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martedì 10 settembre 2024

Recensione: La casa dei dodici fiori di Priska Nicoly

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro che ho comprato al Fri a scatola chiusa della mia collega di Words Edizioni che ho avuto modo di conoscere visto che eravamo compagne di banco: Priska Nicoly.


Trama
Sydonie Archester, primogenita di una delle più antiche stirpi del Wiltshire, non ha mai disobbedito ai genitori. Quando viene promessa in sposa ad Adrian Guthrie, erede di una ricca famiglia in ascesa, non le resta che fare ancora una volta ciò che le viene ordinato: partire per trascorrere un mese con lui nelle Costwolds, per abituarsi all’altro in vista delle nozze. Non importa che Guthrie abbia la fama di burbero ubriacone o che il maniero in cui dovrà passare quelle quattro settimane sia la casa in cui Sydonie ha perso il fratellino a causa di un incidente che ancora le dà il tormento.
Adrian Guthrie porta con sé il terrore di una guerra combattuta anni prima e i rimpianti di un amore che lo ha consumato. Quando il padre morente gli fa promettere di sposare la primogenita degli Archester, sa di non poter fuggire dal proprio dovere. Ma l’isolamento che gli viene imposto al Meridian Manor, con la sua antica storia di sangue che serpeggia lungo i corridoi labirintici, riserverà a lui e a Sydonie molto più di quanto si aspettano.
Nella Casa dei Dodici Fiori, sotto gli occhi della grande meridiana nell’atrio, niente è come sembra. E nessun segreto potrà rimanere sepolto troppo a lungo.

La storia mi aveva molto incuriosita e, a lettura ultimata, posso dire che è stato un'acquisto molto ben fatto.
La scrittura di Priska è scorrevole, attenta, precisa e soprattutto coinvolgente.
La parte suspance è quella che mi ha più tenuta incollata alle pagine, il mistero da svelare e i segreti che vengono alla luce e soprattutto il colpo di scena finale rende tutto molto, molto entusiasmante.
Mi è piaciuta l'idea del maniero, dei dodici fiori, delle usanze che si tramandano da generazioni. Quando completerete la storia vi renderete conto che questo titolo è perfetto e anche la cover perchè rispecchia esattamente il fulcro dell'intera vicenda.
Ho apprezzato che i due protagonisti hanno compiuto una lenta ma importante maturazione, li ho trovati più realistici, più veri perchè la perfezione sarebbe stata troppo scontata e non era affatto il loro caso.
Penso che Priska sia stata bravissima non a delinarli davvero bene mettendo in luce le loro debolezze ben celata dalla forza che mostravano agli altri perchè è molto più semplice far vedere che non ti tocca nulla e invece dentro ti sta scoppiando una tempesta. Mostrare fragilità in un mondo dove l'apparenza è fondamentale è sinonimo di debolezza e invece loro riescono a ribaltare la posizione facendo diventare una debolezza una grande forza.



Adrian e Sydonie sono costretti a sposarsi sebbene non si conoscano affatto. Non era una novità contrarre matrimonio in quel modo a quei tempi, ma la cosa diversa su cui soffermarci è il modo in cui devono trascorrere i momenti prima del matrimonio. Da soli, servitori a parte, in una grande casa per conoscersi meglio.
Intrigante vero? Questa novità mi ha incuriosita tantissimo ed è stato bello vedere come due persone così diverse per modi di pensare e di comportarsi inizialmente non riuscivano a trovare un punto di incontro e poi si sono alleati non solo per la scoperta della verità, ma soprattutto perchè hanno capito che insieme sono una forza.
Sydonie è una giovane ragazza che segue le regole anche quando non le approva, mostra una freddezza che in realtà è molto lontana dal suo essere perchè possiede un cuore buono e pronto ad aprirsi alle persone che lo meritano.
Adrian è tormentato da un passato che non riesce a chiudere e per questo viene mostrato come un uomo burbero e arrogante, ma in realtà anche lui possiede un codice d'onore e si dimostra pronto a tutto per le cose che crede giuste.
Diversi per modi di rapporti in pubblico, ma uguali quando si tratta di aprire il proprio cuore. Secondo me sono perfetti e ovviamente ho fatto il tifo per loro fin dal primo momento.
Non si tratta solo di attrazione fisica, ma di collisione di anime.
La storia d'amore che cresce lentamente fino a diventare inaspettatamente forte è qualcosa che mi è piaciuto davvero tantissimo, anche se devo dire che l'intera lettura così coinvolgente è stata davvero un ottimo intrattenimento.
Non mi aspettavo certe cose, altre invece le avevo capite ma è stato bello comunque arrivare alla spiegazione finale e comprendere veramente tutto che mettesse un punto a qualcosa lasciato in sospeso.
Non nego che non mi sarebbe dispiaciuta qualche paginetta in più alla fine, ma è solo perchè sapete quanto sia esigente.
Se cercate quindi lettura diverse dalle solite, originali per tematiche e ambientazione non potete proprio perderlo. Io di certo ne sono rimasta piacevolmente stupita e non posso che consigliarvelo.

Valutazione 4/5

                                       

                                                           

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