Rubrica A Book for Two. Recensione: Archibald Finch e le streghe del mondo perduto di Michel Guyon

Buon lunedì amici lettori.

Iniziamo la settimana con il ritorno della rubrica A book for two per parlare di un libro che ho letto insieme alla mia cara amica Ely

Questa Rubrica avrà cadenza casuale e vedrà impegnate me e e Ely de Il regno dei libri nella lettura dello stesso libro con rispettiva recensione.

La scelta di oggi è su un libro per ragazzi, genere che noi adoriamo.

Ringrazio DeA per la copia omaggio.

Trama

Questa storia inizia con un’eredità. E, evidentemente, con una morte. Quando la nonna di Archibald Finch, brillante undicenne appassionato di enigmi e di storia, passa a miglior vita, i Finch ereditano infatti un’immensa villa alle porte di Londra. Per Archibald e sua sorella Hailee esplorare la tenuta si rivela un’avventura incredibile. Cinquantasei stanze, scale a non finire e oggetti incredibili che solo un antiquario attento – o un tipetto studioso come Archibald – potrebbe apprezzare. È qui che il ragazzo trova un oggetto che agli occhi dei meno attenti parrebbe solo un vecchio mappamondo. Ma quel mappamondo non è ciò che sembra. Tra i simboli sulla sua superficie si nasconde un meccanismo per accedere a una dimensione alternativa popolata soltanto da... ragazze. Da streghe, anzi. Streghe che combattono terribili demoni metà draghi e metà uomini che infestano le loro foreste. Mentre Archibald cerca un modo per torna re a casa, evitando di venire invischiato nella guerra, sua sorella, ignara, raccoglie indizi per ricostruire cosa gli sia successo. Ma proprio quando Hailee è sul punto di scoprire la verità, un inquietante antiquario si presenta alla porta dei Finch. Vuole il mappamondo e pur di averlo pagherà qualunque prezzo. Per Hailee e Archibald i minuti sono contati. Per entrambi, l’unica speranza è risolvere l’enigma dell’antico cimelio della nonna. Capire come sbloccarlo e cogliere il segreto profondo che dorme nella sua pancia.

Archibald è un protagonista che amerete subito ne sono sicura, lui è riuscito a strapparmi più di un sorriso e in certi momenti mi sono trovata molto affine al suo carattere e il suo modo di fare.

E' un nome poco comune, ma dopo questa storia lo assocerete senza dubbio a questo ragazzino chiacchierone e anche tanto divertente.

La sua curiosità viene messa a dura prova quando si ritrova nella casa di sua nonna e comincia a esplorare quei luoghi per lui sconosciuti.

Quale bambino davanti a cinquasei stanze starebbe fermo, ovviamente va in esplorazione e lo fa insieme alla sorella Hailee anche lei spinta dalla stessa voglia di scoperta.

Il mappamondo sembra un oggetto come tanti eppure sarà proprio lui a dividere i suoi fratelli, sarà proprio a lui a permettere a questo ragazzino ricco di voglia di scoprire, di vivere sulla sua pelle mille avventure.

                                

E Hailee? Ovviamente non se ne starà con le mani in mano. Dopo la misteriosa e assurda sparizione del fratello che gli adulti non riescono a spiegarsi in nessun modo, lei comincia a indagare per conto proprio e nonostante tutto sembra incredibile, presto la sua persevaranza la porterà a trovarlo molto più in fretta di chiunque altro.

Ma dov'è finito Archibald?

Non è in pericolo o almeno non subito, anzi sta vivendo la più sconvolgente delle avventure trovandosi a dover affrontare nemici che inimmaginabili e a realizzare molte cose su stesso. Durante questo viaggio che sembra infinito, il nostro piccolo grande protagonista verrà a conoscenza di particolari importanti che riguardano la sua famiglia, qualcosa che non credeva possibile e che in certo senso dona tante spiegazioni.

Non ha poteri magici se vi state chiedendo questo, tuttavia la scoperta di certi segreti mette a soqquadro ogni sua convinzione, ogni certezza e non è facile gestire tutte le emozioni che gli ronzano in testa.

Mi è piaciuto tanto questo personaggio perché riesce ad emanare positività sebbene le situazioni non siano per niente tranquille, è acuto, intelligente e anche molto premuroso, tuttavia in lui c'è ancora altro da dire e penso che lo scopriremo soltanto nel prossimo libro visto che, ahimé, non è un libro autoconclusivo.

Hailee che potrebbe sembrare fare soltanto da spalla ad Archibald in realtà ha uno spazio sempre maggiore e la sua presenza diventa importante, essenziale per la storia anche se alcune rivelazioni lei ancora non le conosce e sarei curiosa di scoprire la sua reazione.

E' una storia particolare, lunga forse troppo, ma che fa viaggiare con la fantasia, fa venire voglia di visitare quei luoghi lontani e ci ricorda che nella vita niente è come sembra, nemmeno quello che credevi sicuro e questo direi che è un insegnamento che dobbiamo ricordare tutti.

Valutazione 3/5