lunedì 6 settembre 2021

Recensione: Ti lascio la mia vita di Simona Pugliese

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Seconda settimana di settembre che si prospetta già bella ricca, sono prontissima a scoprire nuove storie e voi?
Quella di oggi ho avuto il piacere di leggerlo in anteprima infatti esce proprio oggi il libro d'esordio per la Words Edizioni di Simona Pugliese che, lo ammetto, mi ha colpito subito non appena ho letto la trama.

Ringrazio la Words Edizioni per la copia omaggio.


Trama

Luna è uno spirito libero: si gode la vita con le sue due migliori amiche Beatrice e Valeria, è allergica agli impegni a lungo termine e a tutto quello che richiede responsabilità. Stella, sua sorella gemella, è l’esatto opposto: dolce con tutti, fa sempre la
cosa giusta per non ferire nessuno. Luna e Stella all’apparenza sono profondamente diverse, eppure sarà proprio così?
L’esistenza di Luna è stravolta quando le viene consegnata una lettera con una particolare richiesta: “Ti lascio la mia vita, prenditi cura di lei”. E, all’improvviso, nulla sarà più lo stesso.
Costretta a prendersi delle responsabilità e ad affrontare numerosi cambiamenti, Luna non si sente all’altezza del compito che le è stato affidato: dovrà badare a una casa che non è la sua e a un cane che non sopporta. Per fortuna, però, ad aiutarla ci sono le amiche di sempre e un bellissimo vicino affidabile e gentile.In questo nuovo scenario, riuscirà per una volta a mettere gli altri prima di se stessa.

Ci sono storie che subito sai ti piaceranno, libri che ti basta dare uno sguardo per capire che resteranno nel cuore e trame che non puoi fare a meno di apprezzare, ebbene quello di Simona rispetta tutti questi requisiti e sono davvero contenta di averlo letto.
La cover è bellissima e significativa, come tutte quelle Words la si comprende ancora meglio a fine lettura e questo requisito che ormai identifico come il loro mi piace ogni volta. E poi il titolo è perfetto, anzi quando ne ho capito il motivo è stato un colpo al cuore, ma di quelli belli.
Si parla di sorelle, di rapporti complicati ma importanti che esistono solo nelle migliori famiglie e io amo quando viene raccontato questo genere di legame perchè lo vivo in prima persona e so benissimo cosa comporta. Ci si arrabbia, si litiga e spesso ci si trova in disaccordo ma l'amore vero che si prova tra sorelle non ha limiti né finisce, nella sua grandezza continua ad aumentare e restare qualcosa di intoccabile. Ogni giorno lo vivo con mia sorella e quindi so quanto ci sia di vero in queste parole, ma con le nostre protagoniste è ancora di più perché sono gemelle.
Luna e Stella sono identiche ma solo fisicamente. Profondamente diverse nei modi di parlare, di vestirsi, di lavorare o di gestire qualsiasi cosa si direbbero che siano perfette sconosciute e questo punto su cui Simona si è focalizzata rappresenta secondo me la realtà. Essere diverse però non vuol dire che non ci sia l'affetto, che il volersi bene passa in secondo piano anzi sono proprio quelle differenza a unire a volte due spiriti così affini e per Luna e Stella succede lo stesso anche se all'inizio non sembra.
La voce narrante è Luna e in tutta sincerità all'inizio l'ho mal sopportato. Saccente e quasi antipatica con sua sorella sempre così dolce e premurosa mi ha fatto venire voglia di scrollarla più volte o di costringere Stella a dirgliene quattro.
Poi però lei cambia e anche tanto e ho apprezzato tantissimo il suo percorso di crescita. Non penso sia facile descrivere una maturazione così profonda in un personaggio e per questo mi è piaciuto tantissimo come l'autrice sia riuscita a modificare le carte in gioco rendendo la lettura ancora più riflessiva. Sì, perchè questa storia porta molto alla riflessione, fa porre al lettore delle domande - o almeno a me è successo - e adoro quando i libri ti prendono in questo modo portandoti a chiederti delle cose.
Il percorso di Luna è autentico, genuino e anche molto doloroso perché lei si rende conto che la vita che viveva non era completa, lo pensava, ma in realtà aveva bisogno di altro e quando l'ha ottenuto si è sentita più ricca, meno sola e soprattutto più felice.




Una lettura davvro bella, un viaggio bellissimo che confesso in alcuni punti mi ha anche fatta commuovere.
Di certo non sarà l'ultimo libro che leggo di Simona, voglio continuare a seguirla perchè questa sua prima volta con me ha colto nel segno. Ha dimostrato di saper scrivere con una delicatezza da invidiare, è riuscita a raccontare una storia così importante senza scadere nell'ovvio o andare nel banale, ma raggiungendo con una facilità impressionante l'anima pulsante che regna in ogni lettore e la mia si è sentita toccata.
Oltre a Luna e Stella ci sono tanti personaggi che ho adorato, Simona è stata bravissima a caratterizzarli tutti così bene da renderli quasi un'allegra famiglia allargata. Mi sento però di citare colei che mi ha totalmente conquistata: Maya, la dolce cagnolina di Stella che ha un ruolo di tutto rispetto e che mi farebbe piacere vedere dal vivo.
E poi c'è l'epilogo finale! Lo adoro!
Spesso passa inosservato, viene dato quasi per scontato e invece - non lo ripeterò mai abbastanza - dona alla storia maggiore spessore, regala alla lettura quel qualcosa in più che la rende perfetta e anche questa volta è stato così. Dolcissimo e perfetto ha reso la storia ancora più completa chiudendo un cerchio che si era aperto quasi per caso e che adesso ha trovato finalmente la sua giusta collocazione.
Una storia che consiglio di leggere a tutti coloro che vogliono tenerezza, a chi cerca qualcosa per riflettere e a chi crede che le persone possono cambiare davvero.
Luna ci riesce e il suo è un messaggio che non dobbiamo dimenticare. L'unica cosa che mi dispiace è il modo in cui ha ottenuto questo cambiamento, ma a volte è proprio dalle situazioni più brutte che nascondo quelle belle anzi sono da apprezzare ancora di più.

Valutazione 4/5

                            

                                       







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