Recensione: Moonflower Bring me your midnight di Rachel Griffin

Rieccomi amici lettori.
Sono tornata per parlarvi di una storia originale che mi ha appassionata molto.

Ringrazio Gribaudo per la copia omaggio.

Trama

Gli abitanti della terraferma hanno sempre avuto paura della magia. Anche adesso che l’Isola delle Streghe è stata trasformata in una graziosa meta turistica, relegando la magia a piccoli incantesimi innocui. Tana è una strega, e il suo destino è stato pianificato fin dalla sua nascita: deve sposare Landon, il figlio del governatore della terraferma, suggellando così l’alleanza tra uomini e streghe. Durante i preparativi del matrimonio, in una notte di luna piena, Tana manca al rituale attraverso cui le streghe rilasciano il loro potere nell’oceano e diventano inoffensive. Tana sta per rassegnarsi all’idea di morire per mano della sua stessa magia, troppo forte per essere controllata, finché non incontra Wolfe. Il misterioso ragazzo appartiene a una congrega che credeva estinta e pratica la magia nera, il che lo rende l’unica persona in grado di aiuta-re Tana. Wolfe le insegna a usare la sua magia proibita, un tipo di magia che la fa sentire potente, viva. E che la avvicina irrimediabilmente a lui.

Aspettavo di leggere questo libro da quando ne ho letto la trama che sapevo potesse piacermi e infatti il mio istinto libroso non ha sbagliato.

E' una storia che mescola fantasy a romanticismo creando un connubio perfetto e se si aggiunge la scrittura scorrevole e coinvolgente dell'autrice, decisamente è una storia che fa centro assolutamente.

L'ambientazione è moderna eppure vive la magia, siamo su un isola che è impregnata anche se tutti gli abitanti la usano per piccole cose chiamandola magia bassa.

Tana è una strega figlia della donna più potente. La sua vita, il suo futuro e la sua intera esistenza è già scritta, deve camminare una strada per lei già stabilita sposando un uomo della terraferma per unire i due popoli. Per quanto sia di indole ribelle, accetta la sua condizione senza tanti drammi convinta di fare la cosa giusta e desiderosa di rendere orgogliosi i suoi genitori.

Le cose cambiano in maniera radicale quando incontra Wolfe.

Anche lui ha dei poteri, ma utilizza la magia nera che lui denomina alta e comincia a mostrarle una verità completamente diversa da quella che credeva.

E' una storia intrisa di misteri, di segreti e di tanto pregiudizio. Sì, perché come sempre tutto quello che non conosciamo, che non riusciamo a capire fa paura e per questo viene trattato diversamente.

Tana è una giovane ragazza che inizialmente vedevo molto spenta e troppo remissiva, ma poi ne ho ammirato la determinazione a voler scoprire la verità anche se era difficile ammettere di aver seguito cecamente delle regole che risultano adesso inutili. E' complicato quando per tutta la vita credi fortemente in qualcosa che rappresenta poi il pensiero di tutti e tutte le tue convinzioni sono stravolte, è complicato anche accettarlo e ammettere che c'è ben altro di quello che credevi.

E' un personaggio che nel corso della storia cresce e diventa sempre più consapevole non solo del suo potere, ma soprattutto della sua stessa forza.

Wolfe è invece fin da subito un personaggio positivo, una di quelle persone che sanno tante cose e possono aiutarti a vederle secondo una prospettiva diversa.

Inutile dire che ho fatto il tifo per loro fin dal principio, sono una coppia splendida e la loro storia d'amore si consuma lentamente dando vita a qualcosa di bello e speciale.

E' stata una lettura molto bella in grado di mettere insieme elementi fantastici dove la magia era predominante, ma costruendo una bella storia d'amore contrastata e vissuta sotto tutte le varie sfaccettature.

E' una di quelle storie che sembrano semplici, ma che invece nascondono tanto mistero e tanta accettazione. Mi è piaciuto che per una volta non ci fosse un vero e proprio cattivo perché con tutti i loro difetti ogni personaggio è buono e fa quello che crede più giusto, è stata una bella novità che non sempre si vede in questo genere di storie.

Bello che venisse dato importanza al mare e a tutto ciò che lo circonda perchè come vediamo dalla cover, l'oceano rappresenta un punto focale dell'intera storia, ma anche il titolo e il sottotitolo sono importanti e ve ne renderete conto pagina dopo pagina perchè tutto acquista un senso.

Un finale perfetto che riesce a sistemare al meglio al cose donando quella pace che tutti si meritano e forse anche un po' di accettazione verso qualcosa che può essere sicuramente bella anche se sconosciuta.

Consiglio questo libro a chi ama le storie con la magia, a chi apprezza le storie d'amore tormentate e dal lieto fine e a chi non sa resistere a misteri e segreti che man mano vengono svelati.

Valutazione 4/5