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martedì 17 settembre 2024

Blogtour Presentazione Frutti della memoria di Violet Ren

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi comincia il blogtour di Frutti della memoria di Violet Rein.

Violet Rein è una penna molto delicata nata su Wattpad e poi autopubblicata su Amazon. Grazie al sostegno di numerosi lettori che l'hanno sempre seguita è poi sbarcata in libreria attraverso Garzanti con questa cover bellissima che personalmente adoro.
Per ovvie ragione a me ha colpito il colore rosa, ma in realtà guardandola con attenzione si nota che è perfetta per questa storia, la rappresenta appieno e quindi per me è ancora più apprezzabile.
La cover non è soltanto il biglietto da visita e il modo immediato in cui un lettore sia attirato dal leggere una storia nuova, deve anche saper interepretare e raccontare la storia e in questo caso ci è riuscita benissimo, ma penso che lo capirete meglio a lettura ultimata.

                                 


Trama

Sua madre ha scelto per lei il nome di una rosa bianca, Eirene, in omaggio a una delle sue fiabe preferite: la leggenda del principe Inverno, il cui cuore, ricoperto di brina, comincia a sciogliersi solo quando incontra Primavera, con le rose tra i capelli e un coro di rondini sopra la testa. Ora che sua madre non c’è più, Eirene si tiene stretto quel racconto di speranza. Ora, più che mai, sente che è il momento di ricominciare. Dopo anni trascorsi in una comunità per ragazze fragili, è tempo di tornare dove è cresciuta, nella casa di vecchi amici della madre, la famiglia Castrovecchio. È lì che l’aspetta il suo migliore amico d’infanzia: Alan. Alan, con i suoi occhi ambrati, che prima di partire le ha dato un bacio a cui si è aggrappata nei giorni più tristi. Ma ora la sua accoglienza non assomiglia a un caldo sole di primavera, è fredda come gli aghi di ghiaccio che pungono le dita a gennaio. Alan non sembra volerla perdonare per essere volata via, come una rondine, quando il dolore si era fatto troppo intenso. Ma Eirene non si arrende. Sa che le rondini migrano per poi tornare. Farà di tutto per riprendersi uno spazio nella vita di Alan. Anche se ora c’è un’altra ragazza. Anche se ora lui non perde occasione per ferirla. Perché Eirene non ha paura di pungersi il cuore. D’altronde, anche le rose devono superare l’inverno per poter sbocciare. 

 

                                             

Attraverso le nostre tappe del blogtour esploreremo nel dettagli i punti più salienti di questa storia che si prospetta ricca di angst e di passione dove niente è come sembra nemmeno ciò in cui si crede.
Eirene, la nostra protagonista, ha il nome di una rosa bianca e come tale è dolce e priva di cattiveria.
La madre di Eirene ha scelto questo nome perchè incantata da una favola dove il cuore pieno di brina di un principe di inverno si scoglie soltanto quando incontra primavera con le rose tra i capelli.


                                  
Sarà così in un certo senso anche la storia di Eirene che scioglierà il cuore del burbero e introverso Alan suo vicino di casa e la persona più importante della sua vita.
Quando l'ha salutato non ha mai smesso di pensare di lui e quando è tornata dalla comunità in cui ha cercato di riprendersi dopo la morte della madre ha capito che quel legame non si era mai spezzato.
Con caparbietà e determinazione è decisa a farsi strada nel suo cuore inaridito, a fargli ricordare ciò che erano e ciò che potrebbero essere per trovare uno spazio nel cuore di Alan esattamente come lui occupa buona parte del suo.

                                   

                                                   
Ci riuscirà?
Per scorprirlo non vi resta che leggere la storia e soprattutto seguire il nostro tour che esploderà con attenzione pezzi della storia mettendo in luce vari aspetti e chissà magari facendovi venire curiosità nel leggerli.
Aggiustare qualcosa che si è rotto sembra impossibile, ma in realtà non è così, non se da ambo le parti c'è la volontà di sistemare le cose, di far vincere l'amore che è più forte dell'orgoglio, che profuma di speranza, che dona una seconda possibilità, che riesce a mettere tutto in ordine anche in un sentimento così forte nato tempo prima e poi diventato sempre più importante nel corso del tempo.

                                           

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