martedì 6 giugno 2023

Recensione: Violet made of Thorns di Gina Ghen

Rieccomi amici lettori per parlarvi di un libro che conquisterà le appassionate di enemies to lovers, ma anche di fantasy.

Grazie a DeA per la copia omaggio.


Trama

Violet è la Veggente della Capitale del Sole ma è anche la più grande bugiarda del regno. Vive presso la corte, e pur godendo di privilegi e ricchezza, non è altro che una serva di re Emilius. Per non perdere la sua posizione, lei che viene dai bassifondi, non esita a sussurrare menzogne e mezze verità alle orecchie di coloro che si presentano alla sua Torre in cerca del suo consiglio profetico. L'onestà, del resto, è solo per gli sprovveduti, come l'affascinante principe Cyrus, che crede all'amore e non capisce il potere di un inganno ben orchestrato. Nonostante le sue bugie, Violet ode realmente i sussurri profetici degli dèi. A pochi giorni dal Serraglio Mascherato, infatti, il gran ballo in cui il principe dovrà scegliere la propria sposa, Violet viene funestata da un sogno premonitore. Le voci nella sua testa parlano chiaro: una maledizione incombe sul regno. Il principe Cyrus dovrà morire entro la fine dell'estate, o Violet stessa brucerà in un rogo di spine. Per la Veggente non dovrebbe esserci dubbio, per tutta la vita ha sempre scelto se stessa. Eppure la decisione non è facile. Cogliere l'opportunità di tornare padrona del proprio destino, o cedere a quel suo lato più debole, quello che da anni le sussurra quanto sia maledettamente affascinante il principe Cyrus?


Partiamo dalla cover, non è bellissima? Mi ha attratta subito e mi sono lanciata in questa lettura con aspettative altissime che però non sono state soddisfatte pienamente per quanto la la storia sia stata molto bella.
Ma andiamo con ordine.Abbiamo la voce narrante, Violet, una giovane ragazza che rappresenta una figura importante nella Capitale del Sole perchè è una Veggente.
Lei possiede la Vista e riesce a vedere il futuro, ma il più delle volte ha imparato a mentire e lo fa così bene che nessuno se ne accorge, anzi lo stesso Re la esorta a comportarsi in questo modo per tenere calma la popolazione e Violet si è adeguata a questo modo di vivere perchè in questo modo ha un tetto sicuro sulla testa da tutta una vita.
Ciò che mina la sua stabilità è la presenza di Cyrus il principe con il quale ha un rapporto burrascoso.
E' stata lei a salvarlo da morte certa quando era ragazzino e lui per ringraziarla l'ha portata al castello, quell'affetto sincero che si stava instaurando tra loro però si trasforma in qualcosa di diverso. Fanno fatica a sopportarsi, non vanno mai d'accordo su niente e si punzecchiano continuamente e la cosa diventa ancora più evidente quando Violet predice che Cyrus troverà una donna, ma lui torna da una lungo viaggio da solo.

                                        
Le scaramucce tra i due protagonisti erano evidenti avrebbero portato ad altro così come i sentimenti che si ostinavano a non confessare, sono molto carini insieme e probabilmente se si fossero fidati l'uno dell'altra con maggiore attenzione le cose sarebbero andate diversamente migliorando inevitabilmente i loro rapporti.
Sembrano due personaggi molto diversi e sicuramente la visione che hanno del mondo è diversa, tuttavia io ho trovato molte affinità che li accomunano.
Cyrus si sente obbligato a scegliere una strada già predisposta senza mai avere voce in capitolo, è costretto ad essere circondato da persone che gli mentono in continuazione, che vogliono ottenere favori, che fingono di volere la sua compagnia e lui non si sente mai sicuro di essere se stessa.
Violet ha imparato a mentire molto bene e lo fa con una naturalezza che a volte è preccupante, teme di restare sola, di tornare in strada e per questo diffida degli altri, si fida soltanto di se stessa con la conseguenza che anche quando dovrebbe abbassare la guardia, compie scelte poco sagge.
Mi sono trovata in disaccordo con lei per buona parte della storia, non ho condiviso nessuna sua decisione e la parte finale mi ha dato letteralmente un colpo al cuore perchè no, non doveva farlo. A mente fredda ho compreso le sue motivazioni e in certo senso posso anche giustificarla, tuttavia non mi è piaciuta la piega che hanno preso gli eventi e come le cose si sono risolte.
Cyrus da questo punto di vista è stato più sincero e anche abbastanza paziente e anche per questo non ho gradito come si chiudesse il suo "operato".
Penso che sia una storia non facile, che per quanto non abbia approvato alcune cose finisce bene e quindi voglio tranquillizzare chi magari pensa il contrario, ma è una di quelle letture che devono essere fatte con la consapevolezza che non è per niente un libro per ragazzi nonostante ci sia la magia. C'è molto altro e va scoperto pian piano perchè le lotte al potere, le bugie, le profezie e tutto ciò che riguarda il futuro di un regno vanno scoperte man mano per avere una visione più completa e per apprezzare sicuramente la storia al meglio.

Valutazione 3/5

                            

                                              

2 commenti: