mercoledì 29 marzo 2023

Recensione: Ranucoli tra i capelli di Juls Way

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo del nuovo libro di Juls Way, acquistato del Fri in anteprima infatti uscirà il 31 marzo per tutti.


Trama
Inghilterra, 1895

Sono passati quindici anni da quando Clara ha incontrato Eric Turner per l’ultima volta. Lui, all’epoca, era solo il figlio minore dell’amministratore della tenuta dei suoi zii; lei era in procinto di sposare un industriale di Manchester. Tra i due la sintonia era stata immediata, ma le loro strade erano destinate a dividersi. Quando Clara, ormai vedova e madre di una bimba piccola, fa ritorno a Nightingale House, è proprio a Eric che deve a chiedere aiuto per riportare la tenuta di famiglia agli antichi splendori. Vivere lì è ciò di cui ha bisogno per riprendere in mano le redini della propria vita e, mentre tutto pare sospinto verso un futuro promettente, quell’intesa con Eric sembra tornare prepotentemente a galla. Insieme a essa, tuttavia, fanno capolino nella vita di Clara anche vecchi fantasmi, che la costringeranno a dover capire di chi fidarsi per proteggere ciò che le è più caro.
Non è la prima volta che leggo Juls ma, per me questo è il suo libro più bello e leggerlo è stato un grandissimo piacere.
Sono dell'idea che è proprio scrivendo che si migliora, anche se sono abbastanza corente con me stessa da riconoscere che sono diventata davvero tanto esigente e leggendo molto pretendo sempre tantissimo, quando prima mi accontentavo di poco.
Questo libro di Juls però contiene tutto quello che cerco in una storia e mi è piaciuto tantissimo. L'ho divorato e a fine lettura ero pienamente soddisfatta quindi già solo per questo sono felicissima di averlo comprato e che adesso abbia un posto nella mia libreria.
La cover, l'impaginazione poi sono stupendi perchè danno quel senso di delicatezza che in realtà la storia rappresenta donando al libro stesso un valore aggiunto non indifferente.
Quante volte ci è capitato di avere un libro bello bello ma con impaginazione e copertina che però stonavano, ebbene qui non succede mai e non lo dico perchè sono di parte.
Al banco del Fri a Milano ho potuto toccare con mano tutti i libri dello stand e non c'è niente lasciato al caso, c'è lavoro dietro a ogni libro che ogni autore, ogni storia dovrebbe avere.
Quando ho scoperto cosa significasse il titolo - lo capirete leggendo la storia - ho amato ancora di più questo titolo che rappresenta tanto e che in un certo senso racchiude una parte importante della storia.
Mi è piaciuto tantissimo come Juls sia riuscita a intrecciare una trama dove sono racchiusi tanti temi importanti che catturano l'attenzione e pongono molti spunti di riflessione.
A mio parere personale sono queste le letture più belle, quelle che ci arricchiscono tanto perchè un libro non è solo tale, ma una storia che ci fa sognare, ci fa riflettere e ci fa stare bene.



Clara è la voce narrante, una vedova con una figlia e con un passato ingombrante sulle spalle. E' una donna che mi è piaciuta molto. Ho ammirato la sua forza perchè di quei tempi essere donna non era facile nemmeno se alle spalle avevi avuto un marito così devoto, è una donna che conosce bene i suoi limiti eppure si mette in gioco ogni volta riuscendo sempre a tirare il meglio dalle situazioni.
Ha sofferto tantissimo, ha amato tanto ed è stata amata e per questo si potrebbe pensare sia una donna che abbia adesso una vita in sola discesa, ma la verità è che non si finisce mai di superare gli ostacoli che la vita ci riserva davanti e lei ne è la prova lampante.
I segreti che si porta dietro, la paura di essere scovata da una persona che non vuole il suo bene la rendono una persona sfuggente, ma non per questo meno affascinante.
Eric Tuner si innamora di lei per la seconda volta e quel tenero sentimento diventa giorno dopo giorno sempre più forte ma lei è la proprietaria di Nightingale House e lui un semplice amministratore, come può esserci un futuro tra loro?
Il loro lento e graduale avvicinamento è qualcosa che ho adorato, i due protagonisti sono perfetti l'uno per l'altra e questo al di là del ceto sociale, anzi a volte quello è il problema minore.
Eric al contrario di Clara è meno appariscente, è una di quelle persone che restano nell'ombra e quasi te ne dimentichi eppure la sua presenza è rassicurante, sai di poter contare su di lui sempre, in ogni momento. Sono dolcissimi insieme anche quando si chiudono in se stessi cercando di fare chiarezza nei loro chiari, ma a noi lettori è palese fin da subito che la loro coppia è giusta insieme, giustissima.
Ma non è soltanto la storia d'amore che mi è piaciuta bensì tutto l'insieme perchè si parla di seconde possibilità, di come la vita sia bella proprio nella sua imprevedibilità.
Si parla di rapporti familiari, della bellezza di condividere tutto con la persona giusta, della difficoltà a far valere i propri diritti e di come la delicatezza e la dolcezza possa fare la differenza.
E', a mio parere, una storia completa che non lascia niente al caso e che ci ricorda come tutto ha un senso, basta solo saperlo vedere, basta solo offrire ai nostri orizzonti una prospettiva diversa.
Non è soltanto una storia adatta alle amanti del regency, ma una storia che parla al cuore.

Valutazione 4/5

                                        

                                                       


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