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giovedì 25 luglio 2024

Recensione: Provaci ancora The Do Over di Lynn Painter

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi torna un'autrice che avevo già avuto modo di apprezzare con Better than the movies e che ero curiosa di leggere ancora.

Ringrazio Salani per la copia omaggio.


Trama 
Emilie Hornby è una figlia e studentessa modello, compila liste di pro e contro per ogni aspetto della sua vita, e ama avere tutto sotto controllo. Per questo, quando il giorno di San Valentino nulla va secondo i suoi piani, le crolla il mondo addosso. A darle il colpo di grazia ci pensa Josh, il ragazzo che, almeno sulla carta, sembrava il fidanzato perfetto. Bello, studioso, e affidabile… o così credeva Emilie, prima di scoprirlo a baciarsi con la sua ex nel parcheggio della scuola. Quella sera Emilie va a letto desiderando solo di lasciarsi alle spalle gli eventi catastrofici della giornata, ma al suo risveglio realizza che, per qualche strano scherzo del destino, è di nuovo la mattina del 14 febbraio. Si ritrova così intrappolata in un circolo vizioso temporale, che la costringe a rivivere all'infinito la festa degli innamorati più disastrosa di sempre. Un'unica costante sembra accompagnare ogni versione di quella terribile giornata, per quanto lei cerchi di evitarla: l'incontro-scontro con Nick Stark, il suo compagno di banco musone, che le rivolge a stento la parola. Che l'universo stia cercando di dirle qualcosa?
Sono partita con aspettative altissime quando ho cominciato questa lettura perchè l'altro libro mi era piaciuto proprio tanto e iniziare così un libro può portare a due strade, una meno bella e una brutta. Diciamo che questa è stata una via di mezzo, ma andiamo con ordine.
Le storie dove si rivive sempre la stessa giornata per quanto già lette o già viste in tv secondo me non annoiano mai, fanno divertire e riflettere allo stesso modo.
La nostra Emily è una giovane protagonista che apparentemente ha una vita perfetta. Amici, ragazzo, una famiglia allargata con cui si trova bene, una nonna che è sempre presente e in procinto di festeggiare il primo San Valentino con un ragazzo che è certa di amare.
Il giorno che dovrebbe rappresentare una svolta nella sua vita sentimentale però si rivela un totale disastro.
Tampona la macchina di Nick Stark il suo compagno di banco del corso di chimica che prima d'ora non le aveva mai rivolto la parola, ha perso la borsa di studio, suo padre deve trasferirsi per loro e ciliegina sulla torta vede Josh, il suo ragazzo, baciarsi con un'altra.
Decisa a dimenticare questa giornata dove è stato un susseguirsi di notizie negative va a dormire con l'umore a terra per poi svegliarsi di nuovo a San Valentino.
Convinta di poter sistemare le cose sceglie di fare le cose in modo diverso con il risultato che seppure modificando qualcosa, tutto torna come prima, anche la sua tristezza.

                                
Ogni volta che ripete lo stesso giorno ha un'unica costante: Nick Stark. Durante la ripetizione di queste giornate scopre cose su di lui che nemmeno credeva possibile prima di tutto che è un ragazzo simpatico, riesce a farla ridere e arrabbiare allo stesso tempo e soprattutto è un persona con cui è facile parlare.
Rivivendo lo stesso giorno capisce che deve aprirsi di più con i suoi genitori, sceglie cosa vorrebbe fare del suo futuro e soprattutto fare chiarezza nel suo cuore perchè l'amore è un'altra cosa e forse ciò che prova per Josh non è quello.
La storia si legge in fretta, lo stile della Painter è come lo ricordavo, scorrevole e coinvolgente. La trama è carina e insegna tante cose, fa riflettere su quanto sia importante non focalizzarsi sulle cose insignificanti ma godere delle piccole cose, insegna a parlare esprimendo i propri sentimenti invece di tenersi tutto chiuso dentro, ci mostra come sia bello sentirsi liberi di essere noi stessi e soprattutto ci mostra l'amore.
Ciò che non mi ha fatto impazzire è stato che Emily non si chiede mai perchè si ritrovi a vivere questo momento e in realtà viene spiegato appena, ciò che invece è spiegato bene è come si è rotto questo loop infinito e a dir la verità per quanto originale e carina l'idea, l'ho trovata poco credibile perchè stona con l'idea iniziale e non è spiegata, secondo me, nel modo giusto anzi sembra forzata per far capire qualcosa di completamente diverso.
Sono piccole cose che però non mi hanno fatto apprezzare il libro come quello precedente che reputo superiore, ma è comunque una lettura carina, leggera e perfetta per questo periodo.
Vi farà venire voglia di ripensare al primo amore, ai primi batticuori e al momento in cui si capisce che l'amore vero esiste, basta solo saperlo riconoscere.

Valutazione 3/5

                                 

                                                    

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