Recensione: Heart Bones di Colleen Hoover

Ciao a tutti amici lettori.

Oggi vi parlo di una delle autrici che più adoro: Collen Hoover.

Ringrazio Sperling per la copia omaggio.

Trama

Dopo un'infanzia passata tra povertà e abbandono, Beyah Grim ha sempre potuto contare solo su sé stessa e ora finalmente ha il suo lasciapassare per andarsene dal Kentucky e rifarsi una vita.
Due mesi prima della partenza, però, così vicina al futuro che ha costruito e desiderosa come non mai di buttarsi il passato alle spalle, una morte inaspettata lascia Beyah senza una casa e la costringe a trascorrere il resto dell'estate in Texas, con un padre che conosce a malapena. Il suo piano è quello di starsene tranquilla e aspettare che le settimane scivolino via senza intoppi, ma il nuovo vicino Samson scombina ogni cosa.
All'apparenza i due non hanno nulla in comune: al contrario di lei, Samson proviene da una famiglia ricca e privilegiata. Ma entrambi sono attratti dalle cose tristi, e quindi anche l'uno dall'altra.
Il legame che si crea è così immediato e intenso che è impossibile continuare a negarlo. E quella che doveva essere un'innocente avventura estiva sta per trascinare i loro cuori alla deriva..

Aspettavo questo libro con trepidazione perchè ogni uscita della Hoover io la aspetto ancor prima di leggere la trama ben sapendo che quest'autrice è capace di toccare le corde del cuore come nessun altro.

Piccolo appunto per la cover e per il titolo. Mi piace molto non solo perché quei colori trasmettono serenità, ma adoro la girandola e Ossa del cuore sono perfetti per questa storia e ve ne accorgerete solo leggendolo.

Adoro la narrazione della Hoover perché immediatamente ti coinvolge nella storia, ti fa venire voglia di scoprire subito i suoi personaggi e nello stesso tempo non vuoi lasciarli andare perchè salutarli è come salutare due vecchi amici che vuoi avere vicino.

La caratterizzazione dei due protagonista è perfetta. Beyah e Samson sono due anime sole, taciturne, introverse e piene di segreti che non vogliono svelare che un'estate fanno entrare in collisione i loro mondi.

Pura coincidenza? Caso fortunato? O semplicemente un fato che intreccia per bene i fili del loro destino?

Mi piace pensare sia la terza ipotesi perchè queste due anime soltiarie sono perfette insieme. Da estranei diventano affini perché si comprendono come pochi e io penso che questo accada quando si convidide lo stesso dolore, la stessa paura, la stessa sofferenza. E'molto più semplice capire interamente cosa prova l'altro se la vivi in prima persona e questo è il motivo che li ha uniti, è questo il motivo che li ha legati fin dal primo momento.

Beyah è una combattente. La sua vita è stata difficile, complicata eppure non si è mai arresa. La sua forza, la grinta con cui affronta qualsiasi cosa senza mai chinare la testa è un esempio di forza che tutte vorrremmo avere perchè credo che sia qualcosa solo da ammirare.

Dopo l'ennesimo stravolgimento di una vita costellata di problemi si ritrova con un padre che non ha mai conosciuto e che avverte come un estraneo, con una sorellastra che sembra troppo perfetta e con un vicino di casa che la intriga più di quanto sembra possibile. Resta però fedele a se stessa scegliendo di perdonare quando è necessario e fidandosi del suo cuore capace di scegliere e comprendere meglio di ciò che la logica impone.

Non nego che mi sarebbe piaciuto leggere qualche pov di Samson visto che la storia è interamente narrata dal punto di vista di Beyah perchè il suo è un personaggio ricco di sfaccettature, misterioso e con un cuore buono. Ammetto che non avevo capito subito il suo segreto nonostante qualcosina l'avessi intuita e questa rivelazione ha sistemato molte domande e reso più credibile l'intera storia.

Mi è piaciuta molto anche Sara, la sorellastra di Beyah perchè è un personaggio così positivo che è impossibile non trovarlo simpatico. E' una ragazza così solare, piena di vita e dal cuore gentile, decisamente un raggio di sole nella vita di Beyah che finora ha vissuto annaspando.

Una lettura che ho trovato travolgente, mai banale o scontata ma dal finale realistico e giusto per gli animi romantici, una storia bella e coinvolgente in pieno stile Hoover, una di quelle che non puoi perderti, che ti farà innamorare, gioire e soffrire, ma dopo riesce a farti stare bene perchè ti regala serenità e soprattutto speranza, quella grande, quella enorme di cui non ne abbiamo mai abbastanza.

Valutazione 4/5