Recensione: Non dirmi un'altra bugia di Monica Murphy

Trama

Drew Callahan è un ragazzo ricco, affascinante, la stella della squadra di football del college. Le ragazze lo desiderano, ma nella sua vita sembra non esserci spazio per l'amore. Fable invece ha dovuto rinunciare agli studi per lavorare come cameriera e occuparsi di sua madre e del suo fratellino. È bellissima e ha già avuto diversi ragazzi, ma nessuno le ha mai fatto davvero battere il cuore. Drew e Fable si conoscono appena quando lui le chiede, in cambio di una somma di denaro, di fingere per una settimana di essere la sua ragazza e trascorrere con lui la festa del Ringraziamento nella villa di famiglia. Fable accetta, perché quei soldi le fanno comodo e tra loro non ci sarà sesso: sarà solo una finzione per i genitori di Drew. Ma le cose presto cambieranno...

Una lettura che coinvolge fin dalla prima pagina, cattura ed emoziona.
Una storia che sembra uguale a tante altre e che invece si diversifica per tante piccole e grandi cose.

La storia è raccontata dai due punti di vista, quelli di Fable e di Drew due ragazzi tanto diversi che si conoscono solo di vista e che in una sola settimana imparano a conoscersi condividendo mille esperienze non sempre positive.

Drew è ricco, la stella del football e circondato da amici e ragazze con una famiglia benestante alle spalle che gli è affezionato.
Non potrebbe chiedere di più dalla vita ma tutto quello che appare davanti a tutti è solo pura facciata, non c'è niente di pare a parte la sua passione per quello sport che gli fa dimenticare quell'orrenda vita in cui vive e che non riesce a cambiare.
Quando il giorno del Ringraziamento non riesce a dire di no a suo padre, decide di tornare nella sua casa dell'infanzia dove ci sono tantissimi ricordi dolorosi e per rendere la visita meno spiacevole "assume" Flabe.
Quella che doveva essere come una semplice transazione d'affari, ben presto diventa qualcosa di più, tra loro si crea un legame così forte che spaventa entrambi e che mette in discussione tante volte il loro modo di pensare e di agire.

Flabe è una ragazza con una vita familiare abbastanza complessa, sua madre è un alcolizzata che non la pensa quanto dovrebbe nè lei nè suo fratello Owen che dipende totalmente da Flabe. Lei però non si scoraggia, è tenace, forte una vera dura. Il suo personaggio mi piace molto, non si lascia mettere alla porta da nessuno, anche se la vita non è stata delicata con lei, non si perde mai d'animo.
Quando intuisce che Drew nasconde un segreto orrendo del suo passato non lo lascia andare, non pensa di allontanarsi da lui ma invece gli sta accanto, lo aiuta a confidarsi, a condividere con lei il suo dolore e gli sta vicino quando qualcun altro gli avrebbe solo voltato le spalle.

Drew è in realtà una persona non troppo sicura di se, a causa del suo passato c'è qualcosa che lo rende insicuro e pieno di rimorsi. Con Flabe per la prima volta, gli sembra di poter essere se stesso fino in fondo e quando confesserà il suo segreto a Flabe e lei non scapperà a gambe levate da lui capirà di aver trovato una persona davvero speciale.

Una storia che tratta argomenti non facili ma scritti molto bene, senza entrambe troppi nei dettagli ma che fanno capire quanto il mondo non sia tutto bello ma c'è molto di brutto nella vita e a volte queste cose brutte capitano anche alle persone che non se lo meritano.
Si intuisce a metà libro il grande segreto che Drew nasconde e non si può che provare compassione per questo ragazzo che affronta la vita come meglio può, è stato fortunato a incontrare Flabe sul suo cammino perchè con lei sarà capace di capire cosa sia la vera felicità.

L'unica pecca di questo libro è il finale. Non finisce per niente bene. Almeno ho letto che ci sarà un seguito e quindi non vedo l'ora di leggerlo per capire come andrà a finire questa storia che di sicuro non annoia.
Secondo capitolo della storia è Dammi un'altra possibilità (cliccare sul titolo per la recensione) mentre la storia di Jen e Colin è Promettimi che mi amerai (cliccare sul titolo per la recensione)

Valutazione 4/5