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venerdì 4 marzo 2022

Recensione: Sophy la grande di Georgette Heyer

Buon venerdì amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro da non perdere per tutte le appassionate di regency e della penna di Georgette Heyer.


Trama
Sophy la grande narra le avventure di un'eccentrica ventenne, che, affidata per alcuni mesi alla zia, darà una svolta non solo alla propria vita ma anche a quella dei suoi cugini. Simile a Emma della Austen, solo un poco meno ingenua, Sophy ama ficcare il naso nelle vite altrui, non certo per curiosità, bensì "perché ci sono talmente tanti guai che qualcuno dovrà pur risolverli...". E a Ombersley Park i problemi sono molti: la giovane Cecilia che rifiuta di sposare l'innamorato lord Charlbury perché invaghitasi di un poetuncolo, il giovane Hubert in difficoltà a causa dei debiti di gioco... Il tutto ricade sulle spalle di Charles, il figlio maggiore - fidanzato con l'insopportabile signorina Wraxton - che oberato dalle gravi responsabilità reagisce stizzito alle intromissioni della stravagante quanto affascinante cugina.

Quando ho visto che in edicola c'erano i libri di quest'autrice, ho deciso subito che dovevo recuperare quelli che mi mancavano e Sophy la grande era proprio quello che mi ci voleva.
Alcune letture arrivano al momento giusto, ti chiamano, ti spingono a cercarle e dopo diventa più bello perché la connessione è immediata.
Adoro lo stile della Heyer: così frizzante, ironico, divertente e avevo proprio bisogno di leggerezza, qualcosa che questo libro mi ha proprio dato.
Sophy, la nostra protagonista, è un personaggio tutto da scoprire. Fuori dalle righe perchè crescita senza madre ma con un padre che le dà un'educazione ben diversa dalle solite si ritrova a vent'anni ancora zitella e in procinto di raggiungere la casa degli zii che non si aspettano un uragano come lei.
In particolar modo Charles. E' lui a badare a tutto come se fosse il capo famiglia e l'arrivo di quella cugina così piena di energia rivoluziona tutto, anche l'atteggiamento dei suoi stessi familiari.
Appare turbato dal modo in cui quella ragazza prende in mano le più svariate situazioni senza sapere se lodare quel modo di fare così determinato oppure inorridire perchè le signorine di un certo ceto sociale non si comportano così, almeno fino a quando non capirà che la sua presenza aiuta tutti compreso se stesso.




Ho adorato l'esuberanza di Sophy. Questa ragazza così piena di vita, non si fa scrupoli a dire ciò che pensa senza badare a chi si trova di fronte. E' allegra, vivace e ha una mente davvero diabolica perchè attua piani così complessi e complicati che il povero malcapitato che si trova a tiro è costretto ad assecondarla senza sapere nemmeno come.
Grazie all'intuito che la contraddistingue e alla sicurezza che la porta a capire quale strada percorrere aiuterà Hubert, il cugino minore nelle situazioni finanziarie, ma soprattutto regalerà la vera felicità a Cecile la cugina bellissima che ha ancora dei dubbi su chi debba conquistare il suo cuore.
Le macchinazione atte ad arrivare a questo punto mi hanno strappato più di un sorriso perchè ogni azione di Sophy è dettata da uno scopo finale e per quanto sembri sempre complicato alla fine ottiene sempre ciò che vuole.
E poi c'è Eugenia, la signorina Wraxton e futura moglie di Charles che tenta in ogni modo di metterla in cattiva luce agli occhi del fidanzato senza sapere che Sophy sa badare benissimo a se stesso e che ogni stilettata le sarà rivolta contro il doppio.
Sarà proprio grazie a questa cugina così schietta e sincera che Charles aprirà gli occhi su un matrimonio che forse non è quello che vuole davvero.
Ricco di un umorismo che mette subito allegria, questa è una storia che regala tanta leggerezza, che sa catturare l'attenzione e che, grazie a uno stile ironico e scorrevole permette che la lettura finisca anche troppo presto perchè ne vuoi di più anche quando sei arrivato all'ultima pagina.
Se amate i regency e vi piacciono le storie divertenti e leggere dovete assolutamente recuperare Georgette Heyer e se invece cercate qualcosa di simpatico che vi regali solo simpatia dovete proprio leggerla.

Valutazione 4/5

                               

                                                   

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