Recensione: Qualcuno mi spieghi dov'è finita la ragazza del pub di Bob Mortimer

Buon venerdì amici lettori.
Oggi vi parlo di un giallo raccontato in chiave comica.

Ringrazio Piemme per la copia omaggio.

Trama

Uno stravagante avvocato si aggira per le strade di Londra una ragazza misteriosa rapisce il suo cuore e poi scompare. Un'indagine strampalata e strappalacrime come non se ne erano lette prima. Attaccarsi alla bottiglia è il miglior modo con cui Gary Thorn riesce a ottenere qualunque risultato, che sia passare una serata o risolvere casi impossibili. Ma andiamo con ordine: Gary, il nostro protagonista, non è proprio un tipo anonimo, ma è anche vero che raramente qualcuno si sofferma più di tanto a guardarlo. Una sera, va a bere una birra con il suo (unico) amico Brendan. Il quale, però, lo molla a metà pinta; a quel punto una brunetta si avvicina a Gary (strano!), comincia a flirtare (ancor più strano!), finché, appena lui si volta dall'altra parte… anche lei sparisce. Lasciando dietro di sé solo un libro, lo stupido bestseller dalla copertina orrenda che tutti, ma proprio tutti, sembrano avere nella borsa, in quel periodo. Quando il giorno dopo Gary viene a sapere che il suo amico è scomparso, capisce che sta succedendo qualcosa di un tantino strano. Che c'entri la misteriosa ragazza del pub? E l'amico, che fine ha fatto? Difficile da dire. Soprattutto perché Gary è un detective imbarazzante, con scoiattoli e vecchiette come aiutanti, e se può prendere un granchio lo prende.

Sono uscita dalla mia confort zone, ma è stato divertente perchè non ci troviamo di fronte al classico giallo, ma raccontato in chiave comica dove persino il protagonista è molto particolare e ti strappa più di un sorriso.

La particolarità di questa storia sta poi nel tipo di narrazione perchè sembra che Gary, il nostro protagonista, parli con noi, ci faccia vivere le sue avventure e nello stesso tempo aspetti un commento perchè, diciamolo, di certo gliene capitano di tutti i colori e sempre per caso.

E' un avvocato e quindi verrebbe da pensare che il suo è un lavoro rispettoso, ma in realtà è molto di più perchè Gary è fondamentalmente una persona buona e quando una ragazza incontrata per puro caso in un pub scompare sotto i suoi occhi si attiva per cercarla, d'altronde le persone non possono sparire nel nulla giusta? 

                            

Diventato un detective dilettante si mette alla ricerca di questa ragazza e del suo amico aiutato da colleghi improbabili e cominciano un'avventura che sembra davvero assurda, ma che riuscirà a portarlo alla risoluzione del caso.

Una lettura un po' sopra le righe, stravagante e inverosimile che però riesce a catturare l'attenzione, a far sorridere, cosa importante perché suppongo questo era il suo intento.

Grace è una dei suoi aiutanti, una vecchietta senza peli sulla lingua che vuole anche aiutarlo nel campo sentimentale, una donna che all'inizio sembra poco socevole e sulle sue, ma che invece nasconde una storia importante e un cuore desideroso d'amare la propria famiglia.

Il suo personaggio devo dire che mi è piaciuto molto perchè penso che sia stato ingenuo e sfortunato nel suo passato, ma non è crudele e lo dimostra il modo in cui si attiva per aiutare questo stravagante detective nella sua indagine e come prende a cuore Gary da considerarlo una sorta di persona di famiglia.

Gary poi è una di quelle persone che non lasciano perdere anche quando camminano in un vicolo cieco e nonostante i pericoli, la paura e il terrore che possa succedergli qualcosa di brutto perché sì, lui non è affatto coraggioso, va fino in fondo e questo suo modo di fare mi è piaciuto molto anche se mi ha fatto sorridere tutto il tempo. Non se sia pericoloso o importante venire salvati da lui, ma fatto sta che riesce nel suo intento, trova la ragazza e anche qualcos altro.

Un libro leggero, divertente, che si legge senza troppe pretese e che può accompagnarci per qualche momento da vivere col sorriso sulle labbra dove tutto è possibile anche le cose più assurde.

Valutazione 3/5