lunedì 18 aprile 2016

Recensione: Ricordati di perdonare di Rachel Van Dyken

Ciao a tutti i lettori e a tutte le lettrici.
Oggi voglio parlare del terzo libro di questa saga.
Nell'ordine abbiamo
Ricordati di sognare e Ricordati di amare (cliccare sui titoli per le recensioni)



Trama

Ho cercato di rifarmi una vita. Sono fuggita nel cuore della notte dall'altra parte del Paese, mi sono iscritta al college sotto falso nome. Per un po', ha funzionato. Sono diventata Lisa, l'allegra e vivace studentessa, sempre pronta a divertirsi. Eppure, ogni volta che qualcuno si avvicinava troppo a me, sentivo l'impulso di scappare di nuovo. Ogni volta che un ragazzo mi sfiorava, provavo solo una paura disperata. Perché non si può cambiare la propria anima. Non si può cancellare il passato. E gli errori che ho commesso mi tormentano come spiriti inquieti. Ma tutto è cambiato nell'istante in cui ho conosciuto Trevor. Lui è completamente diverso dagli uomini che ho conosciuto. È onesto, leale, buono. Ed è convinto che tutti meritino una seconda occasione. Vorrei potergli credere. Vorrei confidargli il mio segreto. Ma ho paura che così facendo trascinerei anche lui nel baratro…

Il primo libro non mi ha entusiasmato parecchio con la storia di Wess, il secondo con la storia di Gabe mi è piaciuto un pò di più e adesso abbiamo la storia di Lisa e devo ammettere che sono ritornata al punto di partenza.

La storia è carina ma non entusiasmante, un pò sottotono per quanto la trama sia abbastanza coinvolgente.

Lisa l'abbiamo già conosciuta negli altri libri e adesso l'attenzione è tutta incentrata su di lei. Il suo passato è qualcosa di irrisolto, ha subito un grosso trauma e sta faticando per uscirne fuori.
Ancora una volta Rachel Van Dyken affronta dei temi delicati, pesanti e gravi e il suo stile è stato attento e particolare. Se con Wess si è parlato di cancro e con Gabe di senso di colpa per la questione della sua eterna fidanzata che ha subito traumi celebrali, adesso con Lisa affrontiamo una grave malattia mentale. Tre argomenti forti e attuali che ci fanno mettere nei panni dei protagonisti per renderci conto cosa potrebbe succedere in determinate situazioni.

La voce narrante non è solo quella di Lisa perchè c'è anche Tristan il protagonista, un vecchio amico di Wess e un professore universitario. All'inizio sembrava la classica storia di studentessa e professore invece c'è molto altro perchè anche Tristan come Lisa nasconde degli scheletri dell'armadio.

Una storia che poteva essere avvincente, ma che invece a mio parere si è persa strada facendo.
Devo dire che entrambi protagonisti non sono riusciti a coinvolgermi e quindi la lettura è stata molto influenzata da questo.

Prima di tutto non mi piace il protagonista maschile. Certo è finalmente una novità perchè di solito quelle che critico sono sempre le protagoniste femminile stavolta invece non è lei il problema.
Certo comprendo la voglia di non ferirle ma nasconderle la verità più e più volte non mi è piaciuto, il suo atteggiamento è ambiguo e particolare e per quanto alla fine si comporta da eroe della situazione non mi piace tanto.
Non che lei sia la protagonista perfetta, ma almeno mi Lisa mi è piaciuta un pò più di Tristan.

Ho adorato invece il modo in cui Wess e Gabe si comportano da angeli custodi di Lisa stando sempre al suo fianco quando la ragazza ne ha bisogno. Un bel trio il loro e bellissimo il legame di amicizia che si è creato tra loro e le loro giovani moglie con Lisa anche se all'inizio non sembrava potesse durare.

La trama che si tinge di giallo quando Lisa riceve minacce e altre l'ho trovata quasi forzata, nel senso che era evidente chi fosse fin dall'inizio. Certo alla fine c'è un bel effetto sorpresa che non mi aspettavo, ma non è riuscito a mio parere a risollevare l'intero libro.

Una storia carina ma a tratti affrettata, avrei preferito più approfondimenti in qualche caso che non ci sono stati. Una lettura senza troppe aspettative di cui mi aspettavo qualcosina in più.


Valutazione 3/5









8 commenti:

  1. Mmmm...sì è un libro sicuramente carino ma non lo aggiungerò alla WL perchè non sopporto le storie sottotono. Ottima recensione:)

    RispondiElimina
  2. Dalla trama sembrava interessante, ma leggendo il tuo parere credo proprio che lascerò perdere. Peccato! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di questa saga ho preferito solo il secondo. Gli altri due per motivi diversi non mi hanno convinta molto. Si è vero è un peccato

      Elimina
  3. Ciao Susy! La penso esattamente come te, questa storia non mi ha convinta, l'autrice ha messo troppe cose senza destreggiarsi bene nella parte più "thriller". Della serie questo è quello che considero peggiore :/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ancora una volta Jess ci troviamo d'accordo. Sicuramente mi aspettavo di più

      Elimina
  4. Ammetto che ho adorato questa serie *.* Quando la guardo nella mia libreria ho sempre voglia di rileggere qualche passo. Mi sciolgo davanti a certe storie xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carina ma non eccezionale, sono felice che invece a te è piaciuta di più

      Elimina