Recensione: L' amante di Amanda Quick

Buon lunedì amici lettori.
Iniziamo la settimana con un bel regency.

Ringrazio Leggereditore per la copia omaggio.

Trama

Dopo un anno di grandi avventure tra l’Italia e la Grecia, Iphiginia Bright torna in Inghilterra accolta da un’amara sorpresa. Sembra che la zia Zoe sia caduta vittima di un sinistro ricattatore, che si dichiara l’artefice della scomparsa di Marcus Valerius Cloud, conte di Masters. Solo lei può sperare di smascherare il misterioso ricattatore, ma ha bisogno di un piano; così, imitando le bellezze più leggendarie della Storia – da Cleopatra a Elena di Troia, ad Afrodite – Iphiginia decide di presentarsi alla società londinese come l’affascinante amante dello stesso Marcus. Nel giro di una notte però, si ritrova con una schiera di ammiratori ai suoi piedi, tra cui uno alquanto inaspettato: il conte di Masters in persona. È spavaldo, fascinoso e seducente, e in una scintillante sala da ballo reclama la sua ‘amante’. Iphiginia non può che rimanerne ammaliata, e quando Marcus accetta di stare al gioco non sa che il conte ha un piano tutto suo: stuzzicarla e sedurla, finché non diventerà la sua amante anche nella realtà.

Amanda Quick è un'autrice che riesce a mescolare bene ironia a scene avventurose.

 Quando cominci a leggerla già sai che ti farà sorridere, arrabbiare e poi sorridere di nuovo ed è quello che è successo con questa storia.

Iphiginia è una protagonista fuori dagli schemi, sopra le righe e assolutamente spassosa perchè è una di quelle che mentre la leggi è impossibile non trovarla simpatica, mi ha strappato più di una risata soprattutto quando mostra la sua palese ingenuità e si mette suo malgrado nei guai.

E' la sua impulsività a creare tutto infatti per aiutare sua zia vittima di un ricattatore decide di mostrarsi alla società come l'amante del conte di Masters convinta che in questo modo potrà ottenere informazioni per incastrare l'uomo e salvare quindi la sua cara zia.

Non ha però fatto il conti con Marcus Valerius Cloud che scoperto di avere un'amante di cui non conosceva l'esistenza decide di incontrarla. Pensava di concludere la faccenda abbastanza in fretta invece resta intrigato da questa giovane intraprendente che non ha esistato un solo istante a mettere la sua reputazione a rischio per aiutare un membro della sua famiglia.

Resta così ammaliato da lei da pensare di poter sfruttare la situazione a suo vantaggio e facendola diventare realmente la sua amante.

                          

In un susseguirsi di misteri e segreti da svelare i due protagonisti si ritrovano coinvolti nella scoperta della verità trasformando quindi questa storia allegra in un giallo in piena regola dove niente è come sembra e dove tutti sono sospettati e con un movente arrivando alla conclusione con la soddisfazione di aver svolto un ottimo lavoro di squadra quando all'inizio non erano nemmeno sicuri di poter collaborare insieme.

Marcus e Iphiginia sono la coppia più improbabile perchè diversa per modi di pensare, di porsi e di comportarsi eppure sono proprio queste diversità che li fa apparire con una coppia perfetta. Mi sono piaciuti molto perchè si compensano, insieme sono spassosi e nello stesso tempo una vera e propria forza, decisamente leggere di loro vi rallegrerà ne sono sicura perchè è impossibile restare impassibili durante i loro battibecchi.

Confesso che mi sarebbe piaciuto un maggiore approfondimento all'inizio che spiegasse un prima e non entrare direttamente nella storia senza avere in mano abbastanza nozioni per capire cosa stava succedendo, l'ho trovata una pecca per me importante perchè sapete quando sia pignola su prologo ed epilogo, ma resta pensiero mio da lettrice molto esigente, nel complesso la storia è molto carina, si legge bene e regala bei momenti di relax.

Non mancano ovviamente le scene piccanti in pieno stile Amanda Quick che però mescolano anche lì un'ironia che rende tutto più leggero.

Se amate quindi i regency avventurosi con due protagonisti improbabili ma perfetti insieme questo libro fa per voi.

Valutazione 3/5