I miei magici mondi: Rubrica: Ci provo con... Recensione

Ciao a tutti amici lettori.
Maggio sta quasi per giungere al termine e questo significa che posso partecipare a una Rubrica interessante. Sto parlando di Ci provo con...

La Rubrica a cadenza mensile fissata per il 28 di ogni mese è stata ideata da Chiara del blog La lettrice sulle nuvole e consiste nel leggere un autore/autrice che non abbiamo mai letto.Un grazie per la grafica va a Dolci.

E' un ottimo modo per conoscere autrici nuove e soprattutto una bella cosa per collaborare con altre blogger che amano la lettura.

La mia scelta è ricaduta su un libro che avevo comprato e che sostava nella mia libreria in attesa di essere letto.

Trama Max King, il banchiere d'investimento di maggior successo di New York. La sua reputazione di re di Wall Street, esigente, implacabile e scaltro negli affari, lo precede. Max ha sempre ragione e richeide il massimo dai suoi clienti e dai suoi dipendenti.Ma nessuno sospetta che il suo lavoro più duro inizi dopo aver lasciato il suo impero: come padre single di una figlia di quattordici anni, Amanda, che è del tutto immune alla sua autorità. A casa è lei a dettare le regole. Max non ha tempo per le relazioni che durino più di una notte. Vive in due mondi, che mantiene rigorosamente separati. Fino a quando proprio nell'ascensore del suo palazzo, non incontra Harper Jayne.La sua nuova impiegata, nonchè la donna più esasperante con cui abbia mai lavorato. La sua timida bellezza ha reso Max disperato: lo distrae durante il giorno e gli ruba il sonno di notte, la sua ansia di compiacerla e di fare una buona impressione lo irritano. Harper è stata una spina nel fianco fin dal primo giorno di lavoro, e per questo Max si è ripromesso di tenerla a distanza in ogni modo possibile.Ora è chiaro che le barriere tra i suoi due mondi sono destinate a crollare. Ma il Re di Wall Street si farà mettere in ginocchio da una brillante e ambiziosa regina?

Ormai lo sapete quando si parla di bambini, di padri single o di mamme sole la mia curiosità è subito catturata e quindi ero molto curiosa di leggere questo libro.

La parte più bella di questa storia è infatti il rapporto che Max ha con Amanda. E' un'adolescente e come sappiamo bene non è periodo facile da gestire per qualsiasi genitore, se poi si aggiunge che Max non vive con lei e che ha un rapporto esclusivamente d'amicizia con sua madre è ancora peggio

Si potrebbe pensare a una catastrofe, a danni enormi e invece Max gestisce tutto benissimo e lo fa perché è profondamente innamorato di sua figlia. La ama e farebbe qualsiasi cosa per lei anche se a vederlo non sembra, l'uomo scaltro e stacanovista del lavoro che tutti temono e rispettano non sembra proprio la stessa persona che invece cede agli occhi dolci di sua figlia e si scioglie quando lei lo abbraccia e gli dice che gli vuole bene.

Max è un padre adorabile e ho trovato bellissimo come si sia adattato a questa situazione senza mai tirarsi indietro. Molti uomini al suo posto avrebbero fatto marcia indietro nel diventare padri così presto e con una donna che in realtà nemmeno amavano, invece non solo è rimasto in ottimi rapporti con la sua ex ma ha capito di avere l'istinto paterno nel sangue e infatti sua figlia lo adora nella stessa maniera.

Anche Harper la prima volta che li vede insieme ne resta spiazzata, il legame che li unisce è così solido, bello e reale che se non l'avesse visto con i suoi occhi non ci avrebbe creduto. Lei conosce Max in ambito lavorativo, si è impegnata tanto per poter lavorare proprio nella sua stessa azienda perchè lui è il migliore e Harper vuole dimostrare di essere altrettanto brava ma lui è così odioso che è difficile farsi valere. Poi un giorno lo vede con sua figlia e l'immagine che si era fatto di lui crolla miseramente.

Arrogante lo è ancora, bellissimo lo è sempre stato ma adesso la figura del padre amorevole rischia di far crollare la decisione di Harper di stargli alla larga soprattutto quando comincia a trovare davvero simpatica Amanda e viene intrappolata a passare del tempo insieme.

Quello che non immagina è che Max non la trova insignificante, anzi il suo modo brusco più del solito di comportarsi è dovuto proprio al fatto che la trova molto attraente e non vuole mischiare il lavoro con la vita privata. Sta anche bene attento a non uscire con donne di una notte sotto gli occhi di sua figlia per tenere separate i due mondi ma comincia a diventare tutto difficile quando vede Harper in continuazione e l'attrazione reciproca che sentono scoppia in modo quasi scontato.

Una storia molto carina che si legge davvero in fretta grazie allo stile scorrevole dell'autrice. Mette in mostra le debolezze e le forze delle persone in un modo particolare, ma sicuramente di facile impatto.

Max e Harper sono una coppia decisamente singolare, ma nello stesso perfetta insieme. Lui non ha mai seriamente pensato a qualcosa di serio perché il lavoro e sua figlia lo assorbono completamente, ma sarà proprio questa simpatica ragazzina a spingerlo a creare un rapporto serio e quando è proprio tua figlia che te lo chiede...

Harper mentirà a se stessa dicendo che Max le è indifferente soprattutto quando comincia a vederlo sotto un'altra luce e capirà che non la persona odiosa che aveva sempre pensato, dietro quella scorza dura si nasconde un uomo gentile e simpatico e aprirgli il cuore non sarà mai stato così semplice. Se il loro rapporto fosse cresciuto con calma forse avrei provato più empatia per la coppia, invece a mio parere questa fretta ha guastato un po' l'atmosfera e reso meno alto il mio interesse. Tuttavia è una storia che mi ha permesso di passare qualche momomento di serenità e sicuramente penso che vada letta quando si cercano letture per staccare la spina.

La consiglio per coloro che cercano qualcosa di leggero, simpatico e senza troppe pretese e soprattutto per chi ama i lieto fine con un epilogo che regala solo tenerezza.

Valutazione 3/5