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giovedì 5 marzo 2015

Recensione: Non mi piaci ma ti amo di Cecile Bertod




Trama

Thomas e Sandy: lui nobile e ricchissimo, lei di semplici origini irlandesi. È solo l’amicizia tra le loro famiglie a unirli. Capita così che ogni anno i due trascorrano le vacanze estive a Garden House, la favolosa residenza dei Clark. Sandy odia quei mesi, perché detesta Thomas, il suo stile di vita, i suoi amici. Crescendo, i due si perdono di vista finché...
Alla morte del nonno, durante la lettura del testamento, Thomas si trova di fronte a un annuncio sconvolgente: potrà ereditare ogni bene solo a patto che metta la testa a posto e si sposi. E con chi? Proprio con quella Sandy Price che non vede da almeno cinque anni. Deciso ad aggirare la volontà del nonno, Thomas cerca di contattare la ragazza per convincerla a tirarsi indietro. Sandy, però, sta attraversando un momento complicato: è disoccupata ed è sul punto di perdere l’anticipo versato per acquistare un piccolo bistrot. E quando all’improvviso si presenta la possibilità di coprire ogni spesa, finisce per accettare la bizzarra proposta. Ma cosa ci si può aspettare da un fidanzamento, se lui e lei si odiano sin da piccoli? Nulla di buono, a meno che, tra una finzione e l’altra, non accada qualcosa di assolutamente imprevisto...

Un libro ricco di divertimento, c'è ironia, spasso, si ride parecchio per molto il libro e si gioca con l'umorismo, con la capacità dell'autoironismo.

Un libro che mette davvero allegria.
Sandry e Thomas non si vedono da tanti anni, il ricordo che hanno della loro adolescenza è morto e sepolto dentro di loro o almeno è quello che vogliono far credere, mentendo anche a loro stessi.
Sandy accetta di aiutarlo nel finto fidanzamento credendo che lui voglia rientrare in possesso della tenuta di famiglia, quando però scopre che sotto c'è dell'altro va su tutte  le furie e decide di rendere un inferno la vita di Thomas.
Thomas, intanto, colto alla sprovvista reagisce prima arrabbiandosi a sua volta poi però sta al gioco e si comporta di conseguenza. Tra una serie di equivoci, doppi sensi e dispetti da bambini i due passono molto tempo insieme, sotto lo stesso tetto e anche nella stessa stanza.
Sono così occupati a pensare alla prossima mossa da fare per mettere l'altro a tappeto, che solo in ritardo si accorgono di stare benissimo insieme.
Non solo, sono attratti l'una dall'altra ma provano anche qualcosa di più profondo che hanno paura a dire a parole.
Fino alla fine continuano a pensare tutto il male del mondo dell'altro, quando basterebbe affrontare l'argomento e parlarne ma sono così sicuri, così certi di quello pensano che non si fermano nemmeno per un momento a pensare che la cosa migliore da fare sarebbe parlare con libertà di tutto.

All'inizio sembra una storia come tante con un finto fidanzamento che è un idea, non tanto originale, poi però tutto si capovolge e diventa proprio una guerra all'ultima risata.
Mi piace l'atteggiamento che ha di Sandy di ribaltare tutto a suo vantaggio, certo non credeva che anche Thomas facesse altrettanto invece questo dimostra ancora una volta quanto sono simili e quanto sono adatti insieme.

Alla fine tra fingere e mostrarsi veri c'è una sottile differenza e si finisce per non distinguere più la finzione dalla realtà, sarà solo in quel momento che i sentimenti, quelli veri, verranno a galla e niente sarà più come prima.

Una commedia dove è impossibile non ridere, un girotondo di buffo divertimento unito a una bella storia d'amore fatta principalmente da equivoci e frasi non dette.
La storia è raccontata da Sandy e attraverso i suoi occhi la vediamo lentamente rendersi conto di quanto sia innamorata praticamente da sempre di Thomas.
Sarebbe stato interessante anche sapere cosa ne pensava Thomas, ma la storia è racconta benissimo e non mi ha annoiata nemmeno un momento.

Delle volte è proprio piacevole un libro del genere dove allegria, buffa comicità e divertimento sono i protagonisti principali e dove non si può non fare il tifo per l'amore che regna costantemente anche se lo negano a loro stessi fin da subito.

Belli entrambi i personaggi, seri ma non troppo, simpatici e ironici nello stesso tempo che rappresentano persone di tutti i giorni in cui è facile immedesimarsi.

Lettura scorrevole e divertente che mette in mostra il sentimento dell'amore accompagnato da una buona dose di senso dell'umorismo e rende il tutto molto più leggero e facile da leggere.
Consigliata sicuramente questa lettura per quando si vuole staccare un pò e si vuole stare in serenità con una storia seria ma divertente allo stesso tempo.



Valutazione 4/5




























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