Review Party. Recensione: Al tuo ritorno di Penelope Ward

Ciao a tutti amici lettori.
La settimana sta per finire, ma di certo non le letture. Quelle, per fortuna, non finiscono mai e oggi ve ne propongo una molto bella.

Ringrazio la Always Publishing per la copia in omaggio

Trama

A vent’anni, la giovane Raven trova un lavoro per l’estate presso una delle famiglie più ricche di Palm Beach, i Masterson.
Così, frequentando la loro lussuosa villa, conosce il figlio maggiore dei suoi datori di lavoro: Gavin è intelligente, affascinante e con una spiccata vena ribelle.
Sin dal primo incontro con Raven, per lui scocca una scintilla. Persino correndo il rischio di essere diseredato da una madre oberante, Gavin si innamora perdutamente di Raven, della sua vivacità e della sua autenticità.
Per un’estate indimenticabile, i due giovani sfidano il mondo intorno a loro pur di vivere il sogno del primo amore, un amore impossibile.

Dieci anni dopo, Raven è ancora a Palm Beach. Da infermiera professionista, viene di nuovo assunta nella villa dei Masterson.
Tutto sembra tornato esattamente come dieci anni prima, eccetto per Gavin, che adesso è un imprenditore di successo e vive lontano dalla sua famiglia, sull’altra sponda dell’oceano. Ma un giorno anche Gavin Masterson piomba alla villa di Palm Beach. E Raven non è preparata al ritorno del suo primo amore, né al rancore che lui nutre per lei dopo il modo rovinoso in cui ha messo fine alla loro storia.
Ormai le circostanze sono diverse, Gavin e Raven conducono due vite molto distanti e sembra sia giunto il momento per entrambi di fare i conti con un capitolo doloroso del passato e chiuderlo.

Ho avuto modo di leggere già quest'autrice e il suo modo di raccontare le storie d'amore mi è piaciuto subito quindi leggerla ancora era quasi scontato.

Questo è un Second Romance Chance e io adoro questa tipologia di romanzo, immaginate quindi la mia voglia di leggere questo libro quanto è salita in alto.

Risultato? Molto soddisfatta.

Penelope Ward è riuscita a creare qualcosa sostanzialmente di semplice eppure di grande impatto emotivo. Ho amato i due protagonisti e la loro dolcissima storia, ho fatto il tifo per loro fin dal primo momento e in altalena continua di emozioni ho tirato un sospiro di sollievo quando finalmente hanno avuto il loro giusto e meritatissimo lieto fine.

Conosciamo Raven e Gavin quando sono due adolescenti tanto diversi eppure con molti punti in comune. Di Raven ho ammirato la sua spontaneità, il suo mettersi in gioco senza pensarci troppo, ha un carattere così aperto al momdo che viene voglia di seguirla subito per poter essere come lei e brillare di quella luce che la illumina ogni volta che sorride. 

Di Gavin invece mi è piaciuta la sua determinazione a portare a termine gli impegni presi a prescindere da tutto il resto. E poi è davvero dolce questo ragazzo, mette sempre gli altri al primo posto e ama con tutto il cuore. Un tesoro di protagonista lui, non il classico bad boy che si vede ovunque nei libri ma un ragazzo d'oro che chiunque vorrebbe incontrare nella vita soprattutto all'età di Raven quando, diciamolo, si spera ancora nel principe azzurro delle favole e in effetti Gavin lo rappresenta perfettamente. Altruista, generoso, legato alla famiglia, spiritoso, attento e cosa che non guasta assolutamente: bellissimo. Cosa desiderare di più?

Sono una coppia bellissima, perfetti insieme perchè si capiscono come nessun altro e la loro storia sembra destinata a durare se non fosse che un giorno Raven decide di troncare la loro storia senza un motivo apparente rovinando ogni cosa.

Dieci anni dopo quando le loro vite sono completamente cambiate seguendo binari diversi, i due ormai adulti protagonisti si rendono conto che l'amore di un tempo non è mai sparito ma potrà superare la rete di verità nascoste che li circondano?

La storia si divide in due archi temporali e ho apprezzato tantissimo questo modo di descrivere le vicende dei nostri protagonisti. Se prima li vediamo alle prese con il primo amore dove tutto sembra facile anche le cose più assurde, nella seconda parte li vediamo maturi e felici della propria vita ma basta davvero un niente per mettere in discussione ogni certezza, ogni convinzione perché il primo amore, si sa, non si dimentica mai.

Ho provato tanta tenerezza per queste due persone così sfortunate, la loro storia sembra nascere sotto una stella luminosa ma poi quella luce pian piano si ombra di malinconia e la colpa non è di nessuno dei due perchè volontariamente non si sarebbero mai lasciati eppure la vita è davvero odiosa quando ci mette lo zampino e loro saranno come burattini nelle mani di qualcuno molto ambiguo. Il tempo però non distrugge quel sentimento, non separa quel legame indissolubile perchè quando esiste l'amore vero c'è tutto e niente può sovrastarlo.

Mi piace tantissimo l'idea che l'amore vince su tutto, è un concetto che seppur si trova sempre nei libri non mi annoia mai anzi, l'esatto contrario mi fa venire voglia di leggerne ancora su questo genere perchè dona speranza. 

Altro spunto di riflessione sono i legami familiari. Raven e Gavin hanno un rapporto speciale con i loro genitori, molto diverso ma sicuramente importante e sarà anche questo a condizionarli, a renderli le persone che sono ma nello stesso tempo a farli diventare più sicuri di loro stessi e di ciò che vogliono. 

Un piccolo punto devo farlo sulla narrazione, mi sarebbe piaciuto trovare la prima persona anziché la terza perchè avrebbe reso giustizia a una storia con il doppio pov molto più intenso. Devo dire che la preferisco soprattutto nei contemporanei e qui mi è mancata parecchio. E' una pecca che può apparire insignificante, ma che a me è dispiaciuta non trovare. Restando comunque un mio parere soggettivo posso dire che questa storia è davvero tanto bella e appassionerà tutti gli amanti del romance, delle seconde occasioni e del lieto fine tanto atteso.

Sono dell'idea che le seconde occasioni esistano, non succedono sempre a volte quando passa un treno e non siamo veloci a prenderlo poi non passerà più, ma certe volte invece capita che la vita ci metta di fronte a un'altra opportunità e bisogna afferrarla prima che scappi via. D'altronde la felicità non si ottiene senza lottare, le cose belle si ottengono solo con sacrifici e il risultato poi ne vale sempre la pena.

Valutazione 4/5