venerdì 5 marzo 2021

Review Party. Recensione: La libreria delle storie ritrovate di Susan Wiggs

Rieccomi amici lettori, sono tornata nel blog per parlarvi di questa storia carinissima che vi trasmetterà tanta serenità.
Letture di questo genere fanno sempre bene ed ecco perché partecipo con piacere al Review Party.


Ringrazio la Harper Collins per la copia omaggio e a Federica del blog On Rainy Days per la grafica.

Ricordatevi di passare da tutte le altre blog per leggere le loro recensioni.


Trama
Se dovessi ricominciare da capo, cosa faresti e chi saresti?
Sulla scia di una tragedia, Natalie Harper eredita l'affascinante libreria di sua madre nella storica Perdita Street a San Francisco e diventa tutrice dell'anziano nonno.
Pur adorando l'uomo che l'ha cresciuta, la casa e la carriera di Natalie sono altrove e lei vorrebbe cedere l'attività.
C'è un solo problema: il nonno possiede l'edificio e rifiuta di venderlo. Natalie non ha altra scelta che portare avanti la libreria, ma proprio tra i libri riesce ad alleviare il suo dolore, mentre la ristrutturazione del negozio le fa incontrare Peach Gallagher.
La vita di Natalie diventa un viaggio inaspettato fatto di nuove relazioni e scoperte, tra manoscritti nascosti e rivelazioni sulla sua famiglia, sul suo futuro e sul suo cuore.
Ho avuto modo già di leggere Susan Wiggs ma come autrice storica, mi è piaciuta molto e adesso ero curiosa di leggerla in questa nuova veste più contemporanea. A lettura ultimata posso dire che è stata bravissima a destreggiarsi in entrambi i generi e che, di certo, leggerò altro di suo.
Questa è una storia semplice, senza tante complessità, lineare, previdibile eppure tanto, tanto bella.
Mi è piaciuta tantissimo e mi ha permesso di passare dei momenti davvero sereni. Si legge in fretta grazie allo stile scorrevole dell'autrice, ma non solo si legge in modo veloce perché sei così immersa nella storia che è difficile staccarsi da quelle pagine.
La scrittura è in terza persona e anche se di solito la preferisco in prima, qui non mi ha disturbato per niente anzi l'ho trovata perfetta e mi ha permesso di entrare subito in sintonia coi vari personaggi.
Abbiamo Natalie, una giovane donna che un bel giorno si vede crollare il mondo addosso. Nuove e troppe responsabilità calano sulle sue spalle come macigni impossibili da superare, a tutte noi sono capitati momenti del genere, situazioni in cui sei schiacciato e non sai se riesci a rialzarti completamente e il modo di reagire a tutto questo fa la differenza. Rialzarsi nonostante il dolore, andare avanti sebbene le difficoltà, stringere i denti anche se tutto sembra remarci contro perchè la vita è difficile, piena di ostacoli, a volte anche troppo dura però bisogna combatterla e lei dopo ti ripaga quando meno te l'aspetti.




Ho apprezzato tanto la voglia di Natalie di rimettersi in gioco nonostante tutto. Spesso succede, e lo dico per esperienza personale, che dalle cose brutte possa nascere qualcosa di bello e se in quel momento non ce ne rendiamo conto perchè troppo persi nel nostro dolore dopo la sensazione di gioia arriva ed è qualcosa di fantastico.
Natalie non voleva prendersi cura di suo nonno, cambiare lavoro, occuparsi della libreria e tornare nel posto in cui viveva da bambina e all'inizio lo fa come se non avesse scelta, ma dopo capisce che in realtà era esattamente quello che le ci voleva per essere la persona migliore che desiderava e questa consapevolezza di aver ritrovato se stessa è qualcosa che non ha prezzo.
Il suo rapporto con Andrew è magnifico. Ho adorato questo nonnino così particolare e mi ha anche fatto tanta tenerezza. Avere a che fare con persone con lui comporta avere tanta tantissima pazienza e non è detto che tutti ci riescano e il più delle volte è davvero complicato però Natalie assume il controllo con sorprendente facilità dimostrando di essere non solo una bella persona ma anche una nipote devota.
E poi c'è Peach. Il suo persoanggio mi è piaciuto subito. Spontaneo, timido, riservato ma soprattutto affidabile, lui è una di quelle persone che sai di poter chiamare quando sei nei guai perchè verrà a soccorrerti sempre senza battere ciglio e sul quale potrai sempre contare.
Tra i due nasce subito qualcosa, ma fingono il contrario concentrandosi su altro finché i loro cuori non li spingono verso la direzione giusta, quell'unica via adatta da percorrere insieme: la stessa.
L'autrice è riuscita benissimo a descrivere la lenta e giusta evoluzione del loro rapporto alternando ai misteri del passato che legano la libreria e ai ricordi di Andrew, è sempre bello quando le storie intrecciano passato e presente e Susan Wiggs qui ci è riuscita benissimo.
E' una storia che non la definirei solo rosa perchè parla di rapporti familiari, quelli importanti e quelli difficili da trattare, di legami importanti, di amicizia, ma soprattutto di amore verso i libri e cosa c'è di più bello?
La libreria di Natalie mi piacerebbe tanto visitarla davvero, la descrizione dell'autrice è così vivida che era come essere lì a girare tra quegli scaffali e godere del profumo di carta, un sogno per una bookaddicted come sono io e come lo siete voi non pensate?
E' stata una lettura carinissima, dolce ma anche dai significati importanti e per questo la consiglio a chi cerca qualcosa di semplice, ma nello stesso tempo ama lasciarsi catturare dalla magia di una storia piena di rosa.

Valutazione 4/5

                                        


                                                  

6 commenti:

  1. Ciao Susy, non conosco nè il libro nè l'autrice, ma la tua recensione mi ha fatto venir voglia di leggere questa storia :-)

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    1. Secondo me potrebbe piacerti molto Ariel, è davvero carinissima

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  2. Oh, Susy! Hai scritto una bellissima recensione e la condivido completamente. Questo romanzo mi ha donato veramente tantissima speranza ed è il regalo più bello che un libro possa fare

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    1. Non pensavo mi sarebbe piaciuto così tanto invece sono proprio contenta di averlo letto e mi fa tanto piacere sia piaciuto anche a te

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  3. Tempo fa lessi un libro di questa autrice, ma non ho un bel ricordo. Mi segno questo titolo, non si sa mai volessi cambiare idea

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    1. Se cambi idea fammi sapere a me è piaciuta molto

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