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giovedì 1 febbraio 2024

Recensione: Ti regalo la luna ma non lo dire a nessuno di Kristan Higgins

Buon primo febbraio amici lettori.
Cominciamo il mese con una storia bellissima e commovente.

Ringrazio Newton per la copia omaggio.


Trama
Dopo la morte della moglie, Joshua Park si è accorto di essere precipitato in una solitudine totalizzante: in quanto scienziato, lavora principalmente da solo. E la timidezza di cui ha sempre sofferto ha reso negli anni la sua cerchia di amici molto ristretta.
Lauren era la donna della sua vita, l’unica che lo conoscesse e fosse in grado di trascinarlo fuori dal suo guscio. Così perfetta da aver previsto che senza di lei Joshua si sarebbe chiuso in sé stesso.
Per questo, prima di morire ha escogitato un piano per fargli superare il dolore, la rabbia e la negazione, indirizzandogli dodici lettere. Dodici lettere per accompagnare Joshua nel primo anno senza di lei, in un percorso straziante ma bellissimo e a volte persino divertente. Dodici lettere per ritrovare la gioia. Dodici lettere per imparare la lezione più preziosa di tutte: la strada per la felicità non segue mai una linea retta.

La prima cosa che mi ha colpito di questo libro oltre alla copertina è la storia che mi ha richiamato P.S. I love you di Cecilia Ahern da cui è stato tratto anche un film (meglio il libro) ed ero curiosa di vedere cosa si fosse inventata di nuovo quest'autrice.
Le lettere sono la cosa in comune così come la malattia e la morte, tuttavia poi la trama procede su binari diversi e sebbene abbia amato molto la storia della Ahern devo dire che la Higgins se l'è cavata benissimo e mi è piaciuta molto.
Prima di iniziare questa lettura ero preparata psicologicamente che non sarebbe stata una lettura semplice, tuttavia questo non ha impedito alla commozione di arrivare ugualmente. Sì, perchè è impossibile restare impassibile di fronte a una trama del genere.
Josha è il nostro protagonista, distrutto dal dolore dopo la perdita della sua amata moglie Lauren. Senza di lei la vita non ha alcun senso e lei sapeva bene il cuore di quest'uomo quanto sarebbe stato male dopo la sua assenza così decide di fargli recapitare dopo la sua morte ben dodici lettere che lo spingono a riprendere in mano la sua vita e anche a voltare pagina.



Mi è piaciuto molto ci fosse anche un punto di vista raccontato da Lauren che ci spiega come si sono conosciuti, il loro grande amore e la malattia che ha distrutto la loro felicità facendoli vivere fino all'ultimo istante quei momenti preziosissimi insieme.
Lauren è un personaggio forte, allegro, solare e quando Joshua l'ha persa è stato come perdere una vecchia amica perchè lei mi ha catturato subito e ho provato tanta tristezza perchè molto molto spesso se ne vanno via principalmente le persone più buone.
Josha è invece un protagonista atipico, ma con un cuore d'oro che fin da subito mi ha trasmesso tanta tenerezza.
Bello, ricco e introverso è una di quelle persone che forse non ti cattura subito perchè se ne resta in disparte ma quando sceglie di farti entrare nella tua vita lo fa accogliendoti a braccia aperte e non ti lascia più andare via. Sceglie di aprirsi con poche persone perchè ha un carattere molto chiuso, tuttavia è davvero molto buono e vederlo lentamente risollevarsi dopo la morte della moglie è stato come vedere un vecchio amico finalmente sorridere dopo averlo smesso da troppo tempo.
E' diventato un uomo diverso quando ha conosciuto sua moglie e ha subito un'altra trasformazione quando lei è morta perchè questa donna anche durante la sua assenza ha fatto del bene a un uomo così solitario. L'evoluzione di Joshua è stata bellissima, dona speranza, porta a riflettere molto su come sia necessario non affrontare tutto da solo ma condividere quel dolore con chi ci comprende.
La perdita di una persona cara, il lutto e la superazione di una sofferenza così enormi sono molto soggettivi, dipende dalla persone e da come scegliamo di affrontare certe situazioni però la storia di Joshua mi ha fatto molto riflettere e nonostante la tristezza ho respirato tanto anche la voglia di andare avanti e di tornare a sorridere soprattutto per lei.
Sebbene la storia sia intrisa di tanto dolore, ho riscontrato anche dei momenti buffi e divertenti che mi hanno strappato un sorriso e qui c'è da citare assolutamente Ridley personaggio incontrato quasi per caso, ma che si dimostra per Joshua un vero angelo custode. Si aiuteranno a vicenda perchè gli incontri non sono sempre occasionali, possono diventare un'amicizia importante e anche regalarci tante soddisfazioni perchèil cuore è grande abbastanza da contenere nuovi amici che ti vogliono bene.
E' una storia potente, commovente dove la tristezza e la speranza si alternano creando un'altalena di emozioni che vivi appieno e che ti coinvolge completamente dall'inizio alla fine.
E' una storia che ho amato tanto e che sono certa amerete anche voi se apprezzate le trame così devastanti, ma che toccano il cuore.
Questo è il primo cinque stelle dell'anno, ma merita davvero tantissimo.

Valutazione 5/5

                               

                                        

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