Recensione: Love me, Corvin di Lia Celi

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro scoppiettante.

Ringrazio Feltrinelli per la copia omaggio.

Trama

Sedici anni, due migliori amiche, una sorella snob e una vita nel complesso tranquilla. Abbonata al basso profilo scolastico e a un coefficiente medio di goffaggine, Dalila frequenta il liceo convinta che sia meglio avere a che fare per qualche ora con una lingua morta – il latino – piuttosto che con dei trogloditi vivi – i maschi – tutti i giorni. Poi però spunta Corvin e tutto cambia. Lui infatti è l’esatto contrario di lei: carismatico, sicuro di sé, passionale e bello in modo esagerato. Dali è scioccata, perché quel tenebroso maschio alfa che ora la segue come un’ombra sembra uscito direttamente dalle pagine di un romance, e non è un modo di dire! Peccato che lei il romance non lo sopporti e che non riesca a spiegarsi perché l’eroe di Destiny High, una serie da milioni di copie, abbia deciso di presentarsi proprio da lei. Dietro ai bicipiti scolpiti e agli occhi da vertigine di Corvin si nasconde però qualcosa di più, un mistero che lo tormenta e intriga Dalila e che dovrà essere portato alla luce in un susseguirsi di imprevisti, tra libri, fanfiction e realtà. Il tutto evitando che il tenebroso Corvin Darkwater sparisca dalla sua vita e che, al tempo stesso, mandi all’aria i tentativi di Dalila dichiararsi alla sua vera crush… Non so chi sia, non so da dove venga, non so perché mi stia addosso. Ma di una cosa sono certa: devo scoprire il suo segreto prima che l’impalcatura di bugie che ho costruito per lui mi travolga.

Non avevo mai letto nulla di questa penna e devo ammettere che mi ha piacevolmente sorpreso per il modo ironico, divertente e pieno di brio che ha avuto nel raccontare una storia apparentemente come tante altre ma che invece nasconde tanto altro.

Confesso che quando ho letto la trama mi aspettavo uno young adult semplice e carino e invece mi sono trovata, oltre a questo, una storia che ha assunto dei contorni futuristici, una storia dove niente è come sembra e una storia dove tutto si capovolge.

Dalila è una ragazza di sedici anni alle prese con i soliti drammi adolescenziali che la rendono anche insicura di chi e cosa le piace, le cose cambiano quando incappa in una fan fiction scritta da sua sorella Serena.

Serena ha sempre disprezzato i libri romance e invece in questa storia da lei creata la vede come protagonista con un co protagonista maschile di tutto rispetto: Corvin il personaggio principale di una serie di libri di successo andato molto bene qualche anno prima.

Inizialmente prende in giro la sorella, ma dopo tutto cambia perchè si ritrova in carne e ossa proprio lui, Corvin e da quel momento nulla è lo stesso.

                               

Mi è piaciuta tantissimo l'idea di far apparire un personaggio di carta nella vita reale, l'idea è sicuramente già stata sfruttata, ma penso che sia sempre bello vederlo perchè da autrice credo proprio che sarebbe un sogno vedere un personaggio creato dalla tua mente prendere vita e materializzarsi davanti ai tuoi occhi. Di fatto contattano anche la creatrice di Corvin che sicuramente doveva essere interpellata quando accade qualcosa di così straordinario.

Dalila non riesce a comprendere come mai questa stranezza e Corvin non le dà una mano. Lui è un personaggio sopra le righe, dannatamente bello eppure gentile con lei.

La scoperta della verità, la spiegazione di questo fenomeno assurdo e senza logica acquista man mano un valore sempre più importante e devo dire che l'autrice è stata brava a non far scadere nulla nel banale, ma rendendo la cosa molto credibile e giusta regalandoci un finale degno di questo nome.

Dalila mi è piaciuta molto e attraverso la sua storia possiamo imparare tante cose perchè questa lettura non è stata solo leggera e divertente, ma permette anche di riflettere su questioni importanti come l'orientamento sessuale, come la famiglia, come l'importanza di sentirsi accettati anche se ci sentiamo diversi, come l'amicizia con persone speciali e come l'essere in pace con noi stessi.

E' stata una lettura divertente che si legge velocemente anche perchè non conta di tante pagine e anche grazie allo stile scorrevole e fluido dell'autrice.

Valutazione 4/5