Pagine

mercoledì 14 maggio 2025

Recensione: Ci vediamo in Cime tempestose di Tessa Bickers

Ciao a tutti amici lettori.
Vi parlo oggi di un libro uscito ieri.

Ringrazio Nord per la copia.


Trama

Quando Erin si rende conto di aver dato via la sua vecchia copia di Il buio oltre la siepe, si sente crollare il mondo addosso. E non solo per il libro in sé, che già sarebbe una perdita incalcolabile, ma perché quelle pagine erano piene di note che lei aveva scritto per Bonnie, la sua migliore amica scomparsa troppo presto. Atterrita all’idea di aver perso quell’ultimo ricordo di lei, torna nella biblioteca di quartiere dove lo aveva lasciato per errore e si accorge che, nel frattempo, qualcuno lo ha preso in prestito e ha risposto a tutte le sue note, aggiungendo commenti personali e spunti di riflessione. E, alla fine, un invito: «Ci vediamo in Cime tempestose?» È l’inizio di una corrispondenza fatta di confidenze, critiche letterarie e confessioni a cuore aperto. È l’inizio di un legame forte così come può essere solo quello tra chi condivide la stessa passione per i libri. È l’inizio di un amore tenero e sorprendente, un raggio di luce in due vite che fino a quel momento erano state costellate di amarezza e delusioni. Ciò che Erin non sa, però, è che la persona cui sta aprendo la sua anima non è affatto uno sconosciuto, ma un fantasma del suo passato, il ragazzo di cui si era quasi innamorata, prima che lui rovinasse tutto, spezzandole il cuore. E adesso dovrà trovare il modo di superare i vecchi rancori e imparare a perdonarlo, se vuole che il loro amore di carta si trasformi in realtà…


Adoro i libri che parlano di libri, non mi stancano mai perchè dai libri c'è sempre tanto da insegnare.
Erin ha deciso di dare una svolta alla sua vita e ne consegue anche un cambiamento alla sua casa, decide di donare dei libri che non leggerà più per fare spazio a dei nuovi, ma nella frenesia del momento ha dato via anche un libro a cui teneva tantissimo.Tra quelle pagine oltre alle sue annotazioni, c'era anche un messaggio molto importante, la sua più cara amica che non c'è più. Cerca subito di correre ai ripari, ma il libro è già stato preso in prestito e quando finalmente lo ritrova trova degli appunti alle sue note, delle domande, delle considerazioni che la fanno essere meno sola, più compresa e così da quel momento inizia una strana corrispondenza con dei classici che entrambi leggono, commentano, ma parlano anche di loro stessi.
Confesso che non sono una lettrice che scrive, sottolinea ed evidenzia i libri, anzi per me è vera eresia e quindi questo trattamento riservato ai miei amati libri non mi ha fatto entrare in empatia con Erin, ma questo è pensiero personale.
Mi è piaciuta la sua passione per la lettura, il desiderio di essere compresa da quando Bonnie non c'è più è proprio con questo misterioso sconosciuto che la fa sorridere e del quale attende con ansia i suoi messaggi almeno fino al momento della scoperta.
                               
Ho apprezzato molto gli scambi epistolari tra i due protagonisti, è stato bello vedere come parlavano di libri, di quei classici importanti e approfondissero ogni argomento. E' stato come vedermi quando parlo con le mie amiche dell'ultimo libro letto, perchè si entra in quella connessiione dove poi è difficile uscire, in realtà non vuoi proprio più uscire.
L'identità dello sconosciuto a noi lettore è nota fin da subito ma Erin ci metterà un po' di tempo per scoprirlo e non ne sarà contenta almeno all'inizio perché lui rappresenta l'ultima persona che aveva intenzione di vedere anche se in realtà era proprio l'unica persona in grado di capirla come lei ha sempre voluto.
Ho trovato questa storia molto dolce dal punto di vista affettivo, il nostro James è un ragazzo che mi ha fatto tanta tenerezza e che ha trovato in quelle note a margine la spinta giusta per fare della propria vita ciò che desiderava. Si sono quindi aiutati a vicenda e nemmeno se ne sono resi conto subito.
La sua storia personale, familiare l'ho trovata molto forte e penso che sia anche complicato giudicare se non sei dentro a certe situazioni.
Avrei preferito maggiore separazione tra flashback e presente perchè avviene tutto insieme e invece secondo me sarebbe stato meglio dare ampio spazio anche al passato visto che è così fondamentale perchè si parla di Bonnie, un personaggio che seppur assente è stato presente per la maggior parte del libro.
La parte romance è molto dolce, ma anche qui l'avrei preferita più approfondita anche dal punto di vista del passato, è come se tanto fosse stato soltanto racconto e non vissuto pienamente, cosa che personalmente non apprezzo particolarmente, ma anche qui pensiero mio.
Mi è piaciuto molto come James abbia ritrovato il rapporto con suo fratello, anche lui un personaggio che è difficile giudicare, e come abbia ormai provato rassegnazione per la sua storia familiare.
Erin e James era decisamente destinati a incontrarsi tra quelle pagine usate perchè quel filo che li unisce rappresenta la lettura, la scrittura e tutto ciò che ruota intorno ai libri e questo messaggio l'ho trovato davvero molto bello, pieno di speranza.
Il loro incontro, il loro conoscersi, il loro legarsi è stata senza dubbio una scelta dolce e tanto romantica.


Valutazione 3/5

                              

                                   

Nessun commento:

Posta un commento