martedì 25 gennaio 2022

Recensione: Come quando fuori piove di Beatrice P.

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro che ho praticamente divorato non appena ho avuto la copia digitale tra le mani e che adesso non vedo l'ora di avere cartaceo perché sì, merita un posto un libreria.

Ringrazio la Words Edizioni per la copia omaggio.


Trama
Cosa succede quando quello che pensavi fosse l’amore della tua vita tradisce la tua fiducia? Intendo, cosa succede dopo che gli hai lanciato la sedia della scrivania dritta in faccia? A queste domande cerca di dare una risposta Laura, per gli amici Lali, quando si trova con il cuore in pezzi. E a frantumarglielo è stato Tazio, l’amore con la A maiuscola, lo stesso che da mesi cerca in tutti i modi di farle capire quanto sia pentito. Ma se all’improvviso uno sconosciuto, arrogante e drammaticamente sbagliato, facesse barcollare ogni sua convinzione? Uno come Francesco, ad esempio, l’ombroso ragazzo tatuato che sembra essere un errore vivente, il cliché del maschio alpha che porta con sé solo scompiglio e che nemmeno si sa da dove sia venuto. Così, Lali si trova a un bivio: sceglierà di fare un passo indietro, tornando a crogiolarsi nella sicurezza di un sentimento sbocciato anni prima tra feste dopo la scuola e occupazioni studentesche, o di gettarsi nello sfacelo?

Ancor prima di approdare in Casa Words come autrice, ho subito capito che i libri che escono da questa Casa Editrice si distinguono dalla massa e ne sono sempre più convinta lettura dopo lettura.
C'è qualcosa di diverso in ogni storia e lo dimostra quella di cui vi parlo oggi che sì, mi aveva incuriosita fin da quando ho letto la trama ma che non immaginavo potesse piacermi così.


Ho letto Beatrice soltanto nel racconto dell'antologia natalizia Let it be Christmas ma un libro intero è tutt'altra cosa ed ero curiosa di scoprirla in questa nuova veste per capire se dovevo confermare oppure no la bella impressione che mi ero fatta di lei e posso dire che l'ha ampiamente superata.
Leggere questo libro è stato come fare un bel tuffo nel passato ma nello stesso tempo scoprire un mondo nuovo.
La scrittura di Beatrice è simpatica, frizzante, diretta e molto scorrevole. Il libro si legge davvero in un soffio tra risate e divertimento che fanno da contrasto alle parti più serie ed emozionanti. Ha creato un bel mix dove è impossibile annoiarsi e ha calamitato la mia attenzione dall'inizio alla fine.
Laura, detta Lali solo per gli amici, è una protagonista irriverente, fuori dalle righe quando è ubriaca, genuina, allegra e divertente. Io ne ho adorato ogni sfaccettatura perchè lei è impossibile da non trovare simpatica.
Genunina e soprattutto vera, non è perfetta e proprio questa la rende ancora più reale.
Distrutta dopo la rottura disastrosa con il suo ragazzo di sempre Tazio, è un po' abbattuta e non sa come riprendersi da una delusione che le ha spezzato il cuore. Incontra Francesco per caso e in una situazione tutta da ridere - non ho fatto altro per tutto il tempo e succederà anche voi credetemi - non ci pensa nemmeno a guardarlo in modo diverso perché il suo cuore è ancora diviso in due eppure quel ragazzo tatuato che rappresenta tutto quello che non vorrebbe avere diventa pian piano parte fondamentale della propria esistenza e lentamente riesce a farla di nuovo sorridere.
Sarebbe tutto stupendo e anche facile se Tazio non comparisse di nuovo all'orizzonte.
Tornare al vecchio amore o conoscere nuove possibilità?



Per i non amanti dei triangoli amorosi come me vi rassicuro subito che Lali non è la perenne ragazza indecisa, è giustamente destabilizzata da questa situazione così strana che le si presenta davanti ma in cuor suo ha sempre saputo cosa voleva e quando se n'è resa conto il suo percorso è stato tutto in discesa.
Non vi dirò chi sceglierà alla fine anche se ho ringraziato privatamente l'autrice per non aver scelto un finale che non mi soddisfaceva, invece lei per fortuna ha rispettato la coppia per cui ho fatto il tifo fin dal primo momento e di cui sono molto contenta dell'esito finale.
Nel doppio epilogo c'è anche una chicca che ho adorato e sono sì, molto molto soddisfatta!
Di solito prediligo i romanzi dove c'è il doppio pov, qui invece abbiamo soltanto quello di Beatrice ma stranamente la cosa non mi è pesata anzi la lettura è così coinvolgente che ci ho fatto poco caso. Mi è servito per capire meglio questa ragazza la cui vita è stata sconvolta più di una volta e che si è rialzata in piedi affrontandola a testa alta e poi, diciamolo, mi ha permesso di sorridere molto di più. 
Un altro punto importante su cui è focalizzata la storia è l'amicizia e il suo valore. Cassandra e Nina sono per Laura punti fondamentali, loro ci sono sempre e la supportano in ogni momento come dovrebbe fare ogni buona amica.
Mi è piaciuto che a un certo punto la storia di queste ragazze "rubasse" un po' di spazio a quella di Laura, anzichè creare confusione intrecciando varie storie l'autrice è stata bravissima a rendere interessante anche le loro vicende creando una sorta di storia unica che ha un unico risvolto compreso anche il fratello di Lalì perchè Beatrice ha fatto davvero le cose in grande coinvolgendo tutti.
Ma parliamo un po' dei personaggi maschili. Ho la mia preferenza che non vi dico altrimenti capirete come è finito il libro ma posso dire che sono completamente diversi e che il nome fa pensare l'opposto.
Tazio è il primo amore, quello che non si scorda mai e che ha fatto scoprire a Lali tante cose anche se su stessa.
Francesco è il bad boy dal cuore tenero quello per cui a una prima occhiata sembra arrogante e presuntuoso e alla seconda capisci che è solo apparenza.
Bella scelta vero?
Ma capirete che niente è come sembra, nemmeno un po'.
Tra risse, segreti nascosti e inconfessabili verità Laura racconta la sua storai in due archi temporali diversi e ci insegna che anche la pioggia è bella, soprattutto se portatrice di belle cose.
Una storia davvero bella che consiglio a tutti gli amanti del romance e a chi cerca qualcosa che faccia emozionare, ridere, stare bene e soprattutto ricordare che l'amore colpisce al momento opportuno e che fa sempre bene a ogni età e in ogni momento.
Amerete Lalì per il suo essere logorrica, ma sicuramente amerete questo romanzo perchè è così travolgente che non lascerete le sue pagine fino alla fine.
C'è una questione in sospeso - che non ha a che fare con i protagonisti - che mi incuriosisce molto e sono stata contenta di sapere che ci sarà un sequel a questa storia dove, forse, tutti i nodi verranno al pettine.

Valutazione 4/5








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