Recensione: La gattina che arrivò per Natale di Kristen McKanagh

Buon venerdì amici lettori.
Entriamo perfettamente nel mood natalizio con una storia carinissima e perfetta per questo periodo.

Ringrazio la Newton per la copia omaggio.

Trama

La maggior parte dei gatti ha nove vite, ma Palla di Neve è forse l’unica a poter vantare anche ben due lavori a tempo pieno. Ufficialmente, è la receptionist della locanda Weber Haus. Ufficiosamente, è l’organizzatrice di matrimoni (nonché Cupido) della città. Grazie al suo zampino, infatti, più di una coppia ha trovato la felicità. E chissà che, per il terzo Natale di fila, non sia necessario un intervento felino per aiutare due umani sbadati a trovare l’anima gemella… Peter Diemer, il fratello della sua padrona, e Lara Wolfe sembrerebbero proprio i candidati perfetti. Lui non smette di lamentarsi perché qualcuno ha superato la sua offerta per l’acquisto di un locale in centro in cui desiderava trasferire la libreria di famiglia. Lara, invece, sta finalmente per realizzare il sogno di vedere i suoi giocattoli esposti in un vero negozio… peccato che qualcuno stia postando commenti negativi sul forum cittadino! Rivali in affari e acerrimi nemici, ma secondo Palla di Neve non c’è alcun dubbio: quei due sarebbero una coppia perfetta. Non le resta che tirare fuori uno dei suoi assi nella manica per regalare a Peter e Lara una magnifica storia d’amore, giusto in tempo per Natale.

Non trovate anche voi che questa cover sia carinissima?

Lo ammetto, è la prima cosa che mi ha colpita oltre a quella gattina adorabile e, ormai lo sapete, quando si tratta di gatti sono sempre in prima fila.

Non vedendo l'ora di cominciare le scorpacciate di letture natalizie, di film natalizi questa lettura non poteva essere arrivata al momento giusto.

Non avevo mai letto quest'autrice e adesso sono curiosa di recuperare i suoi precedenti libri - tutti autoconclusivi - che riguardano colei che rappresenta il personaggio più importante: Palla di Neve.

La cosa che ho più adorato di questa storia è che parte della narrazione è affidata proprio a lei, a questa gattina adorabile che si diverte a giocare a Cupido e che riesce sempre a ottenere il lieto fine per coloro che reputa speciali.

Adesso tocca a Peter e Lara che grazie al suo aiuto scopriranno di essere perfetti l'uno per l'altra.

Peter vive da sempre a Weber Haus, il suo aspetto burbero lo spinge ad avere pochi amici, ma in realtà è soltanto un modo per difendersi.

Lara invece è l'opposto. Gioisa, piena di vita, arriva in questa piccola cittadina pronta a iniziare una nuova attività con il negozio di giocattoli che cura personalmente. E' piena di idee, sempre pronta a farsi in quattro per gli altri e non esita neppure un momento quando deve occuparsi del nipotino Ben nonostante abbia mille impegni da portare a termine.

La sua euforia per il Natale sembra non toccare lo Scroodge che vive in Peter, almeno fino a quando Palla di Neve non decide di intervenire.

Una lettura dolce e carinissima, si legge benissimo grazie a uno stile scorrevole e ricco di sentimenti che porta il lettore a fare il tifo per i protagonisti e per quella piccola e tenera gattina che è davvero un Cupido perfetto.

Insieme alla storia dei nostri protagonisti, abbiamo anche un amore che nasce in quelli secondari che diventano comunque principali visto che Palla di Neve considera Tilly la sua persona preferita al mondo.

Ho adorato il modo in cui l'autrice riesce a raccontare di amore attraverso gli occhi di una gatta, è come se tutto fosse più amplificato, più attento e ogni cosa acquista un valore diverso.

E' stata una lettura diversa, semplice, ma molto bella che spinge a ricordarsi quanto siano belle le cose semplici che abbiamo attorno. Ci ricorda che non dobbiamo cercare la perfezione, ma che dobbiamo imparare a godere di ciò che già abbiamo senza desiderare altro.

Ci parla di rapporti familiari, complicati e complessi ma sempre unici e speciali e soprattutto ci rammenta quanto il Natale possa ogni volta, senza alcuna eccezione, compiere una magia spettacolare riuscendo a cucire i cuori più tristi, unendo quelli perfetti e facendo in modo di regalare nuova magia come una pozione unica e speciale che ci cosparge soltanto una volta l'anno.

Peter e Lara sono dolcissimi, insieme si rendono conto di essere pazzi l'uno per l'altra, ma ci sono piccoli ostacoli che si frappongono a questo sentimento che forse nasce abbastanza velocemente, ma che di certo è reale e sincero come i due protagonsiti che rappresentano in modo eccelso due persone con le quali è impossibile non empatizzare.

E' un libro che mi ha rasserenata molto, che racconta qualcosa di semplice e che forse non è perfetto per chi cerca grossi scossoni, rivelazioni schock e scene spicy, ma che si rivela perfetto per chi come me apprezza la semplicità e la dolcezza di un amore.

Lo consiglio sicuramente a chi ama il Natale e pensa che in questa festa speciale possa accadere di tutto, a coloro che amano queste ambientazioni natalizi sviluppate in una cittadina dove tutti si conoscono e dove l'unione fa la forza e a tutti coloro che apprezzano le cose semplici dal lieto fine assicurato.

Valutazione 4/5