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mercoledì 5 gennaio 2022

Recensione: L'ascesa di Miss Notley di Rachel Anderson

Ciao a tutti amici lettori.
Pronti a mangiare tanti dolci per domani?
La Befana si avvicina e questo vuol dire sorrisi tre cose: sorrisi nei bambini, tanta bella e buona cioccolata da mangiare e la fine delle feste. L'ultima cosa mi rattristava sempre da piccola perchè voleva dire il ritorno a scuola e la fine delle tante festività, le più belle, adesso vuol dire ritorno al lavoro, ad eccezione di chi ci è già tornato e anche ritorno delle belle letture come quella di oggi.

Ringrazio la Hope Edizioni per la copia omaggio.


Trama
Quando la signorina Coralynn Notley viene usata come merce di scambio dal padre per ottenere maggior prestigio sociale, alla giovane non restano che due scelte: o fuggire dalla casa in cui è cresciuta o essere costretta a sposare un uomo spregevole.
Spinta dalla disperazione e grazie all’aiuto di un’amica, Cora riesce a scappare.
Decisa a prendere in mano le redini della sua vita, si propone come governante per Tanglewood Manor, la casa dell’affascinante signor Jonathan Ludlow.
Nonostante la sua più che evidente inesperienza, ottiene il lavoro, grazie anche al fatto che il signor Ludlow è rimasto letteralmente conquistato dalla giovane.
Tra marmellate di more immangiabili, serpenti nascosti tra le lenzuola e critiche ai gusti artistici del padrone di casa, il rapporto tra i due cresce e diviene, di giorno in giorno, sempre più profondo.
Ma come fare quando si tratta di datore di lavoro e governante?
Si può davvero lasciarsi andare ai sentimenti, con il rischio di creare uno scandalo?
Dopo aver letto La caduta di Lord Drayson ero molto curiosa di leggere ancora la penna di quest'autrice che mi era piaciuta molto l'estate scorsa.
I libri sono autoconclusivi seppur parte di una serie quindi potete leggerli tranquillamente da soli senza problemi.
Ho ritrovato lo stile leggero, semplice e buffo che mi ha fatto sorridere molte volte ritrovandomi a fine lettura con un grande senso di serenità e cioè ciò che preferisco nei libri.
Questo è un regency senza tanti colpi di scena, senza scene hot che a volte risultano eccessive o tantomeno drammi esagerati ma un regency bello e scritto bene come piacciono a me.
So già che il terzo libro di cui si preannuncia con due protagonisti irriverenti sarà molto interessante, infatti già mi incuriosce tornare a Tanglewood.
Ma andiamo con ordine.
Qui conosciamo Cora, una giovane donna che decide di opporsi ai genitori quando la obbligano a sposare un uom che non vuole. Decisa a conquistare la propria libertà lascia la casa in cui è cresciuta e trova un lavoro per ottenere quell'indipendenza che la farà sempre essere al sicuro da uomini che vogliono decidere per lei.
Con le sue scarse competenze ottenere il ruolo di domestica a casa di Johnathan Ludlow non è facile eppure lui l'assume attirato dalla personalità di questa sconosciuta.
Non ha esperienza e quindi Cora commette molti sbagli, ma sa farsi amare dal personale riuscendo a instaurare un rapporto particolare anche col proprio datore di lavoro che finirà per diventare qualcos altro.



Tra scene buffe e simpatiche i nostri protagonisti scopriranno che le differenze che li dividono possono in realtà renderli più uniti che mai.
Mi è piaciuto tanto come l'autrice abbia posto sullo stesso piano ceti sociali così diversi dimostrando che la ricchezza che abbiamo dentro è nettamente superiore a un conto in banca o al sangue blu che possediamo.
Cora è una protagonista che mi è piaciuta molto. Nonostante non abbia nulla di suo, fa di tutto per ottenere quello che le spetta. Lei è una di quelle eroine che sanno quello che vogliono e cioè farsi rispettare dagli uomini a costo di perdere anche la situazione stabile che una moglie remissiva potrebbe ottenere. Mi è piaciuto come fino alla fine lei resti fedeli ai propri ideali.
Ho adorato anche Jonathan, il suo personaggio appare di poche parole all'inizio poi man mano conosciamo la sua storia fino al colpo di scena finale che, personalmente, avevo intuito ma che dona quel tocco in più a una storia davvero carina e molto scorrevole.
Siparietti divertenti soprattutto quelli che li vedono insieme, una trama semplice e bella con un'ambientazione vivida, che ti viene voglia di visitare davvero e poi c'è lo stile così scorrevole e diretto che mi ha permesso di finirlo in brevissimo tempo non appena cominciata la lettura.
Sicuramente promosso, sicuramente una lettura che consiglio soprattutto agli amanti del genere come me e per chi predilige le storie semplici e ben scritte.

Valutazione 4/5

                             

                                              

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