess si renderà anche conto che i soldi non fanno la felicità e che l’amicizia non si può comprare.

Le letture di questo genere sono sempre un toccasana. Simpatiche, leggere e divertente permettono sempre di rilassarsi e vedere le cose 
sotto un'altra prospettiva.



Il motivo per cui amo tanto i bambini è proprio questo. Guardare il mondo con i loro occhi è qualcosa di straordinario che mi affascina sempre e non mi stanca mai. Noi adulti sempre presi da mille cose, dai tanti problemi che la vita ci riserva ogni giorno dovremmo imparare tanto da loro e sono sicura che basterebbe appena un po' per vedere tutto sotto un'altra prospettiva.
La bambina di questo libro ha undici anni quindi non è piccolissima, ma non è nemmeno grande, bensì si trova in quella fase dove è sicura di poter fare tutto da sola ma nello stesso tempo ha ancora bisogno di avere accanto qualcuno che la consigli.
Ci siamo passati tutti, ricordiamo benissimo quel momento in cui sentirsi grandi era sinonimo di euforia, eppure non lo si è del tutto.
Tess, la nostra protagonista, ne sa qualcosa. Attraverso la sua voce narrante scopriamo quanto è difficile avere undici anni al giorno d'oggi. Lei è una ragazzina sveglia, forse parecchio, ma per questo i suoi genitori sono tranquilli, si fidano di lei e di certo non immaginavano quello che è andata a combinare.
Capita tutto per caso, in realtà lei non progetta niente, ma quando si ritrova davanti tutti quei soldi
capisce che può fare davvero la differenza. Diciamo che un adulto in una situazione del genere avrebbe gestito le cose diversamente fin dall'inizio, ma se ci fermiamo a riflettere bene tutto quello che ha fatto Tess ha un senso e tutto sommato è stata molto brava.
Non è soltanto sveglia e in gamba, ma dimostra anche di essere generosa e altruista. Forse nemmeno lei ne era consapevole prima di essere invischiata in questa storia, ma di certo chi le sta attorno l'ha notato eccome. Ho adorato il suo personaggio. Senza filtri, allegra, coraggiosa e con un cuore enorme. Lei ama profondamente la sua numerosa e pazza famiglia e farebbe di tutto per Toby, il suo migliore amico, eppure la facciata che vuole dare è quella di una ragazza che invece è indifferente a ogni cosa. Vista l'età è comprensibile che stia cercando ancora se stessa, ma è bello sapere che in un certo senso stia trovando la sua strada e l'abbia fatto principalmente da sola: sbagliando e rialzandosi in piedi senza 
nessun problema.




La famiglia di Tess è adorabile, potrebbe essere quella di chiunque persona che conosciamo. Due genitori che cercano di arrivare a fine mese a fatica, i problemi di soldi, di comunicazione, di gestione familiari sono quelli che ci sono in ogni casa da sempre. Ecco perché questa storia è molto realistica, potrebbero essere i nostri vicini di casa o proprio noi ad essere protagonisti perchè, si sa, ogni famiglia ha le sue preoccupazioni chi meno e chi di più ma nessuno è perfetto. Nonostante le numerose preoccupazioni però sono uniti, si vogliono bene l'un altro e dimostrano di esserci nel momento del bisogno e questo è un messaggio bellissimo perché ogni famiglia dovrebbe essere così.
Sebbene le incomprensioni che ovviamente ci sono sempre, il legame deve essere sempre forte perché soltanto unendo le forze si può davvero superare tutto.
Con uno stile scorrevole e simpatico, l'autrice racconta una storia che potrebbe apparire troppo semplice, ma che invece regala tanti spunti di riflessione. Mi è piaciuto tantissimo, ne ho adorato ogni pagina e credo sia bellissimo da consigliare a grandi e piccoli per poter pensare a cosa avremmo fatto noi al posto di Tess. Sicuramente la sua inventiva è da apprezzare e mi ha fatta sorridere più volte. Adorerete Tess ne sono sicura e non potrete fare a meno di tifare per lei fino alla fine.
Siete pronti a conoscerla?
Allora correte subito a leggerla.

Valutazione 4/5





2 commenti:

  1. Ciao Susy! Mi sembra un libro molto carino! Me lo segno :)

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    1. E' tanto carino Sara, sì per grandi e più piccoli

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