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martedì 27 agosto 2024

Recnsione: L'isola del mistero di Meg Shaffer

Ciao a tutti amici lettori.
Agosto sta quasi per terminare e io vi propongo una lettura molto carina.

Ringrazio Garzanti per la copia omaggio.


Trama

Lucy è cresciuta con i libri di "Clock Island", una serie d’avventura dove i protagonisti devono superare diverse prove per riuscire a realizzare i desideri. Ora, che è adulta, tornerebbe volentieri a quei giorni in cui le bastava sfogliare quelle pagine per credere che tutto sia possibile. La realtà, invece, è che lo stipendio da maestra non le basta per arrivare a fine mese, men che meno per realizzare il suo sogno più grande: adottare Christopher, un bambino di sette anni che, come lei, è rimasto orfano. Eppure, forse ora Lucy ha la chance che attendeva da tempo. Dopo anni di silenzio, l’autore di "Clock Island", Jack Masterson, ha scritto a lei e ad altri fan fedelissimi una lettera dove li invita sull’isola dove ha ambientato le sue storie. Non si tratta di una visita di piacere, bensì di una competizione con un ambito premio: l’ultimo, attesissimo capitolo della serie, un’edizione di inestimabile valore. Lucy dovrà fare affidamento all’intelligenza e al buon senso per riuscire a risolvere gli enigmi e superare gli ostacoli, perché nulla sull’isola è come appare. Ma deve ricordare che, come le hanno insegnato i libri di Masterson, solo le persone coraggiose realizzano i desideri, perché sanno che non basta esprimerli, bisogna impegnarsi per renderli reali.

E' stata una lettura intensa, ricca di sentimento, che parla di molte tematiche importanti ma narrate con semplicità e leggerezza.
Lucy è la nostra protagonista, una giovane donna piena di amore, un amore che vorrebbe donare a un bambino rimasto orfano, ma adottare un bambino richiede una stabilità economica che lei possiede, comporta numerosi passaggi che lei non è in grado di fare e quindi quella che potrebbe rappresentare per lei una svolta diventa un sogno che resterà tale.
Rassegnata a una vita ingiusta che non riesce mai a dirle ciò che desidera, nemmeno una famiglia che le ama, Lucy riceve una svolta quando l'autore di libri che lei stima più di tutti indice un concorso al quale non può proprio astenersi dal partecipare.
                       
Con delicata semplicità l'autrice ci porta nel mondo di Lucy, di suoi bisogni, delle certezze che le mancano, ma anche della voglia di offrire una vita diversa a un bambino che ha tanto bisogno di una figura stabile e importante nella sua vita adesso che ne ha perse due.
Personalmente ho avuto con Lucy un rapporto altelenante, nel senso che certe cose le ho comprese bene e mi ha trasmesso tanta tenerezza. I suoi genitori sono stati pessimi con lei e se buona parte della sua autostima è svanita è anche a causa loro, tuttavia in alcuni punti l'ho trovata pesante e molto noiosa e questo non mi ha permesso di apprezzarla appieno, ma solo in determinati momenti.
Ho avvertito la mancanza di un approfondimento più accurato che riguardasse la sua storia, il suo passato e cosa l'ha portata a credere che Cristopher potesse essere suo figlio. Secondo me qui l'autrice è stata poco chiara con la conseguenza che la storia  palesemente importante che la rigurda passasse ingiustamente in secondo piano.
La concentrazione c'è stata sui libri di Jack Masterson l'autore che ha permesso alla nostra Lucy di non abbattersi e questa è una cosa che mi è piaciuta molto perchè credo fermamente nella lettura come la migliore delle medicine. Lucy si è approcciata a questi libri in un momento molto particolare e triste della sua vita, ha trasmesso questa passione al piccolo Cristopher proprio quando lui stava attraversando un momento triste e in entrambi i casi i libri sono stati un modo di evadere dalle preoccupazioni, dai problemi e saranno proprio questi libri a fare in modo che loro riescano a trovare una luce in mezzo a tanta oscurità.
Molto bella la storia di Jack e tutto ciò che comporta l'essere un autore affermato e tanto amato dai bambini, bella anche l'ambientazione, quest'isola da sogno che viene voglia di visitarla e molto interessante anche le vicende che ruotano attorno a questo personaggio così carismatico eppure anche sfortunato.
Nel complesso una storia molto carina, che si legge in fretta e che regala tante emozioni diverse, che fa riflettere e che, per mio parere personale, se approfondita in alcuni punti poteva risultare davvero eccelsa, tuttavia penso che sia perfetta per chi cerca un modo di evadere esattamente com'è successo a Lucy e a Cristopher e sono certa che sarete conquistati da Jack e dal suo fascino di scrittore stravagante che riesce sempre a strappare un sorriso.

Valutazione 3/5

                                 

                                                       

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