giovedì 13 marzo 2025

Recensione: A luce spenta di Laura Bonalumi

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi torno a parlare di libri per ragazzi.

Ringrazio Edizioni EL per la copia omaggio.


Trama
Sembra un giorno come tanti, a scuola. Benedetta entra in aula cercando di non farsi notare dalle «influencer», sempre pronte a critiche gratuite, e dai bulli, che non risparmiano a nessuno scherzi stupidi, battutacce e maltrattamenti. Sembra un giorno come tanti, ma non lo è, perché la classe apprende che una compagna, Luce, è ricoverata in ospedale, in bilico tra la vita e la morte. Che cosa le è successo? Benedetta, pensando a Luce, si accorge di non sapere quasi nulla di lei, di averla ignorata per anni. E mentre nel suo piccolo paese il mistero diventa un caso mediatico in un susseguirsi di rivelazioni sconcertanti e fake news, Benedetta capisce di essere a un bivio, e che dovrà avere il coraggio di affrontare il lato più oscuro dell’animo umano affinché la verità venga rivelata. 
Come sempre ribadisco che libri per ragazzi è una riduzione molto grande quando si parla di storie del genere che invece insegnano tanto e danno tanto infatti questa è secondo me una di quelle da recuperare e che possono essere lette da tutti.
Piccola parentesi per la cover e l'edizione. La cover è carinissima rispecchia perfettamente la storia e ve ne renderete conto ancora di più a lettura ultimata. L'edizione è particolare, piccola, maneggevole che si può portare ovunque, adoro entrambe le cose e apprezzo sempre questi dettagli importanti per noi lettori.
Benedetta è una ragazzina che ha sulle spalle il peso della responsabilità di suo fratello. Otto è un bambino adorabile che però ha un grave problema agli occhi, nonostante le cure, le visite e i farmaci, nulla potrà contro la cecità che arriverà all'improvviso quindi i genitori chiedono alla figlia maggiore di tenere d'occhio quel bambino che ama mangiare e che ha dalla sua una genuinità disarmante.
Lo chiedono come qualsiasi genitore chiederebbe al più grande di stare attento al piccolo, ma Benedetta prende queste avvertenze molto sul serio e si autoproclama sua osservatrice per ogni cosa.
Proprio perchè si sente in dovere di proteggere chi è più debole quando nella scuola si verifica un fatto insolito.
Luce, una compagna di scuola che in realtà pochi calcolavano, adesso è fin di vita in ospedale e da quel momento c'è il panico più totale.

                                   
Benedetta non sopporta che tutti parlino di quella ragazza che non conoscevano soltanto per avere un po' di notorietà, non le va a genio che tutti adesso si proclamino suoi amici quando nememno lei le ha dato la giusta importanza e adesso non si sa nemmeno se si risveglierà dal coma.
Cosa è successo? Ci sono tante supposizioni tutte diverse per spiegare cosa l'abbia spinta quella sera ad allontanarsi da casa e la verità è parecchio più brutta di quella che tutti pensavano.
Non pensavo, lo ammetto, al risvolto finale almeno fino a un certo punto, non credevo fosse una notizia così forte e secondo me lo è davvero tanto infatti per questo motivo come dici la dicutura va letto dai tredici anni in su. La motivazione è giustificata e sono certa che mi darete ragione quando capirete.
Mi sono sentita impotente durante la lettura esattamente come Benedetta, arrabbiata, scioccata perchè sono emozioni vere e sincere che si provano quando si scopre una cosa del genere.
Secondo me l'autrice è stata molto brava a raccontare qualcosa di così vero, di così crudo senza scadere nella banalità perchè ci ha ricordato, proprio attraverso un evento così tragico, quanto sia importante parlare, parlare e ancora parlare. Tenersi dentro le cose, isolarsi e soprattutto isolare gli altri è la scelta più sbagliata che possiamo fare.
L'adolescenza è un periodo critico, particolare e molto delicato e penso che oggi più di prima è molto importante non lasciare che le cose anche più insignificanti corrano via senza affrontarle.
E' una storia importante, triste e anche un po' malinconica che però dona coraggio e anche un po' di speranza.

                                             

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