venerdì 31 marzo 2017

Monthly Recap #Marzo


Ciao amici lettori.
Oggi inauguro una nuova rubrica. Bhe, diciamo nuova per me perchè è conosciuta da tutti i blog. Vedendola sempre in giro tra i vari blogger, ho pensato che fosse utile per fare un dettaglio mensile e usando già la weekly recap ecco che è arrivato il momento anche del Monthly Recap.
Vediamo quindi cosa è successo nel blog nel mese di Marzo.

giovedì 30 marzo 2017

Recensione: L'universo nei tuoi occhi di Jennifer Niven

Ciao a tutti amici lettori.
Marzo è quasi finito, ma prima di abbandonarlo del tutto vi voglio parlare di un libro che per un pò ho visto ovunque e che ero curiosa di leggere. Conoscendo già l'autrice, ero ancora più interessata a leggerlo. Ancora una volta non tratta temi semplici e dalla trama si capisce subito perchè.

Trama

Affascinante. Divertente. Distaccato. Ecco le tre parole d'ordine di Jack Masselin, diciassette anni e un segreto ben custodito: Jack non riesce a riconoscere il volto delle persone. Nemmeno quello dei suoi genitori, o quello dei suoi fratelli. Per questo si è dovuto impegnare molto per diventare Miss Popolarità. Si è esercitato per anni nell'impossibile arte di conoscere tutti senza conoscere davvero nessuno, di farsi amare senza amare a propria volta. E finora è riuscito a cavarsela. Ma le cose prendono una piega inaspettata quando Jack vede per la prima volta Libby. Libby che non è come le altre ragazze. Libby che porta addosso tutto il peso dell'universo: un passato difficile e tanti, troppi chili per poter essere accettata dai suoi compagni di scuola. Un giorno, per non sfigurare davanti agli amici, Jack prende di mira Libby in un gioco crudele, che spedisce entrambi in presidenza. Libby però non è il tipo che si lascia umiliare, e il suo incontro con Jack diventa presto uno scontro. Al mondo non esistono due caratteri più diversi dei loro. Eppure ... più Jack e Libby si conoscono, meno si sentono soli. Perchè ci sono persone che hanno il potere di cambiare tutto. Anche una vita intera.
Grazie alla mia amica Jasmine avevo avuto modo di leggere un altro libro di questa autrice Raccontami di un giorno perfetto una storia che mi ha sconvolta nel vero senso della parola. L'ho trovato bello e devastante insieme e quindi leggere qualcos'altro di suo, un pò mi spaventava ma questa storia è del tutto diversa.

mercoledì 29 marzo 2017

Chocolate Book Tag

Ciao a tutti amici lettori.
Avete visto il tempo strambo degli ultimi giorni?
Non per niente si dice che marzo è pazzo, ma adesso lo sto notando ancora di più. C'è stato l'altro giorno in cui sembrava di essere tornati in pieno inverno con un vento gelido e poi ieri è tornato a splendere un sole così forte che sembrava di essere in piena estate.

Spero proprio che non becchi un raffreddore con queste temperature pazze perchè detesto stare col naso chiuso e con i fazzoletti sempre dietro.
Povero Eolo, capisco benissimo quanto possa essere snervante starnutire sempre!.




Ma non fasciamoci la testa prima del tempo, e parliamo di qualcosa di più gustoso.
Nel blog di Nicky Passione per le righe ho visto un tag molto carino e siccome non ne faccio da un pò eccolo qui.

martedì 28 marzo 2017

Recensione: La ragazza che amava la pioggia di K.A. Tucker

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi voglio parlarvi di un libro che ero molto ansiosa di leggere. Un'autrice che mi piace molto e che ha dato il ruolo di protagonista a un personaggio già conosciuto nell'altro libro 99 giorni (cliccare sul titolo per la recensione). Tuttavia per quanto il titolo sia molto più azzeccato dell'altro, putroppo questo libro non è stato all'altezza delle mie aspettative.

Trama

Luke Boone non sa esattamente di cosa si occupi suo zio Rust, ma è deciso a entrare nello stesso giro per avere ciò che ha lui: auto, soldi, donne. Certo, si tratta di affari non esattamente legali, ma Luke non è mai stato il tipo che si preoccupa per questo genere di cose. Soprattutto quando in ballo ci sono una Porsche 911 e una ragazza mozzafiato di nome Rain.Clara Bertelli è una ragazza in carriera: a soli ventisei anni è uno dei migliori agenti sotto copertura della polizia di Washington, e le hanno appena affiato un caso che potrebbe far schiazzare la sua carriera e incastrare una delle più famigerate bande di ladri d'auto della costa occidentale. Per riuscire però, dovrà calarsi molto a fondo nel personaggio di Rain Martines. Il suo obiettivo? Il nipote ventiquatrenne di un pezzo grosso, pronto a seguire le orme di suo zio.
Premetto che l'autrice mi piace molto, trovo che la sua serie Dieci Piccoli Respiri sia molto bella e mi è piaciuto anche il libro 99 giorni.
In questo libro ho trovato lo stesso stile, scorrevole e di impatto e mi ha fatto piacere vedere Luke come protagonista perchè mi era piaciuto molto nell'altro libro. Per chi non avesse letto l'altro, si può leggere anche questo tranquillamente.

lunedì 27 marzo 2017

Rubrica Disney in BookLand di Susy ed Ely

Buon lunedì a tutti amici lettori.
Oggi è l'ultimo lunedì del mese e se ben ricordate, in questa data particolare c'è una rubrica che mi sta molto a cuore: Disney in BookLand.


Dopo un mese di assenza, Ely e io siamo più che pronte per parlarvi del nuovo personaggio scelto e dell'abbiamento di questo mese.
Si perchè, per chi l'avesse dimenticato o solo per rinfrescarvi la memoria, vi ricordo che 
Disney in BookLand è una rubrica mensile in cui io e la mia cara amica Ely del Il Regno dei Libri scegliamo un personaggio Disney e lo abbiniamo a un libro che abbiamo letto.

Pronti allora per scoprire il personaggio di questo mese?
Abbiamo deciso di scegliere non uno, ma due personaggi stavolta e la scelta è ricaduta su 
Elsa e Anna del cartone Frozen il Regno di Ghiaccio.


giovedì 23 marzo 2017

Recensione: Ti sposo ma non ti conosco di Derek Stevens e Josephine P.

Ciao a tutti amici lettori.
Non pensate che questo mese sia un pò volato? A me sembra proprio di si.
Prima che termini però ci sono ancora delle letture di cui vorrei parlarvi, quella di oggi è una lettura davvero divertente che mi ha strappato più volte una risata.

Trama

Cosa può essere accaduto a due perfetti estranei per ritrovarsi ammanettati al letto di un albergo a duemila miglia da casa? Lui non lo sa. Non sa nemmeno chi è. Lei non lo sa. Sa solo che non dovrebbe essere lì, vestita da sposa in una suite da luna di miele. Perchè si trova lì? E come ci è finita in quell'abito bianco? Tutto sembra non avere senso e quando le cose sembrano andare meglio, ecco che compaiono documenti falsi per entrambi, una Colt semiautomatica, un test di gravidanza positivo e due loschi individui a trovarli a qualunque costo! Non c'è tempo per pensare o per ricordare, ma solo per fuggire e riuscire a capire che diavolo è successo il giorno prima, di cui entrambi non ricordano nulla. Una fuga senza esclusioni di colpi, dove ogni certezza crolla miseramente, ogni ricordo viene stravolto da ciò che scopriranno e le carte del destino si rimescolano ogni volta. 

Ringrazio la Elister Edizioni per avermi inviato la copia digitale del libro.
Una cover e una trama che mi hanno attirato subito e la storia è stata davvero carina da leggere.

martedì 21 marzo 2017

Rubrica Questi libri no #2

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi torna la rubrica dei libri che non mi sono piaciuti. Personalmente preferisco scrivere di quello che mi piace, però credo che sia normale che non tutti i libri che leggo mi piacciono.
In questa rubrica, che mi fa piacere sia piaciuta, cercherò con brevi commenti di spiegare il perchè determinati libri non mi sia piaciuto.


Cominciamo quindi con tre libri che secondo me meritano due stelline su cinque sulla valutazione finale.

lunedì 20 marzo 2017

Recensione: Il profumo della buccia d'arancia di Veronica Consolo

Rieccoci di nuovo amici lettori.
Dopo aver scoperto la cover del primo libro di Alice Qui
Adesso voglio parlarvi di un libro di un'autrice italiana che non conoscevo e che ho gradito molto leggere.

Trama

Teresa sa cosa è importante nella sua vita: il lavoro, il lavoro e... ancora il lavoro. Ma quando tutto il suo mondo sembra crollare, grazie a uno zio eccentrico e a un "ragazzino" impertinente, troverà l'occasione di riscoprire qualcosa che aveva dimenticato: quanto può essere bella la vita, piena di colori, sapori e odori che non era in grado di avvertire. Ma sono sufficienti soli tre mesi per spingere una persona a rivalutare la propria intera esistenza? Scopritelo insieme alla caparbia protagonista del romanzo e lasciatevi stupire dalla forza dirompente dell'amore in tutte le sue forme.

A dir la verità la trama e la cover non mi hanno colpita la prima volta che li ho visti, più che altro mi ha colpito la descrizione che l'autrice mi ha dato del suo libro ed è stato quello a farmi decidere di leggere il suo libro.

mercoledì 15 marzo 2017

Recensione: Come una rosa d'inverno di Jennifer Donnelly

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi voglio parlarvi di un romanzo storico che mi ha piacevolmente sorpresa. E' una storia davvero lunga infatti, per quanto sia molto veloce nella lettura, questo libro ci ho messo più tempo del solito a finirlo perchè ci sono un bel numero di pagine. Tuttavia la scrittura è scorrevole e non noiosa ed è stato bello immergersi in un'altra epoca dove non tutto era facile.

Trama

La storia inizia sulle sponde del Tamigi, è l'anno 1900: le desolate strade dei sobborghi londinesi non sono il luogo adatto per una ragazza per bene come India Selwyn Jones, una bellezza aristocratica il cui animo generoso la spinge ad abbracciare grandi ideali. Ha scelto di essere medico e, grazie all'ambiente in cui è cresciuta e alla stima dei suoi insegnanti, potrebbe esercitare la professione nei più prestigiosi ospedali della città. Ma India ha la testa dura e vuole portare aiuto dove ce ne è più bisogno, tra i poveri e i disperati. Proprio in questi sordidi vicoli, tra ladri, prostitute e sognatori, India si trova a dover curare, salvandogli la vita, il più famoso gangster di Londra, Sid Malone, cinico, spietato, conturbante. Malone è l'esatto contrario dell'elegante fidanzato di India, una stella nascente del Parlamento inglese. Nonostante la repulsione per un uomo che rappresenta tutto ciò che lei detesta, poco alla volta India si lascerà attrarre dalla complessa personalità del malvivente, intrigata dal suo misterioso passato. Inevitabilmente, pur cercando di resistere ai loro sentimenti, i due si ritrovano l'uno nella braccia dell'altro. È un amore appassionato, sconveniente, in cui l'estasi si alterna alla sofferenza, e che provoca distruzioni quali non avrebbero mai potuto immaginare. Spaziando da Londra al Kenya, fino alle remote e selvagge coste della California

Primo libro di quest'autrice che leggo. Quando l'ho letto, ho capito troppo tardi che questo libro è il secondo di un'altra storia ma dal momento che vengono scritte molte spiegazioni riguardo la storia precedente non ho risentito il fatto di non aver letto il prima.

lunedì 13 marzo 2017

Recensione: Il profumo del pane alla lavanda di Sarah Addison Allen

Buon lunedì a tutti amici lettori.
E' davvero bella l'aria primaverile che si sente in giro non trovate? Finalmente un bel pò di sole che non stanca mai dopo il freddo e il brutto tempo che c'è stato un pò ovunque.
Oggi voglio parlarvi di un libro adatto per questo periodo che ho scoperto di avere nel mio kobo da un pò, ma che mi ero completamente dimenticata per lasciare spazio ad altre letture. Adesso che ho terminato la lettura di questo bel libro, devo dire che ho fatto male ad aspettare tanto.

Trama

Claire è una Waverley e conosce bene le magiche proprietà di frutti e fiori che crescono nel suo giardino. Dalla nonna, Claire ha ereditato la grande casa in cui vive sola e ricette preziose che possono cambiare il destino delle persone. I nasturzi inducono a mantenere i segreti, le bocche di leone spengono la passione e la lavanda... Tuttavia, la sua è una vita tranquilla. Almeno fino al giorno in cui la sorella Sidney, scappata di casa dieci anni prima, bussa inaspettatamente alla porta e fa vacillare il muro che Claire ha costruito attorno al proprio cuore.

 Alla fine succede sempre così, si dà spazio alle storie più recenti e quelle invece più datate restano in fondo. E' davvero un peccato perchè questa, lettura mi ha piacevolmente colpita.

giovedì 9 marzo 2017

Recensione: La figlia del mercante di seta di Dinah Jefferies

Ciao a tutti amici lettori.
La prima settimana di marzo è quasi giunta al termine, come vola il tempo vero? Passate bene la Festa della Donna? Oggi voglio parlarvi un libro che parla di una protagonista femminile che è una eroina.

Trama

Dalla morte della madre, Nicole, diciottenne franco-vietnamita, è vissuta all’ombra della bella sorella maggiore, Sylvie. Quando Sylvie prende le redini degli affari di famiglia, che ruotano intorno al commercio della seta, a Nicole non resta che accontentarsi della gestione di un vecchio negozio, nel quartiere vietnamita di Hanoi. La zona, tuttavia, pullula di militanti ribelli pronti a tutto per porre fine alla dominazione francese, persino a tradire i loro cari. In questo clima sempre più teso Nicole scopre la corruzione su cui si regge il sistema coloniale e si rende conto con sgomento che anche la sua famiglia è coinvolta… Nel frattempo, la ragazza conosce Trân, un ribelle vietnamita, e, nonostante sia innamorata di Mark, un affascinante imprenditore americano che incarna alla perfezione l’uomo dei suoi sogni, le sembra finalmente di intravedere una via di fuga da una vita che non ha scelto e da una cultura a cui non sente di appartenere. In un Paese dilaniato dai contrasti, è difficile per Nicole fare la scelta giusta, capire di chi fidarsi…La figlia del mercante di seta è un romanzo affascinante sulla rivalità tra sorelle, sull’amore che sfida la sorte, sui segreti da tenere nascosti, a cui fa da sfondo un Vietnam incantevole nell’età del colonialismo.

La cover bellissima e la trama suggestiva mi hanno convinta a iniziare questa lettura e tutto sommato non mi è dispiaciuto.

mercoledì 8 marzo 2017

Rubrica Questi libri no #1


Ciao a tutti amici lettori.
Oggi inauguro una nuova rubrica che come vedete si chiamerà Questi libri no.
Il perchè di questo titolo è molto semplice. Mi è venuta l'idea quando ho scritto l'ultimo post dei libri che non consiglierei mai con la rubrica 5 cose e ho pensato che fosse giusto scrivere di quei libri che non mi hanno per niente convinta.
Per una mia decisione personale, ho scelto di recensire solo libri che secondo il mio parere vanno dalle tre stelline in poi quindi tutti quelli che sono al di sotto di questa valutazione lascio una breve recensione su Goodreads. Non tutti però hanno la possiblità di andare a leggere lì e quindi ho pensato che sarebbe giusto scrivere qualcosa anche sul blog. Non scriverò però recensioni di ogni libro, ma poche parole che servano a far capire perchè il libro non mi è piaciuto e ho deciso di raggrupparli per tre alla volta.

Cominciamo subito quindi con la prima lista dei tre. Premetto che ogni libro lo leggo fino alla fine anche se non mi piace, perchè spero sempre che ci sia un qualcosa che mi sorprende e soprattutto perchè penso che tutti i libri meritano di essere letti.

martedì 7 marzo 2017

Recensione: Madame Claudel è in un mare di guai di Aurelie Valognes

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi voglio parlarvi di un libro che ho visto praticamente ovunque ancor prima che uscisse in libreria e che ho deciso di leggere con largo ritardo rispetto rispetto agli altri, per mancanza di tempo.
Voglio ringraziare la Newton per avermi inviato a sorpresa una copia cartacea del libro che tutto sommato non è mi è dispiaciuto leggere.

Trama

Ferdinand Brun vive a Parigi, al numero 8 di Rue Bonaparte, ha ottantatré anni e non gli piacciono le persone. Sfortunato dalla nascita – ha perso la mamma e la nonna quando era ancora piccolo –, è cresciuto nel risentimento, diventando introverso e taciturno. Purtroppo con il passare degli anni è addirittura peggiorato e così la moglie lo ha mollato di punto in bianco scappando con il postino, mentre la figlia e il nipotino sono andati a vivere dall’altra parte dell’oceano. Rimasto solo con la cagnolina Daisy, unico essere vivente degno del suo affetto, Monsieur Brun ha deciso di disertare il genere umano e di ridurre al minimo i suoi contatti con gli altri, compresi quelli con la portinaia, la detestata Madame Suarez. Un infausto giorno, la cagnolina Daisy muore e la settimana dopo Monsieur Brun rimane vittima di un incidente. Tutto è contro di lui, e quando la figlia lo mette di fronte all’ipotesi dell’ospizio, non gli resta che accettare l’aiuto di Madame Claudel, un’arzilla signora di novantatré anni, che abita al suo piano. Ma sarà l’arrivo della piccola Juliette, figlia dei nuovi condomini, l’unico evento in grado di scalfire il muro di diffidenza e scontrosità che il vecchio ha costruito intorno a sé.

Premetto subito col dire che il titolo fa pensare a una cosa e invece la storia ne racconta un'altra. Non capisco il perchè di questo titolo quando ne potevano fare altri, ma detto questo la storia è molto carina e si legge con facilità.

giovedì 2 marzo 2017

Recensione: 99 giorni di K.A. Tucker

Buondì a tutti amici lettori.
Questa è la prima recensione del mese che vi propongo e ho iniziato subito con un libro che avevo nel mio Kobo ma da un pò ma non trovavo mai il momento giusto per leggerlo. Adesso, complice la bella challange di Chiara La Lettrice sulle nuvole ho deciso di riprendere in mano e sono felice di averlo fatto.

Trama

Abbandonata nella campagna dell’Oregon, dove la credono morta, una giovane donna sfida ogni previsione e sopravvive, ma quando si sveglia non ha alcuna idea di chi sia, o di cosa le sia successo. La donna si dà il nome di Acqua, per un piccolo tatuaggio che scopre sul suo corpo, il solo indizio di un passato che non ricorda. Accolta da Ginny Fitzgerald, una signora irascibile ma gentile che vive in una fattoria, Acqua comincia lentamente a ricostruire la propria vita. Ma mentre cerca di rimetterne insieme i frammenti, altre domande si fanno strada nella sua mente: chi è il vicino di casa che in silenzio lavora sotto il cofano della sua Barracuda? Perché Ginny non gli fa mettere piede nella sua proprietà? E perché Acqua sente di conoscerlo? Jesse Welles non sa quanto tempo ci vorrà prima che la memoria di Acqua riaffiori. Per il suo bene, Jesse spera che non accada mai. Per questo cerca di tenersi alla larga da lei. Perché avvicinarsi troppo potrebbe far riemergere cose che è meglio lasciare sepolte. Ma si sa, l’acqua trova sempre una strada per tornare in superficie.

Conoscendo già l'autrice per la sua bellissima saga cominciata con Dieci Piccoli respiri, mi sono lasciata trasportare con piacere in questa sua nuova storia.

mercoledì 1 marzo 2017

Orgoglio e Pregiudizio Story Riflessioni finali


Ciao a tutti amici lettori.
Oggi è arrivato finalmente il momento di parlarvi di un progetto che ho adorato realizzare e che si vede, purtroppo concluso.
Per chi mi segue, sa quanto adori questo libro, quest'autrice e soprattutto i protagonisti. Orgoglio e Pregiudizio è per me un libro bellissimo e quindi ho pensato che per omaggiarlo sarebbe stato bello farlo non solo con le mie parole, ma attraverso delle tappe in cui ognuno parlasse di qualcosa.