Questo è l'ultimo post del 2019 e ci tenevo a fare a tutti tanti, tantissimi auguri di
BUON ANNO
Spero che il 2020 sia un anno sereno, ricco e felice per tutti.
Ci rileggiamo nel 2020
BUON ANNO
La Rubrica è nata da un'idea di Deb Leggendo Romance che ringrazio di avermi invitata a partecipare. Si parlerà ogni mese di un argomento diverso mettendo in risalto la nostra creatività come Blogger. Grazie a Federica On Rainy Days per la grafica.
Auguroni!
Mosca, 1949. E' notte fonda quando olga Ivinskaja viene prelevata dall'angusta cella che divide con altre prigioniere. Quello che gli uomini in nero vogliono sapere - e che Olga rifiuta ostinatamente di confessare - è se davvero il grande Pasternak stia lavorando a un'opera sovversiva in grado di gettare cattiva luce sul regime sovietico. Ma invece di mettere nero su bianco le informazioni che l'interrogatore prova a estorcerle, Irina impugna la penna per raccontare la sua storia. La storia di un amore proibito più tenace persino della prigionia. E di un romanzo, "Il dottor Zivago", più forte di ogni censura. A Washington, intanto, presso la sede centrale della CIA, la giovane Irina viene arruolata come dattilografa e presto promossa al ruolo di spia. In piena Guerra Fredda, tra i suoi obiettivi c'è quello delicatissimo, di aggirare il bando che vieta la pubblicazione di "Zivago" in Unione Sovietica, e risvegliare la sete di libertà della popolazione sfruttando l'arma più micidiale e sottovalutata che esista: il potere delle parole.
Calais. Francia. 1819Deryl Ashley, visconte di Brentwood, si reca a Dover ad accogliere Mabel, la sua promessa sposa, scoprendo che la nave sui cui era imbarcata è colata a picco durante una violenta tempesta. Tra i pochi superstiti, fortunatamente, la sua fidanzata... o forse no? A bordo c'erano i baroni Montorsi, genitori di Mabel, e Melissa, la cameriera personale. Chiunque sia, la ragazza sopravvissuta ha perso la memoria a causa della choc dovuto al naufragio e non ricorda nulla del passato, neppure la propria identità. Chi è dunque, Mabel Montorsi o Melissa Donati? Un interrogativo che non cesserà di opprimerla. Un amore nascente, una domanda a cui trovare una risposta e insidie imprevedibili ostacoleranno i piani del visconte, che si troverà combattuto tra l'onore e il sentimento.E' il secondo libro che leggo di Mariangela e come la prima volta mi ha colpita il suo stile diretto e semplice. Ho collaborato con lei per l'antologia natalizia Lettere sotto l'albero (QUI il post) e ho avuto modo di constatare quanto sia una persona gentile e disponibile oltre che tanto semplice.
Liberamente ispirata alla leggenda di Camelot, il Cavaliere Oscuro racconta la storia di Colt Lane, cavaliere in un teatro- ristorante, che incontra la sfortunata Verity Gwynn nel momento peggiore della sua vita. Sfrattati dalla loro casa, Verity e Ryan, suo fratello con bisogni speciali, devono trovarsi un lavoro o rischiano di venire separati. Colt, che nella vita reale non potrebbe essere più diverso da un cavaliere senza macchia, offre loro un improbabile aiuto, consolidando subito il proprio posto nel cuore di Verity. Colt custodisce oscuri e profondi segreti hce non gli consentono di sorridere o di vivere a testa alta, motivo per cui le persone gli stanno alla larga... finché non incontra Verity, che sembra immune alle sue maniere brusche e al suo fare taciturno. Più tempo Colt trascorre con lei, più desidera la sua dolcezza nella propria vita e anela a essere il cavaliere con la scintillante armatura che lei si merita. Certo che la perderà se Verity saprà la verità su cosa gli è successo, Colt deve decidere se può affidarle il proprio passato, per riuscire a costruire un bellissimo futuro.Ho cominciato a leggere i libri di quest'autrice spinta dalla curiosità dei retelling, una storia in particolare l'ho amata tanto da comprarmi il cartaceo e mentre l'ultima purtroppo mi ha deluso tantissimo, ho deciso di dare una possibilità a questa anche se ero un po' preoccupata. A lettura ultimata posso dire di aver fatto benissimo, anzi sono felicissima di averlo letta perché questo libro è davvero stupendo.
Luce.Sono stata in riformatorio per errore, ho scontato la pena di qualcun altro e quando torno a casa mia, come sempre, mia madre fa di tutto per rovinarmi il resto della vita che mi rimane, ammesso io ne abbia ancora una.Ha persino ingaggiato qualcuno per controllarmi. Qualcuno che mi sta sempre addosso.Miles è invadente, arrogante e di sicuro non lo voglio nella mia ritrovata libertà, eppure qualcuno me lo ha incollato addosso. E mi fa innervosire, mi mette alla prova, mi spinge al limite e io proprio non lo sopporto. Non so chi lui sia né cosa voglia da me, so soltanto che in questo viaggio, da un certo punto in poi - esattamente dal punto in cui non posso più tornare indietro - Miles è tutto ciò che mi resta...Miles.So che Luce è la sola persona in grado di aiutarmi in questa mia missione.E so che devo mentirle.Proprio come sono ben conscio del fatto che le devo stare sempre addosso, e lo faccio, nonostante sia così insopportabile da farmi desiderare di mandare tutto al diavolo.Solo che non posso, questa è la missione della mia vita, è ciò che devo al mio destino e a quel poco di cuore che mi resta.Detesto quello che sono costretto a vivere, eppure più passo del tempo con quella ragazzina, più mi sento inspiegabilmente attratto da lei e non riesco proprio a capirne il perchè. Di sicuro però so soltanto che devo resisterle perché che non posso averla e devo soltanto usarla...Non ho letto tutti i libri di Deborah, ma il suo stile mi piace e così ho deciso di tuffarmi in una sua nuova storia curiosa di scoprire i suoi nuovi personaggi.
Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città.A quindici anni dalla prima pubblicazione, Carlos Ruiz Zafòn scrive una nuova prefazione al libro. Un'edizione celebrativa, impreziosita dalle fotografie suggestive di Frances Català - Roca.
Mentre guarda una casa di bambola nella vetrina del negozio di giocattoli, Clara Marley pensa che il suo desiderio più grande è sentirsi di nuovo parte di una famiglia. Ma questo ormai non può più succedere, perchè Clara e Jacob Marley sono tragicamente rimasti orfani e vivono di espedienti nella Londra di inizio Ottocento, rubacchiando un tozzo di pane tra i rifiuti e dormendo per strada. Ogni notte, prima di addormentarsi, Jacob, il fratello maggiore, promette alla sorella: "domani andrà meglio". E proprio per mantenere la promessa, quando gli si presenta l'occasione, la coglie, anche se il prezzo da pagare è troppo alto. E così Jacob intraprende un cammino che lo porta a diventare socio in affari di Ebenezer Scrooge. Ogni giorno che passa Jacob costruisce una fortezza fatta di denaro per tenere il resto del mondo fuori. Solo Clara può salvarlo dall'orribile destino che lo attende se non permetterà all'amore e alla gentilezza di albergare di nuovo nel suo cuore.Canto di Natale è senza dubbio il mio libro preferito se si parla di Natale. L'ho letto da piccola, l'ho riletto da adulta e in entrambi i momenti, l'ho sempre trovato perfetto e speciale.
A Christmas booklover
Al termine di una piovosa sera autunnale, John Middleton, detto Preacher, ha finito il suo turno nell'unica locanda presente nella tranquilla Virgin River, ma proprio quando sta per chiudere, sulla soglia compare una giovane donna col suo bambino, spaventata e scossa. John, nonostante i modi burberi, riesce a far breccia nelle paure di Paige e a scoprire che è in fuga dal marito violento. Senza la minima esitazione decide di prendere lei e il piccolo Christopher sotto la sua ala protettrice, in modo che nessuno possa più far loro del male. Ben presto, però, stando a stretto contatto, i due si accorgono che tra loro sta nascendo un sentimento e, quando la donna si trova nuovamente in una situazione di pericolo, Preacher non ha dubbi che valga la pena per raggiungere la felicità più profonda.A ottobre, appena due mesi fa, ho letto La strada per Virgin River (cliccare sul titolo per la recensione) quindi ero curiosissima di immergermi di nuovo in questo posto così magico che sarebbe bellissimo visitare davvero.
Questa Volta Leggo è una rubrica a cadenza mensile in cui dopo un sondaggio scegliamo un argomento comune e tante blogger partecipano con una recensione per tutto il mese. La rubrica è stata creata da Chiara e Dolci.
Mentre giocano in riva al mare, due bambini trovano sul fondale una scatola di legno minuziosamente intarsiata, chiusa a chiave, ancora ben conservata. Quando la aprono, con l'aiuto del nonno, vi trovano un antico orologio da taschino e un biglietto ormai scolorito, sul quale è scritto: "Felice Natale, cara piccola Ada. Tuo fratello Nikolas". Pieno di stupore, il nonno ricorda una sorta di leggenda che aleggia sulla cittadina di Korvajoki, fin dai tempi in cui era un minuscolo villaggio di pescatori: "Immaginate di avere ali immense come quelle di un'aquila, che vi sollevano in aria e trasportano sopra il mare, fino all'isola della famiglia Pukki. Volate con la fantasia..." Nikolas abita con la famiglia sulla piccolissima isola di fronte alla costa quando una furiosa tempesta fa naufragare i genitori e la sorellina. Il bambino, che ha solo cinque anni, viene adottato da tutte le famiglie del villaggio e piano piano dimentica la paura, accetta l'amore e scopre nuove fonti di gioia. Ma non dimentica mai l'amata sorellina, finché un giorno, nel villaggio, nasce una nuova bambina di nome Ada, che riesce a provocare in Nikolas un'incredibile trasformazione.
Lettere sotto l'albero.
Due accademici americani, Vinnie, che insegna Letteratura per l'infanzia, e Fred, giovane ricercatore della stessa università, hanno la possibilità di trascorrere un anno sabbatico in Inghilterra. Lei, Vinnie, cinquantenne sola con un matrimonio fallito alle spalle, importanti successi professionali e rassegnata all'indipendenza e alla solitudine, sogna tuttavia un'avventura a Londra, possibilmente, essendo molto snob, con un genio artistico, o perlomeno con un brillante critico letterario. Chi, invece, la farà davvero sognare è un ingegnere dell'Oklahoma, che si occupa di rifiuti: Chuck Mumpson è un po' rozzo, molto americano e si veste più come Bronco Billy che come lord Byron. Il giovane collega di Vinnie, Fred, bello in modo irresistibile, avvilito per il recente abbandono della moglie, si invaghisce di un'attrice inglese ancora più stravagante della consorte. Condotto sull'onda di continue opposizioni.Questa storia è del tutto diversa da quelle a cui sono abituata, eppure nel complesso devo dire che il modo in cui è narrata è ricco di leggerezza e non mi è dispiaciuta.
Babbo Natale, si sa, è uno stagionale, e gli è sempre andata bene così, finché per colpa della crisi non è costretto a cercarsi un secondo lavoro.Fosse facile!Il cameriere? No, Babbo Natale è troppo grosso e goffo.L'animatore? Troppo vecchio.L'operatore di call center? Non fa per lui.Ma proprio quando sta per perdere ogni speranza, Babbo Natale trova un mestiere perfetto.E scopre che non è mai tardi per realizzare i desideri.I propri, ma soprattutto quelli degli altri.
Lei è una principessa. Lui il capo di ribelli.E stanno tornando.Lo ammetto, avevo grandissime aspettative per questa seconda storia dopo aver terminato La principessa dei mondi (cliccare sul titolo per la recensione) poi questa cover così bella dove c'è un lui mi ha fatto sperare di leggere il pov di Max, purtroppo non è accaduto ma da fonti certe (vero Monica?) ho saputo che presto leggeremo anche il suo punto di vista e non vedo l'ora.
Il mondo è in pieno caos. La Terra cerca di non soccombere alle perdite che conflitti, sfruttamente delle risorse e cambiamenti climatici hanno causato. Mirika, intanto, si fa umiliare dal sovrano che spadroneggia su entrambi i pianeti.Ciò nonostante, le cose stanno per cambiare. Perché Niris sa cosa la aspetta e non può in alcun modo sottrarsi ai suoi doveri. Mentre cerca di capire come gestire ciò che è diventato con ciò che prova per Max, il suo nome diventa leggenda, a fianco di quello del capo dei ribelli e dell'intera sezione che gestisce, H.Da una città all'altra, tra numeri, perdite e nuove conoscenze, Max e Niris sono pronti per la loro nuova missione.
Divenuta subito un classico, la storia di Jo, Meg, Amy e Beth ha avvinto intere generazioni. Questo volume presenta il ciclo completo dei quattro romanzi.Piccole Donne -Piccole Donne Crescono -Piccoli Uomini -I ragazzi di Jo -Come dice il titolo questa storia parla di quattro piccole bambine che nel corso della storia diventano ragazzine e infine donne, alcune di loro dovranno crescere più in fretta del solito perchè la vita a volte è spietata e ci mette davanti a delle scelte a cui è complicato sottrarsi.
Vi lascio però la sinossi del primo che quella più famosa.Piccole Donne
"Sullo sfondo dell’America lacerata dalla Guerra di secessione si snodano le storie e le vite delle protagoniste, tutte femminili, di questo romanzo pubblicato per la prima volta nel 1868 e divenuto da subito un classico amatissimo dal pubblico dei giovani lettori (e non solo). Le “piccole donne” del titolo sono le sorelle March. Quattro ragazze con caratteri molto diversi tra loro: Margaret, sedici anni, ha una passione per l’eleganza del bel mondo; Josephine, la scarmigliata, ribelle e anticonformista Jo, quindici anni, adora scrivere racconti e divorare libri, si mantiene facendo la dama di compagnia presso una vecchia e bisbetica zia; Elizabeth, detta Beth, tredici anni, timida al punto da non riuscire ad andare a scuola, molto dolce e con uno spiccato talento per la musica; Amy, la piccola di casa, dodici anni, capricciosa e vanesia, adora dipingere e disegnare ed è l’artista del gruppo. La bellezza di Piccole donne è tutta nel divampante incendio di un mondo che fu, il mondo delle illusioni fanciullesche, un mondo in cui la vita è ancora potenza, scrigno di ogni possibilità."
La casa di Berenthnet ha regnato su Inys per mille anni ma ora sembra destinata a estinguersi se la regina Sabran IX non si sposerò e darà alla luce una figlia. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra della corte. A vegliare segretamente su Sabran c'è Ead Duryan, adepta di una società segreta che, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys... Tra draghi, lotte per il potere e indimenticabili eroine, l'epico fantasy al femminile per il nuovo millennio.Primo appunto lo faccio per la cover, una delle poche che non hanno cambiato lasciando la versione originale. Spesso le cambiano e non sempre in meglio quindi sono contenta che stavolta non sia successo, perché lo sappiamo l'occhio vuole la sua parte e una cover suggestiva di certo invoglia alla lettura.
Notte fonda, strade tenebrose di città. Acquattato nell'ombra, invisibile al mondo, il Fantasma si prepara a proteggere i cittadini ignari dei pericoli che li attendono, Una maschera gli copre il viso, una pettorina gli protegge le spalle e il torace, il suo fido destriero dalla ferrovia. Il Fantasma avanza deciso, rimprovera i malfattori e si dilegua nell'oscurità... senza aver spaventato proprio nessuno e senza aver sortito alcun effetto. Già, perché sottoi il costume da supereroe improvvisato si cela Sam Holloway, un ventiseienne goffo e abitudinario, che tre notti a settimana si lancia alle spalle la sua esistenza grigia e assolutamente ordinaria per agire da paladino della giustizia estemporaneo, a beneficio di vecchiette, cani e senzatetto. Per Sam, la maschera di Fantasma è una sorta di valvola di sfogo che gli permette di affrontare la solitudine e la sua vita insignificante, scandita da una ferrea routine e da un lavoro banale in un'azienda che rivende componenti elettronici giapponesi. Finché, un giorno, conosce Sarah, bibliotecaria che gli fa battere il cuore. Pur di conquistarla, Sam è disposto a gettare al vento ogni cautela, e la sua quotidianità semi - tranquilla piomba nel caos. Privato delle sue certezze e in balia degli eventi, Sam dovrà decidere se continuare a nascondersi nell'ombra o se togliersi la maschera, compiendo per amore il suo più grande atto di coraggio.Ci sono determinate letture che hai voglia di leggere non appena la trama ti attira, libri che sai ti piaceranno anche se non hai mai letto l'autore in questione, storie che fin dall'inizio ti ispirano. Con Storia di un supereroe gentile è andata proprio così e sono davvero contenta di averlo letto.
Niume è cresciuta come un'emarginata. Il suo legame profondo con la magia oscura spaventa tutti gli abitanti del villaggio di druidi in cui è cresciuta e lei non desidera altro che partire... Fino a quando la sua gente viene massacrata dai Paladini Rossi e il destino stesso di Nimue cambia per sempre. Incaricata dalla madre morente di riportare un'antica spada a un leggendario stregone, Nimue diventa l'unica speranza del suo popolo. La sua missione non lascia spazio alla vendetta, ma intanto il suo potere cresce e con esso il suo desiderio di rivalsa. Nimue inizia così a far squadra con un affascinante mercenario di nome Artù e con il popolo in fuga dei Fey provenienti da tutto il regno. Lei impugna la spada destinata all'unico vero re, affrontando i paladini e gli eserciti di un tiranno corrotto. Nimue combatte per riunire la sua gente, vendicare la sua famiglia e scoprire cos'ha in serbo per lei il destino. Ma forse la risposta la troverà proprio sul filo di una lama.
Corentin è un bambino speciale. Non ci sono vincoli alla sua immaginazione sconfinata. Lui sa viaggiare nel tempo, nello spazio, nei ricordi. E' in grado di trasformarsi in un re che parla con i fiori, ma all'occorrenza sa intrattenere lunghe chiacchierate con la scala a pioli nel garage dello zio o con la vecchia automobile della mamma. Soprattutto... sa riconoscere una strega! Riconoscere le streghe non è cosa da poco. Gli adulti, ad esempio, non ci riescono. E così quelle megere se ne approfittano e risucchiano loro la fantasia. Li rendono grigi. Sterili. Vuoti. Per fortuna ci sono Corentin e i suoi amici, una squadra di bambine e bambini ribelli e determinati, che non hanno paura di osare, credere, far correre l'immaginazione come libellule al galoppo tra le stelle. Solo così le streghe possono essere sconfitte. Solo così il grigio dilagante del nostro mondo può essere fermato.
Cosa dicono dei miei libri è una Rubrica a cadenza casuale in cui vi parlo dei miei libri, ma soprattutto di quello che dicono i lettori.
E' il giorno del funerale di Zack Trevino, il suo migliore amico, quando Sarah scopre con enorme sconcerto di aver ereditato tutti i suoi beni.Atterrita dalla responsabilità che gestire una tale fortuna comporta, la donna deve anche tenere testa all'affascinante Daniel, fratello di Zack e CEO della TrevinOil. Secondo lui, questa campagnola senz'arte nè parte deve rinunciare a ogni pretesa e tornarsene da dove è venuta. Poco importa che sia uno schianto e che, al solo pensarla, il corpo gli vada a fuoco.Il petrolio, infatti, non è l'unica cosa infiammabile.... A dispetto di tutto, una forte, inarrestabile attrazione tiene avvinti la dolce Sarah e l'attraente petroliere sin dal primo istante.Tra un tira e molla di screzi e situazioni imbarazzanti, le distanze tra loro si accorceranno e le loro scelte, personali e professionali, veranno messe in discussione.Potere e denaro, però, fanno gola a molti e qualcuno dall'anima corrotta cercherà di ostacolare il cammino dei due, per evitare che l'amore fiorisca, spontaneo e vivace come un bluebonnet.Alcune volte è bello scoprire autrici nuove, immergersi in pagine ancora sconosciute per capire se quella nuova penna arrivi al cuore. Certo in alcuni casi è un po' un salto nel vuoto e può capitare di restarne delusi, per fortuna non è questo il caso perchè devo dire che il mio giudizio finale è positivo.
In un mondo devastato dalla guerra, in cui umani e alieni combattono per la supremazia, lui ha una sola missione: riprendersi la Terra. Lei un solo scopo: sopravvivere. E' il 2320 quando Niristilia parte per una missione. Direzione Terra. Ma all'arrivo le cose non vanno come dovrebbero e Niristilia viene fatta prigioniera dagli umani. Lei è la Principessa di Mirika, sorella dell'attuale Re, che ha bombardato e invaso la Terra, già decadente, con un unico scopo: conquistarla. Tuttavia, a Max, il capo dei ribelli, e ai suoi compagni sorgono molte domande: perché la Principessa racconta tutto il contrario di ciò che si aspettavano? Perchè non sembra avere a cuore il fratello e il suo regno? Ma anche un'altra guerra si fa spazio giorno dopo giorno nel cuore dei due giovani...Lotteranno per uscirne vincitori o alla fine cederanno?Ho letto tempo fa quest'autrice italiana con un romance molto carino. Il suo stile mi era piaciuto e mi sono detta che prima o poi avrei letto qualcos altro di suo, si è presentata l'occasione con un genere diverso, ma ho voluto tentare lo stesso.
Mill Grove è una tranquilla e isolata cittadina della Pennsylvania: solo una strada per arrivare, solo una per andarsene. A Kate Reese sembra il luogo ideale per fuggire da un compagno violento, far perdere le proprie tracce e ricominciare una nuova vita. Lo deve al suo bambino, Christopher, che ha solo sette anni ma sa già quanto il mondo dei grandi possa far male. In quella nuova casa, tutto sembra andare a meraviglia: Cristopher incontra nuovi amici, Kate trova un nuovo lavoro. Ma poi, all'improvviso, Christopher scompare. Per sei lunghissimi giorni, nessuna traccia di lui. Finché una notte, il bambino riemerge dal bosco di Mission Street, al limitare della piccola città. E' illeso, ma profondamente cambiato. Nessuno sembra accorgersene; solo sua madre sospetta qualcosa, perché Cristopher, che ha sempre faticato a scuola, di punto in bianco prende ottimi voti ed è un vorace lettore. Ma nemmeno lei può immaginare tutta la verità. Crhistopher ora sente una voce in testa, e vede cose che agli altri sono impercettibili. Conosce i segreti del passato, inghiottiti dal bosco di Mission Street; quelli del presente, celati dietro le facciate rispettabili della città. Conosce il futuro tragico che sta per abbattersi su tutti loro. Non può parlarne con nessuno, nemmeno a sua madre, o lo prenderebbe per pazzo. Ma può e deve compiere la missione che quella voce amica gli detta: costruire una casa nel bosco, prima che arrivi Natale. Altrimenti, per sua madre, i suoi amici e l'intera città, sarà la fine.Mi incuriosiva molto questa storia, nella trama c'era qualcosa che mi ha fatto pensare che leggerlo ne valesse la pena e infatti è una storia fuori dal normale.
Dorothy Dorfman ha sempre sognato di lasciare il suo lavoro in biblioteca per vivere un'avventura. Così Nanette, la sua migliore amica, le regala un libro delle risposte e le suggerisce di smettere di ragionare, di pianificare sempre tutto e di farsi guidare dal caso. Per Dorothy non può funzionare, non è possibile che un libro delle risposte cambi improvvisamente la sua vita. E per dimostrarle di avere ragione, mentre ritorna a casa prova a usarlo finendo con l'ascensore al piano sbagliato.Quello che non immagina è di ritrovarsi tra le braccia di un attore di Hollywood che le chiederà di sposarlo.Parliamo di Duke Kline, una star delle soap appena tornata in città.Avevo una gran voglia di qualcosa di leggero, simpatico e frizzante e Cecile aiuta sempre in questo perché con le sue storie ti permette di evadere da una realtà pesante e regala sempre leggerezza.
Mentre osservava affascinata i deliziosi fiori ricamati a mano che la nonna le ha lasciato in eredità, Heather Mackenzie si rende conto che sono identici a quello dello straordinario abito che la regina Elisabetta II aveva indossato quasi settant'anni prima, il giorno in cui, ancora principessa, era andata in sposa a Filippo mounthbatten. Le sono arrivati in una vecchia scatola che contiene anche una fotografia di nonna Ann insieme a Miriam Dassin, una famosa artista sopravvissuta all'Olocausto. Ma che legame c'è tra le due donne? Come mai si conoscevano? E da dove arrivano quei preziosi ricambi? Incuriosita, Heather parte per Londra decisa a far luce sui segreti che circondano il passato della nonna. Quella che a poco a poco emerge dalle pieghe del tempo è la storia di due giovani ricamatrici che lavorano insieme presso la celebre casa di moda di Normal Harnell a Mayfair. Ann è una ragazza inglese della classe operaia, Miriam un'immigrata francese sfuggita ai nazisti e appena rrivata da Parigi. E proprio a loro, che sono diventate prima coinquilini e poi amiche, viene offerta un'opportunità a dir poco straordinaria: realizzare lo squisito e complicatissimo ricamo che ornerà l'abito da sposa della futura regina d'Inghilterra. Lo stesso ricamo che, dopo aver attraversato il tempo e l'oceano, sta per condurre Heather incontro al proprio destino.Devo ammettere che la trama mi ha davvero incuriosita, ci sono quei libri che aspettano solo di essere letti, che ti attirano con una forza oscura e quando finalmente ce l'hai tra le mani sei davvero contenta. Ebbene con questa storia è stato così, mi affascinava tanto l'argomento e sono davvero felice di averla letta perché, a fine lettura, sono stata molto soddisfatta.
Mi sono promessa a un uomo. Beh, tecnicamente a un ragazzo. Avevamo otto anni ed eravamo vicini di casa. Mi ha regalato un Cheezel, me lo ha infilato al dito e mi ha chiesto di sposarlo.Quel Cheezel me lo sono mangiato.Ho anche risposto di sì, ma che avremmo dovuto aspettare finché non avessimo avuto trent'anni.La scorsa settimana ne ho compiuti trenta e adesso lui vuole riscuotere quella promessa.A parte gli scherzi, Elliot Parker è matto se pensa che, di punto in bianco, con un messaggio privato su Facebook, possa stipulare il diritto vincolante di un accordo contrattuale verbale, che suggellerà il nostro fidanzamento del cazzo, di ventidue anni fa.Matto.Però, chissà se è davvero come nella foto del profilo...
Questi Libri No è una rubrica che ho inventato a cadenza casuale dove parlo di tre libri che non mi sono piaciuti. Parlerò dei libri con brevi commenti e non lunghe recensioni. Il mio giudizio al di sotto delle tre stelline è puramente soggettivo.