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martedì 9 aprile 2024

Recensione: L'estate del primo bacio di Marilena Boccola

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi trasporto in un bellissimo viaggio nel passato grazie una storia molto dolce di Marilena Boccola.

Ringrazio l'autrice per la copia omaggio.


Trama
Il ricordo emozionato di Maddalena che ripensa all’adolescenza ormai lontana. Così nasce un romanzo di formazione con, sullo sfondo, l’indimenticabile estate del 1982 e l’Italia campione del mondo. Ecco che nei suoi ricordi riaffiora Maddy: sedicenne appassionata di libri che, in vacanza a Jesolo Lido con la famiglia, si scopre alle prese con i primi turbamenti amorosi e il desiderio di ricevere il primo bacio. Un sogno che si realizzerà proprio nella notte della finale mundial, quando si troverà distesa sulla sabbia del lido, con la cortina di stelle a fare da contrappunto alla sua prima storia d’amore. Ma la realtà irromperà prepotente e sarà tardi anche solo per scambiarsi un indirizzo. Fanno da contorno la musica degli anni ’80 e oggetti allora di uso comune come il walkman, il jukebox, il motorino “Ciao”, il telefono a gettoni, le pubblicità e i tanti miti di un’epoca indimenticabile.
Dolce, nostalgico ed emozionante. Eccoi tre aggettivi che mi vengono in mente per descrivere questo libro che mi ha lasciato un senso di serenità a fine lettura esattamente come dovrebbe fare ogni bella lettura.
Conosciamo Maddalena una donna semplice che ama i suoi tre figli, il marito e la vita che conduce eppure una sera apparentemente come tutte le altre si ritrova a pensare alla sua adolscenza.
Attraverso i suoi ricordi siamo trasportati indietro nel tempo a quando i cellulari non erano parte integrante della nostra vita, a quando si usavano i jukebox per ascoltare musica invece di spotify e c'era anche più interazione tra le persone che dovevi vedere dal vivo per parlarti senza usare nessun social per metterti in contatto.
Stavamo meglio prima? Secondo me sì per tanti punti di vista e questa storia me l'ha ricordato.
Ci mancavano tante cose? Non credo perchè in quel momento eravamo felici e non avevamo che Internet avrebbe invaso così le nostre vite, certo adesso non possiamo a fare di uscire senza telefono magari con un caricatore d'emergenza, ma prima non ne avvertivamo la necessità e funzionava tutto a meraviglia.
                                       
Maddalena ha sedici anni quando si appresta a trascorrere le vacanze con la sua famiglia come tutti gli anni. E' una ragazzina piena di sogni, ama passare il suo tempo nei libri dove le storie che vive sono più belle, dal lieto fine e la fanno sognare. Non pensa all'amore anche se sogna il primo bacio quando incontra Michele.
Michele è un bagnino più grande che subito è intrigato da questa ragazza così diversa dalle altre. Si ritrova a prenderla in giro, a scherzare con lei e a desiderare di più di un semplice saluto.
La scrittura di Marilena è dolce, tenera perchè ci fa tornare ai primi amori, ai batticuori verso la prima cotta riuscendo a catturare l'essenza di quei momenti che tutti noi ricordiamo con nostalgia, ma anche con tanta dolcezza.
Mi è piaciuto molto la parte al passato che prevedeva il pov alternato tra i due personaggi, l'ambientazione era così vivida che sono stata praticamente catapultata in quell'epoca, su quel lido dove per divertirsi ti sedevi al muretto con gli altri ragazzi tra una partita di palla a volo e una pista da ballo con vecchie canzoni.
Impossibile non provare il desiderio di essere lì, impossibile non fare il tifo per questo amore che sta lentamente sbocciando però mi è piaciuto come l'autrice abbia fatto in modo che non fosse nulla di scontato ma ogni cosa seguisse il loro corso fino alla rivelazione finale.
Ammetto che a un certo punto ho paura che il finale arrivasse a un'evoluzione diversa e mi stavo preoccupando, ma è bastata una singola parola, un soprannome in realtà per sistemare cosa.
Una lettura leggera, spensierata e tanto tanto dolce che vi terrà incollati alla pagina dall'inizio alla fine regalandovi tanta speranza, dolcezza e anche tanto amore.
Non è un libro lungo, non sono tante pagine, ma sono tanto intense e le ho assaporate con vero piacere.

Valutazione 4/5

                                 

                                                      

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