venerdì 9 ottobre 2020

Review Party. Recensione: I sussurri delle maschere Di Catherine Kullmann

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Pronti a rilassarvi nel week end?
Io non vedo l'ora, ma prima di lasciarvi per il consueto riposo vi lascio il mio parere su un libro molto bello e partecipo con piacere al Review Party di oggi.



Grazie alla Vintage Editore per la copia omaggio.


Trama
La diciannovenne Olivia Frobisher, dopo la morte improvvisa della madre e con il padre per mare a combattere contro i francesi, si ritrova da sola e nel disperato bisogno di sicurezza e protezione. Accetta, quindi, la proposta di un matrimonio di convenienza con Jack Rembleton, nella speranza che l’amore possa sbocciare con il tempo. Quello che non immagina è che il cuore di Jack sia, però, già rivolto altrove. Una sera il suo destino si intreccia inaspettatamente con quello di Luke Fitzmaurice, anche lui oppresso da una crudele rinuncia. Per problemi di salute, infatti, è stato costretto ad abbandonare la sua più grande ambizione: entrare nell’esercito per servire il Paese. Il loro incontro lascerà nel cuore di entrambi una traccia che li porterà a non perdersi mai, fino a quando, dieci anni dopo, il destino non li metterà di nuovo l’uno di fronte all’altra, offrendo loro una seconda occasione. Almeno fin- ché non saranno sorpresi dalla notizia che Napoleone è fuggito dall’Isola dell’Elba. La guerra distruggerà ancora una volta ogni possibilità di felicità di Olivia?
Penso che ormai lo sapete quando adoro questa giovane Casa Editrice, l'ho detto varie volte e lo ripeto ancora. Adoro i regency, i libri storici e penso che ci volesse una piccola Ce che puntasse i riflettori su storie di questo tempo, non da tutti conosciute ma da me tanto apprezzate.
Ecco perché sono felicissima sempre di leggere queste storie che, ambientate nel passato, non smettono mai di affascinarmi.
Lo stile di quest'autrice è perfetto, narrato rigorosamente in terza persona ci mostra in modo egregio i costumi e usi dell'epoca facendo riferimento a un periodo storico vero e privo di ovvietà. Ho trovato il contorno storico per niente banale o troppo descrittivo come spesso può accadere quando si scrivono libri di questo genere. Risulta chiaro che l'autrice non solo abbia fatto delle ricerche, ma sia andata nello specifico catturando modi di fare dell'epoca per rendere il tutto molto più credibile e unico.
In particolare mi è piaciuta Olivia, il personaggio femminile che - a mio parere - ha un ruolo fondamentale e a volte quasi esclusivo della storia.
Dopo la morte dei genitori è costretta a sposarsi in fretta per non pesare sulle spalle di uno zio scapolo, si lascia convincere che sia la soluzione più ovvia d'altronde non è la prima alla sua età che contrae matrimonio alla sua età e poi Jack sembra essere una persona gentile e giusta. Promette a me stessa che sarà una buona moglie per lui e ci prova davvero, ma suo marito seppur trattandola benissimo non la ama nè la rende felice come ogni donna sposata si aspetterebbe.




Allora devo dire che il comportamento di Jack non è stato tanto corretto, lui sapeva benissimo di condannare una giovane ragazza all'infelicità, ma ha proseguito il suo progetto di sposarla per un bene più grande: il suo. Innamorato di un'altra persona con la quale non può esporsi ha decido di vivere una doppia vita convinto di riuscire a gestirla, ma le cose non vanno mai come ci aspettiamo soprattutto quando il destino ci mette lo zampino.
Anche se non le manca nulla, Olivia non ha raggiunto la vera felicità almeno finché a una festa in maschera non conosce l'affascinante Luke, un uomo che le fa battere il cuore in un modo che suo marito non ci riuscirà mai e per la prima volta in vita sua scoprirà l'ebbrezza di amare ed essere amata da un uomo.


L'incontro tra i due è molto fiabesco e sicuramente parecchio particolare, ma non mi è dispiaciuto. La 
 separazione seppur struggente, è giusta per il momento, d'altronde appare evidente che le cose tra loro non sono per niente superate e infatti anni dopo si rivedono e nessuno dei due ha dimenticato l'altro anche se le vite di entrambi sono andate avanti.
Di Olivia mi è piaciuta la cresciuta la crescita personale. All'inizio è una ragazzina ingenua e tranquilla, dopo diventa una donna determinata che riesce a gestire le cose in maniera indipendente senza l'aiuto di nessuno. Non trova l'amore con Jack però non lo odia anche se scopre il vero motivo per cui l'ha sposata e questo atteggiamento dimostra una maturità che non tutti avrebbero avuto, continua ad essere rispettosa nei riguardi di un marito che ha scelto volontariamente di non renderla felice dimostrando di essere ormai diventata una donna giusta come avrebbero voluto i suoi genitori.
E poi c'è Luke. Il suo personaggo mi è piaciuto da subito, ho provato molta tenerezzza per la sua entrata in scena, sebbene non ami particolarmente i colpi di fulmine nei libri come mi succedeva una volta questa volta ne ho apprezzato l'immediatezza e il modo successivo in cui i due si sono lentamente avvicinati anche se timorosi di esporsi in prima persona. La prima volta che si sono visti erano giovani, Olivia soprattutto, e adesso sono adulti e cambiati molti quindi il loro legame è diverso, ma nello stesso tempo identico come una volta perché vero e autentico.
Una coppia davvero bella la loro che si fonda principalmente sulla base di una fiducia sincera e leale per poi diventare amore incondizionato e puro.
Le pagine non sono poche ma si legge davvero in fretta, mi è piaciuto non solo per la storia d'amore per tutto il contorno storico, l'ambientazione, i personaggi secondari e quelli che diventano poi importanti. E' una storia semplice non ricca di intrighi eppure di forte impatto che sicuramente consiglio agli amanti del genere.

Valutazione 4/5







2 commenti:

  1. Ciao Susy! Non sono sicura che potrebbe fare al caso mio, però devo dire che mi ispira! :)

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    1. Forse è un po' troppo regency per te, ma se lo leggi fammi sapere ;)

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