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martedì 22 ottobre 2024

Recensione: Match Point di Katherine Reilly

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di una storia davvero molto bella.

Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.


Trama
Nel quartiere londinese di Wimbledon, tutto è pronto per l’inizio del torneo di tennis più importante del mondo. L’aspirante artista Flora Hendrix ha però altro per la testa: dopo aver dato in affitto il suo appartamento nel Wimbledon Village, ha tutte le intenzioni di passare un mese in campagna per lavorare alla sua prima graphic novel. Uno sfortunato imprevisto, però, la costringe a restare a Londra e a condividere l’appartamento con il suo nuovo inquilino: il tenebroso e arrogante Kieran O’Sullivan, controversa star del tennis irlandese, giunto a Wimbledon per partecipare al torneo. Flora mai si sarebbe aspettata di dover dormire sul divano per cedere la sua camera da letto a uno sconosciuto. Tuttavia si renderà conto di avere con O’Sullivan molte più cose in comune di quelle che pensava, dovendosi così ricredere sullo scontroso atleta, per il quale scoprirà presto di provare più di una semplice attrazione.
Questa storia mi è piaciuta davvero tanto e lo dico subito, è una di quelle che ti fanno sorridere, arrabbiare, commuovere, gioire e anche infuriare e quando trovi una lettura con una valanga di emozioni così differenti allora vuol dire che hai trovato il libro giusto.
Non sono poche pagine ma non te ne accorgi perché ti ritrovi alla fine senza rendertene conto e anche questo è un punto a favore, dimostra che quando la scrittura è scorrevole e la trama regge bene le varie pagine allora si può definire un lavoro ben fatto.
La voce narrante è Flora e confesso che avrei desiderato avere un pov anche di Kieran anche se, attraverso gli occhi della nostra protagonista, possiamo percepire benissimo i suoi pensieri o comunque attraverso le sue azioni è molto facile capire cosa pensa.
Flora è un'artista che sta attraversando un periodo particolare dopo la perdita del lavoro e il tradimento del suo fidanzato, non ha la sicurezza giusta per intraprendere la carriera che vorrebbe fare davvero e perciò vorrebbe avere un periodo di tranquillità per riuscire a creare finalmente la sua graphic novel, ma per una serie di imprevisti si ritrova costretta a condividere il suo appartamento con una stella del tennis che come lei cerca un po' di tranquillità.


                            
Kieran è come lo si descrive dai tabloid, arrogante,  competitivo e soprattutto scorbutico infatti con lei non ha un bell'approccio, il primo incontro dimostra tutta la sua insofferenza ad avere a che fare con le persone che non fanno parte del suo team.
Flora però non si lascia mettere in un angolo, ma anzi reagisce a tono e questo crea tra loro una convivenza forzata che nessuno dei due vuole sul serio.
Tuttavia la convivenza li aiuterà anche a conoscersi meglio, a comprendersi e a capire che dietro certi atteggiamenti entrambi nascondono un cuore buono e generoso.
Si fanno bene a vicenda, è come se fossero entrati nelle loro vite al momento giusto e questo crea un legame bellissimo che man mano cresce.
Mi sono piaciuti tanto i due personaggi, dimostrano che dietro un'apparenza cristallina si nasconde invece tanto altro.
Kieran che appariva come la star capricciosa e anche antipatica, si dimostra invece un bravo ragazzo, la sua storia personale mi ha toccato molto e me l'ha messo sotto una luce diversa. Attraverso i suoi racconti scopriamo le motivazioni che l'hanno portato a diventare quello che è oggi.
Di Flora ho apprezzato tanto la sua spontaneità, mi è piaciuto molto che non si lasciasse condizionare dagli altri ma agisse sempre seguendo il suo cuore così da non creare quei malintesi ed equivoci che di solito ci sono sempre in storie del genere e invece palesando l'amore sincero e genuino che comincia a provare per il suo coinquilino.
E' stata una lettura altalenante di emozioni, ma proprio per questo davvero bella, che mi ha tenuto compagnia in una mattinata non proprio piacevole e proprio per questo mi ha colmato di quella serenità di cui avevo bisogno.
Penso sempre che i libri siano la migliore medicina e questo ne è l'esempio lampante.
La storia di Flora e Kieran mi ha appassionato ed emozionato, mi è piaciuto il loro lento e graduale avvicinamento e ho trovato le scene spicy dosate e giuste per la storia anzi il fatto che non siano diventate predominanti da offuscare la trama stessa è un altro lato a favore.
In conclusione quindi una lettura che consiglio per gli amanti del romance e per coloro che cercano tante emozioni in un'unica storia.

Valutazione 4/5

                              

                                 

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