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venerdì 7 marzo 2025

Recensione: Ortica di Bex Hogan

Buon venerdì amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro che mi è piaciuto molto.

Ringrazio Giunti per la copia omaggio.


Trama
In un regno fatato, una ragazza sfiderà creature potenti per salvare chi ama. Ortica non è una ragazza come le altre; da piccola è stata trovata in un cespuglio di ortiche, alle cui punture sembra immune. 
La donna che l'ha cresciuta e amata, e che lei chiama nonna, ora è malata. 
Per salvarla, Ortica si dichiara pronta a fare «qualsiasi cosa», incluso chiedere aiuto al capriccioso re delle fate, Locryn, che si dichiara disposto ad aiutarla se lei riuscirà a portare a termine tre incarichi apparentemente impossibili. 
È un'impresa che porterà Ortica a incontrare nuovi amici, un vero amore e grandi pericoli, perché là dove regna la magia nulla è come sembra.

Oltre ad avere una bellissima edizione questa storia è stata bella anche dentro e sono contenta di averla letta perchè mi ha trasportato in un mondo lontano con una gran bella protagonista.
Ortica è cresciuta insieme alla nonna, non conosce nulla dei suoi genitori, ma sa ogni cosa delle fate perché la nonna l'ha istruita a dovere credendo in quel popolo magico che non vedono ma esiste.
Nonostante viva in una casetta in collina con la sola compagnia della nonna, Ortica non si sente sola. La sua vita semplice insieme agli animali, ai fiori e alle ortiche di cui porta il nome è felice.
Tutto cambia quando la nonna si ammala e lei comincia a pensare a cosa farebbe senza di lei, chiede aiuto alla natura accettando di fare qualsiasi cosa pur di salvare sua nonna ed è in quel momento, che grazie alle sue fidate ortiche, che si ritrova in un luogo magico: quello delle fate.

                               

Il Re Locryn le propone un patto. La lascerà tornare a casa salvando sua nonna se Ortica riuscirà a portare a termine tre incarichi. Lei accetta entusiasta senza sapere che quell'uomo non le ha detto tutta la verità e le prove che deve superare sono impossibili.
Armata però di astuzia e di determinazione la nostra protagonista non si darà per vinta e farà di tutto per aiutare la sua amata nonna.
Ortica è una protagonista che ho trovato fiera e determinata, sempre positiva, curiosa di questo mondo, ma intenzionata a salvare l'unica persona importante della sau vita. Nel corso delle pagine accanto a lei vediamo orbitare due figure maschili che la manderanno in confusione ma che, in modi diversi, la faranno stare bene e meno sola.
Grazie a uno stile narrativo attento ai dettagli, curato e molto scorrevole mi sono appassionata tantissimo alle vicende. Alcune cose le avevo intuite, altre sono state una sorpresa come quel finale che per quanto giusto e buono mi ha colto di sorpresa.
Penso che l'autrice sia stata bravissima non solo a creare questo mondo fatato in maniera così realistica, ma ha anche tratteggiato un personaggio come Ortica come la vera e propria eroina.
Il suo nome non è soltanto qualcosa di insolito, il suo nome ha un significato importante, profondo e molto bello, è decisamente attorno al suo nome che ruota tutto e i segreti che nasconde riescono a celare anche un mistero e un passato che si fondono fino a diventare un'unica cosa.
E' stata una lettura coinvolgente e ricca di avventura, non nego che un piccolo epilogo finale l'avrei preferito anche poche righe, ma mi sarebbe piaciuto ma questo perchè lo sapete io sono in fissa con l'epilogo che secondo me servono a chiudere completamente un cerchio e sì, mi sarebbe piaciuto molto.
La fine, tuttavia, è perfetta, acquista un senso e mette ogni cosa al suo posto anche quelle inimmaginabili.

Valutazione 4/5

                                          

                                                     

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