Oggi vi parlo del terzo libro autoconclusivo della serie Married to magic.
Ringrazio Oscar Vault per la copia.
Trama
Floriane è la rispettata vergine della forgia della Contrada dei Cacciatori: con la sua arte arma e protegge i cacciatori di vampiri. Sa qual è il suo ruolo e serve fedelmente il mastro cacciatore e l'intera comunità almeno fino alla notte della Luna di Sangue, quando vede suo fratello colpito a morte dal Signore dei Vampiri, Lord Ruvan. Floriane decide di combattere in prima persona, ed è disposta a morire se ciò significa uccidere Ruvan. Ma lui non vuole la sua vita: vuole lei. Rapita e rinchiusa nel castello dei vampiri, stringe un patto di sangue con il loro signore, legandosi anima e corpo al suo peggior nemico. Solo che adesso Floriane scopre che i vampiri non sono esseri malvagi come le hanno sempre raccontato, ma un popolo fiero tormentato da una crudele maledizione. E proprio lei, secondo Ruvan, potrebbe essere la chiave per spezzarla. Tutto ciò che Floriane desidera è difendere il proprio paese. Ma la sua lealtà viene messa a dura prova mentre verità e menzogna, odio e passione si confondono sempre più. Quando la ragazza si troverà a puntare il suo pugnale al petto di Ruvan, riuscirà a strappare il cuore dell'essere che ha rubato il suo?
Siamo al terzo libro che fa parte di questa serie, ma ogni libro può essere letto separatamente perchè ci troviamo con personaggi diversi e ambientazioni diverse.
Se volete però recuperare gli altri ecco i titoli
E adesso abbiamo di fronte una nuova eroina Floriane.
Floriane ama passare il suo tempo nella fucina perchè è bravissima a creare armi, è in grado di riconoscere la differenza tra i vari metalli utilizzati e ha un segreto tramandato da generazione in generazione per creare armi potenti e letali.
Grazie a suo fratello gemello Drew è in grado anche di combattere sebbene non sia una cacciatrice e proprio quest'abilità unita a un aiuto speciale le permettono di dare del filo da torcere al Signore dei Vampiri, ma sarà proprio quell'incontro a determinare il suo destino.
Floriane ha da sempre accettato l'idea di essere data in sposa a qualcuno che avrebbero scelto per loro perchè lei è la vergine della Forgia, ma Ruvan, il vampiro che stava per uccidere lei e suo fratello le dimostra una verità che non credeva fosse possibile, le mostra qualcosa che metterà in discussione tutte le sue convinzioni, anche quelle più profonde.
Penso che il modo in cui Floriane abbia rivalutato tutte le sue idee, tutte le sue convinzioni ben radicate sia stato gestito molto bene. E' parecchio difficile cambiare idea quando ti è sempre stato insegnato il contrario, è piuttosto complicato dover credere a qualcuno che da sempre hai considerato tuo nemico e quindi lei giustamente all'inizio era diffidente, pensava a scappare, a uccidere la fonte di tutti i suoi problemi, ma Ruvan le ha mostrato tutto da una prospettiva completamente diversa palesando l'importanza di allearsi e di arrivare allo scopo comune: la pace.
La narrazione della Kova è come sempre semplice e accattivante, in questo libro in particolare c'è stata forse più attenzione per quanto riguarda la parte storica, tattica, di guerra ed è stata portata l'attenzione con più pagine del solito per quanto riguarda gli schemi e i piani di battaglia, ma devo dire che è stato alquanto interessante scoprire man mano ciò che si celava dietro quelli che in realtà non sono mostri.
Floriane e Ruvan cominciano ad abbassare la guardia, a comprendersi meglio unendo in questo modo due mondi che si odiano.
La storia d'amore di questa serie di solito mi appassiona fin da subito, ma non stavolta. O meglio all'inizio secondo me c'era un potenziale grandissimo lasciato però a sopire, per quanto insieme siano carini e dolci, per quanto insieme siano una vera propria forza determinante la parte romance non è stata secondo me all'altezza dei due libri precedenti che mi ha del tutto travolta. Mi dispiace molto perchè secondo me poteva essere gestita diversamente e invece nonostante i sacrifici, le azioni, le motivazioni e le belle parole sono stati una coppia carina che però mi ha trasmesso poco. Forse deriva anche dal fatto che ci sono troppe pagine e qui ne avrei tolte un bel po', mi sono appassionata più alla storia della maledizione, al rapporto bellissimo tra Floriane e suo fratello che alla storia d'amroe e questo per quanto mi riguarda è una pecca enorme, per me ovviamente da appassionata di romacne e confesso che ci sono rimasta anche male.
Per fortuna non è un romance o comunque non totalmente e quindi si è salvato tutto il resto che ho trovato ben costruito, bem descritto e con un finale che decisamente è perfetto per tutti, esattamente come doveva essere.
Valutazione 3/5
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