Recensione: Sulle punte oltre le nuvole di Norah Grant

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un romance molto carino.

Ringrazio AltreVoci Edizioni per la copia omaggio.

Trama

Margot è l'insegnante che tutti temono, ballerina seria ed esigente; la sua vita è come un passo di danza: controllato, rigoroso, studiato. 

Ha dovuto mettere da parte i suoi sogni perché, per lei, la vita aveva altri piani. 

Nei suoi progetti non c'era certamente l'incontro con Julian, affascinante pilota d'aereo con una forte propensione a cambiare donna ogni notte e alla vita da playboy. 

Entrambi 40enni, si troveranno loro malgrado costretti a una collaborazione che non piace a nessuno dei due. 

E, tra scontri e incomprensioni, scopriranno di dover fare i conti con un'attrazione difficile da contenere. 

Riusciranno a superare i loro pregiudizi e le loro paure e a vedersi per quello che sono veramente? Solo il tempo, gli amici e la città dell'amore come sfondo lo potranno dire...

Cover rosa e una storia d'amore, ecco il binomio perfetto per catturare subito la mia attenzione.

Questa lettura è stata molto bella, coinvolgente e anche riflessiva, una di quelle che le cominci in un certo modo e poi non immagini ti riescano a catturare all'amo senza più lasciarti andare.

La scrittura di Norah Grant la definirei elegante, mai affrettata, sincera, vera. Durante la lettura ho provato tante emozioni contrastanti e alla fine mi ha lasciata con un senso di pace e un grosso sorriso sulle labbra pieno di speranza e, ditemi, cosa c'è di più bello?

Non è il primo libro che leggo di questa collana romance della Ce e devo dire che posso ritenermi molto soddisfatta perchè Virginia ha occhio per queste cose ed è riuscita ancora una volta a convincermi.

Una delle cose che mi è piaciuta di questa storia è l'età dei protagonisti. Una ventata di novità perchè non ci troviamo di fronte a ragazzini, ma a persone mature che sanno cosa vogliono dalla vita e hanno un bagaglio d'esperienze non indifferente a cominciare dalle loro professioni.

Ci troviamo di fronte a un'insegnante di danza e a un pilota, due lavori completamente diversi e anche nuovi rispetto ai soliti, due lavori che li rendono felici, appagati e soddisfatti e questa è una cosa molto bella perchè spesso ci troviamo a lavorare per esigenza non per passione, sono molto sfortunati invece ad essere ciò che vogliono e ne sono consapevoli.

Margot è stata una ballerina prima di diventare insegnante, adesso è diventata l'incubo di molti ragazzini, ma anche colei che sa farli arrivare in alto. Dopo una disastrosa relazione amorsa ha chiuso con l'amore, preferisce pensare a se stessa e alla scuola dove insegna, ma l'incontro con Julian rivoluziona ogni cosa, anche il suo modo di essere.

Julian è un pilota che non ha alcuna intenzione di avere una relazione fissa, preferisce collezionare storie senza importanza con ragazze più giovani che lo fanno sentire bene, ma le cose precipitano quando sarà una donna non giovanissima che gli farà perdere la testa.

Grazie a comuni amici si incontrano e da quel momento le loro vite entrano in collisione senza più possibilità di tornare indietro. Mi è piaciuto molto il lento e graduale avvicinamento, ho trovato credibile e giusto che non accelerassero i tempi soprattutto viste le loro convinzioni e i modi di essere, mi è piaciuto come un odio quasi istantaneo si trasformasse in un'amicizia sincera per poi diventare qualcos'altro, qualcosa di forte perchè l'amore rende più forti.

Per mia opinione personale avrei preferito a inizio capitolo ci fossero i nomi dei pov e per gusto personale avrei snellito di alcune pagine secondo me superflue che hanno reso solo in alcuni punti la storia non fluida, ma lenta, tuttavia una volta che si entra nella storia è tutto più facile.

Apparentemente leggera e semplice, una storia d'amore come tante ha in realtà molti assi nella manica perchè l'autrice ci pone davanti a problemi seri, importanti e lo fa con delicatezza, senza diventare pesante o angosciante, ci fa riflettere, pensare e anche sperare in un mondo dove si possano risolvere le cose proprio con l'amore.

Non ho sempre apprezzato i comportamenti di Margot, stranamente ho preferito più la controparte maschile che invece è rimasto fedele a se stesso sempre però penso che proprio questo loro essere imperfetti sia stato uno dei punti di forza della storia. Sono due personaggi ricchi di sfaccettature, da comprendere, da capire e anche da amare, due persone che si fanno apprezzare forse non subito ma di cui dopo non riesci a fare a meno e quando le saluti ti dispiace perchè vuoi tenerli ancora un po' con te e sapere cosa combinano, cosa faranno.

Una lettura che insegna tanto, che arricchisce, che si legge con la consapevolezza di trovare tra le pagine qualcosa di speciale, qualcosa che punta dritto al cuore perchè parla di famiglia, di affetti sinceri, di amicizia, di figli, di lavoro, ma soprattutto dei sentimetni che toccano il profondo, di amore.

Valutazione 4/5