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mercoledì 15 aprile 2015

Recensione: Per una volta nella vita di Rainbow Rowell



Trama

La loro storia inizia così, una mattina, sul bus che li porta a scuola. Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, quando Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perché lei è nuova e parecchio strana, con quel cespuglio di capelli rossi e quell'abbigliamento improbabile. Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l'altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno. Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l'altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale. Sarà la loro forza, perché, anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il suo legame deve fare i conti con un bel po' di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato. 

Una storia che esprime dolcezza fin dalla prima pagina e regala emozioni vere.
Siamo nel 1986 dove tutto scorre semplice e quasi perfetto nella vita di Park, la sua passione per i fumetti e il suo stare isolato lo rende strano agli occhi degli altri, strano anche perchè sua madre è coreana e suo padre un bianco. 

Eleanor è strana quanto e più di lui. SI veste sempre con vestiti da uomo, larghi, sformati e i suoi capelli rossi attirano l'attenzione di tutti, anche se cerca di restare nell'ombra è difficile e Park se ne rende conto quasi subito.
Siedono vicini sull'autobus che li porta a scuola, all'inizio non si rivolgono la parola, poi grazie ai fumetti tra loro scatta una sorta di complicità, parlano dei vari personaggi fantastici e scoprono di trovarsi simpatici, scoprono di avere molto in comune e soprattutto si rendono conto di volersi molto bene.
La vita però ha in serbo per loro drammatiche svolte che li poterà a compiere delle difficili scelte.

Una storia semplice, bella che si legge con facilità. Una storia che parla di sentimenti veri e innocenti, l'amore puro e semplice dei ragazzi dell'adolescenza che scoprono cos'è l'amore per la prima volta.
Park e Eleaonr sono due ragazzi di sedici anni alle prese con la prima cotta, il primo amore, il primo bacio e si scoprono timidi e impacciati eppure tanto dolci e innamorati.

La storia è narrata dai due punti di vista, vediamo quindi passaggio dopo passaggio i loro pensieri e le loro sensazioni.
Eleanor ha molti problemi in famiglia, quando comincia a frequentare casa di Park si rende conto delle grandi enormi differenze che ci sono tra loro. Per quanto la famiglia di Park sia diversa dalle altre è felice e affiatata cosa che invece quella di Eleanor non avrà mai. Park cerca nel suo piccolo di aiutarla e per la prima volta Eleanor si sente capita e compresa oltre che amata.

Buffa e vera la madre di Park che ci mostra come una donna di un'altra cultura si possa integrare bene da un'altra parte se ha accanto la persona giusta.
Cruda e purtroppo vera la situazione familiare di Eleanor che si può vedere ancora oggi sebbene siano passati degli anni dagli anni in cui è scritta la storia.

Un pò nostalgico quando si sente parlare di cassette, nastri, walk- man e soprattutto niente cellulari ma solo telefoni fissi dove i ragazzi innamorati devono aspettare il momento giusto per potersi parlare in pace non trovando mai facilmente essere da soli perchè i controlli sono più rigidi.
Un tempo in cui se da una parte era tutto più semplice, da un altro è tutto più complicato.

Valutazione 4/5













4 commenti:

  1. Leonie ciao!!!!!!
    ho letto questo libro un pò di tempo fa e mi trova d'accordissimo con te, ti cconsiglio di lei per l'amore basta un click, un libro più leggero ma mi ha fatto morire dalle risate XD!

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    1. Ciao Martina! Si l'ho letto quel libro totalmente diverso da questo che invece mi è piaciuto di più.

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  2. Molto dolce la tua recensione e il libro già mi attirava molto! *_*

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