lunedì 9 settembre 2024

Recensione: Il cuore ricorda di Daniela Volontè

Buon lunedì amici lettori.
Come sta andando questa ripresa di settembre?
A me un po' a rilento, ma per fortuna non per le lettere e oggi vi parlo di una recente uscita.


Trama
Non mi ricordo come mi chiamo. Non so nemmeno come sono arrivato in ospedale. Mi hanno trovato in un vicolo nei bassifondi di Boston. Niente documenti, niente cellulare, niente biglietti da visita. Solo un anello all’anulare sinistro.
Dicono che il mio nome è Aleksandr Morozov. Pare che io sia di origini russe e che sia un imprenditore immobiliare di successo. Sono sposato e questa è una certezza perché davanti a me c’è una giovane donna che dichiara di essere mia moglie.
Se è davvero così, perché mi guarda con tanto timore negli occhi?
Sono Daisy White e la mia famiglia è una delle fondatrici di questa città. Il mio lavoro al Boston Post è l’unica gioia della mia vita, oltre alla mia fantastica amica Mia.
C’è dell’altro… sono sposata con Aleksandr Morozov.
Quando il medico mi informa della sua amnesia, sono tentata di cogliere al volo l’opportunità di rendere più roseo il mio futuro da prigioniera.
Il problema è uno solo: ce la farò a recitare la parte della brava moglie, oppure i sentimenti che provo per Aleksandr verranno a galla prima che lui possa riacquistare la memoria?

Daniela Volonté é una garanzia quando hai voglia di leggere qualcosa di bello e scritto bene e questo ultimo libro non è da meno.
L'ho comprato non appena uscito, la trama ha stuzzicato subito la mia curiosità e a lettura ultimata posso dire di aver fatto bene perchè è una di quelle storie che le leggi in un soffio con la voglia di saperne di più, di scoprire come andrà a finire perchè inevitabilmente finisci con l'affezionarti ai personaggi, alla coppia e alla loro storia d'amore.
Oltre ad avere cover e titolo perfetto che racchiudono l'essenza della storia, ha anche la completezza dei due pov alternati che mai come in questo caso sono secondo me essenziali.
                                
Aleksandr subisce un aggressione a seguito della quale perde completamente la memoria, non ricorda nulla, nemmeno di avere origini russe ed essere sposato con un'americana. 
Nel tentativo di recuperare la memoria persa sceglie di tornare a casa con sua moglie per poi rendersi conto che il legame che li unisce non è per niente come immaginava. La donna sembra provare timore nei suoi confronti, quella casa non appare come la loro e persino il modo in cui i domestici, la segretaria e la sua famiglia la tratta non sono normali.
Chi era in realtà prima di svegliarsi in ospedale?
Daisy non ha mai conosciuto davvero suo marito nemmeno quando l'ha sposato e adesso che lui è avido di sapere è come se si trovasse di fronte un'altra persona.
L'arroganza, la cattiveria e il modo che aveva di guardarla sono spariti, adesso la vede davvero, sembra intenzionato a cambiare, a dare una seconda possibilità al loro matrimonio.
Ma può crederci davvero?
In un susseguirsi di segreti e verità nascoste vediamo una coppia che impara a conoscersi davvero soltanto adesso con la grande differenza è che si tratta di una coppia sposata.
E' stato molto bello vedere il loro lento e graduale avvicinarsi, l'attrazione fisica che ha avuto la meglio, ma soprattutto il cuore che ha riconosciuto pur senza memoria la persona amata.
Mi è piaciuto come alla fine ci sia stata redenzione per tutti anche per coloro che giudicavo impossibili da redimere invece l'autrice è stata brava a concedere una seconda occasione a tutti facendo in modo che venisse fuori non solo il lato crudele ma anche quello umano di persone che in modo diverso si vogliono bene.
La storia si tinge di spicy per poi passare al suspance in una movimentata ricerca della verità dove il colpo di scena è dietro l'angolo regalando al lettore momenti adrenalinici alternati a quelli di tenerezza.
Con la delicatezza che la contraddistingue Daniela ci regala una storia emozionante e intensa dove l'amore fa da padrone e dove esistono le seconde possibilità soprattutto quando a comandare è il cuore.
A mio parere la fine è stata un filino affrettata, non mi sarebbe dispiaciuta qualche pagina in più anche per sistemare alcune cose secondo me non completamente risolte e dare invece maggiore spazio a qualcosa di solo raccontto e non vissuto. In altre occasioni durante la lettura avrei preferito il meno raccontato ma vissuto perchè in questo modo mi sarei sentita una lettrice più coinvolta emotivamente, ma questo è un solo un parere personale e ormai da lettrice esigente quale sono diventata.
Penso che la storia sia molto bella, la penna della Volonté è fluida e scorrevole come poche e quindi se cercate qualcosa di bello dove l'amore prevale e vince su tutto non potete perdervi questa storia.

Valutazione 3/5

                             

                                                 

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