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mercoledì 3 luglio 2024

Recensione: Romy E Giulio di Marine Carteron

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro molto carino.

Ringrazio Giralangolo per la copia omaggio.


Trama
Romy ha 14 anni ed è la figlia del macellaio del paese. La sua famiglia fa quel mestiere da generazioni: è in attività dal 1887! Giulio fino a pochi mesi prima viveva a Parigi e da tre anni la sua dieta è vegetariana, più per "forza maggiore" che per scelta, dato che i suoi genitori sono vegani convinti. Serve proprio uno scherzo del destino per farli incontrare e innamorare. La scintilla scocca istantanea al corso di teatro dopo la scuola, dove si programma di mettere in scena proprio la tragedia d'amore più famosa di tutti i tempi: Romeo e Giulietta. Durante le prove dello spettacolo i due protagonisti imparano a conoscersi, ma i rapporti precipitano velocemente quando, durante le azioni di protesta organizzate da Giulio e da un gruppo di amici alla Sagra della salsiccia, il fratello di Romy viene ferito. È una battaglia che sembra senza via d'uscita, quella tra la cultura locale che da sempre lavora con gli animali e quella dei giovani ambientalisti-animalisti. Eppure, lo scontro troverà un inaspettato e rocambolesco finale, assai più divertente e meno cruento di quello della tragedia shakespeariana.

Un libro per ragazzi e anche una rivistazione delle tragedie più famose, siete pronti?
Ero troppo curiosa di leggere questo libro e non mi ha deluso perchè i retelling non mi annoiano mai e questo in particolare, in veste da ragazzi mi ha strappato più di una risata.
Comincio subito col dire che non ci sarà la classica tragedia e non lo dico perchè voglio fare spoiler, ma perchè credo sia giusto dirlo per far capire che questo libro può essere letto da tutti ragazzini, persone più adulte senza alcuna preoccupazione.
Romy è una ragazzina di quattordici anni con un sogno che non ha ancora confessato a suo padre, lui vorrebbe che insieme al fratello si occupasse dell'attività di famiglia, la macelleria ma Romy in realtà spera di continuare a studiare, di diventare famosa nel mondo dello spettacolo e ne è ancora più consapevole quando nel teatro della scuola si deve mettere in scena Romeo e Giulietta.
                                    

Giulio è un ragazzino che si ritrova a quella stesso teatro e viene scelto come Romeo proprio quando tra i due scocca la prima scintilla. Non ci sarebbe nulla di male se la famiglia di Giulio e lui per riflesso fossero vegani convinti tanto da non mangiare mai carne e Romy fa parte proprio di una famiglia la cui carne è fonte di guadagno.
Inizialmente nessuno vede di buon occhio questa unione perchè la trovano troppo impossibile, in realtà i due ragazzi imparano ad andare oltre, a conoscersi e si rendono conto che le convinzioni delle loro famiglie non possono intaccare ciò che sta crescendo tra loro quindi fanno di tutto per mostrare a chiunque quanto siano convinti.
Conoscono le rispettive famiglie, passano parecchio tempo insieme e non solo per le prove e tra loro cresce piano piano questo tenero sentimento che profuma di primo amore.
Nulla potrebbe andare storto, o forse sì quando le cosidette convinzioni di entrambe le fazioni mette a serio rischio il loro rapporto e quel futuro che adesso non appare più roseo come credevano.
Come una scrittura scorrevole e anche molto delicata l'autrice ci parla dei primi batticuori, delle prime cotte, del primo grande amore che nasce tra due ragazzini così diversi eppure con lo stesso cuore buono.
Loro sono i primi a comprendere quanto le apparenze possono stravolgere qualsiasi cosa. Nel momento in cui scoprono chi sono le famiglie sono inizialmente scioccati, ma dopo voltano pagina perchè si rendono conto che ciò che provano è più importante, che i loro cognomi, le loro famiglie non sono loro perchè hanno altri sogni, altri pensieri e un altro modo di vedere le cose.
Spesso impacciati eppure così adoraboli insieme che è impossibile non fare il tifo per loro, impossibile non affezionarsi e gioire quando riescono a superare ogni ostacolo e possono vivere serenamente la loro storia. Mi sono piaciuti tanto Romy e Giulio anche nelle loro imperfezioni, nei loro sbagli perchè ogni loro gesto li ha resi più reali, più veri.
Secondo me l'autrice è stata bravissima a catturare l'essenza della tragedia di Shakespeare dandole un posto concreto e attuale ai giorni nostri mostrando quanto anche le differenze di ciò che crediamo possano allontanare due persone e come l'amore riesce a vincere su tutto perchè è la potenza più forte che esista.
Belle anche le figure secondarie, i personaggi che non sono principali ma che sono caratterizzati benissimo, anche l'ambientazione secondo me è perfetta perché rende l'idea delle convinzioni, delle credenze di quel periodo. insomma una storia che proprio non potete perdere.

Valutazione 4/5

                               

                                   

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