Esce oggi un romance molto carino.
Ringrazio Sperling per la copia.
Trama
Elle ha ventisette anni ed è una sceneggiatrice a cui è stata offerta un'occasione d'oro: scrivere un film ad alto budget ambientato a New York. Peccato che la pagina bianca la tormenti da mesi e la scadenza incomba inesorabile. A caccia d'ispirazione, Elle torna nella città che aveva giurato di non rivedere mai più, in un appartamento da sogno con vetrate a tutta altezza, vista mozzafiato e vicino a una caffetteria da eleggere a nuovo rifugio creativo. Sembra tutto perfetto almeno fin quando non scopre che il suo vicino di casa è Parker Warren: proprietario miliardario di un'azienda tecnologica e scapolo d'oro, nonché il ragazzo con cui due anni prima ha condiviso un bollente incontro finito nel peggiore dei modi. Da allora, tra loro è guerra fredda. Ma un improvviso slancio di ispirazione, alimentato da frecciatine e provocazioni, fa capire a Elle che Parker potrebbe essere la scintilla di cui ha bisogno per completare la sceneggiatura. E così, quando lui le propone di fingersi una coppia per salvare l'immagine della sua azienda durante una delicata acquisizione, Elle accetta. Tra skyline scintillanti, appuntamenti finti e battibecchi sempre più carichi di tensione, il confine tra finzione e realtà comincia pericolosamente a sfumare. Ma le bugie, si sa, hanno le gambe corte. E quando l'estate volge al termine, anche l'accordo tra Elle e Parker è destinato a concludersi. O forse, stavolta, sarà proprio la realtà a riscrivere il loro lieto fine.
Il trope fake dating per quanto sia utilizzato molto spesso trovo sempre piacevole leggerlo e con questa storia non è stata da meno.
Elle è una sceneggiatrice, Parker è un miliardio proprietario di un'azienda tecnologica.
Cos'hanno in comune? Nulla in realtà, il loro incontro è puramente casuale e non finisce bene.
Cos'hanno in comune? Nulla in realtà, il loro incontro è puramente casuale e non finisce bene.
Si rivedono molto tempo tempo scoprendo di essere dirimpettai, Elle è convinta che lui non ricordi quella fatidica sera, ma si sbagliava perchè Parker è invece un uomo che ricorda ogni cosa, che assorbe tutto quello che dice e che è attento ad ogni sua più piccola interazione.
Quando capisce che lei non si lascia conquistare da tutti i suoi soldi e che, anzi, lo trova antipatico capisce che è la persona perfetta a cui chiedere di essere la sua finta fidanzata per l'estate.
In cambio lui l'aiuterà a sbloccare il suo blocco dello scrittore e il patto avrà risvolti positivi per entrambi. Semplice no?
In realtà è un disastro.
La storia è narrata esclusivamente dal punto di vista di Elle e confesso che invece mi sarebbe piaciuto tantissimo ascoltare la voce di Parker perchè Elle, lo confesso, mi è stata antipatica per tutto il libro.
Non sono riuscita a entrare in empatia con lei, non sono riuscita a comprenderla nemmeno quando si sono toccati temi delicati e personali, non sono riuscita a cambiare idea su di lei neanche quando le cose hanno cominciato a prendere una piega particolare.
No, decisamente ho provato insofferenza per tutto il libro perchè non ho approvato i suoi comportamenti, i suoi modi di fare e per quanto possa essere giustificata in alcune cose mi ha fatto alzare gli occhi al cielo ogni singola volta e penso anche che non meritasse un uomo buono come Parker.
Lui è paziente, molto paziente, a volte fin troppo perchè è chiaro che è cotto di lei fin dal primo momento. Fa di tutto e di tutto è la parola chiave per lei e l'ho trovato molto tenero soprattutto all'inizio, dopo parecchio esagerato, ma si sa al cuore non si comanda per cui...
La scrittura è scorrevole, sono molte pagine, ma si leggono in fretta e l'autrice è stata brava a puntare l'attenzione non solo sulla storia d'amore, ma anche sul vissuto dei protagonisti.
La storia di Elle è toccante e bella, molto profonda. Sì, questo tipo di storie di storie mi fanno rivalutare il personaggio, ma no, nemmeno questo ci è riuscito e l'antipatia è rimasta intatta ugualmente.
La storia di Parker ci mostra un lato di sè che senza pov abbiamo scoperto meglio pagina dopo pagina.
Se Elle ha compreso tante cose e alla fine è tornata, anche se soltanto un po', sui suoi passi, Parker invece ha solo smussato qualche angolo, ma diciamo che lui era già pronto all'inizio che fossero una coppia vera, ha solo pazientemente aspettato, molto pazientemente.
Sì lo so non vi sto dipingendo un'immagine stupenda di Ellie, ma per quanto mi riguarda è stato difficile, molto difficile.
Ho adorato invece Penelope, la sua migliore amica e mi è piaciuto molto che l'autrice abbia palesato così tnato il rapporto d'amicizia che è forte e resiste nonostante le differenze e nonostante tra loro non ci siano legami di sangue e siano così diverse.
Ho trovato l'ambientazione molto da sogno, l'attenzione data sul lavoro di Elle molto interessante. La me autrice è stata molto interessata al processo di creazione di Elle che, glielo concedo, non è stato affatto banale. Scrivere sceneggiature non è come scrivere un libro e questo suo modo di approcciarsi alla scrittura mi ha molto incuriosito tanto che avrei voluto saperne di più.
Nel complesso una storia che parla di argomenti importante, un romance dove il lieto fine vince e dove l'amore trionfa.
Valutazione 3/5
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