venerdì 30 ottobre 2020

Recensione: Fino a perdermi nel tuo abbraccio di Denise Aronica

Ciao a tutti amici lettori.
Pronti per domani? 
Festeggiate Halloween? O fate parte di quella categoria di persone che la considerano una festa troppo americana? Io sono per la seconda opzione anche se oramai qui in Italia stanno prendendo forma sempre più tradizioni oltreacano, quest'anno però sarà diverso e confesso che mi dispiace un po' non vedere la solita gioia e frenesia che accompagna i bambini ogni anno per il loro classico Dolcetto e Scherzetto. Non vedo l'ora che tutti potremmo buttarci alle spalle questo periodaccio che dura decisamente da troppo tempo.
Ma pensiamo a cose belle: i libri!
Oggi vi parlo di un libro profondo e molto intenso.

Ringrazio l'autrice per la copia omaggio.


Trama
Da quando il suo mondo è stato stravolto, Olivia ha sviluppato una seria dipendenza per la lettura. Nascondersi tra le pagine di storie che non le appartengono è la soluzione migliore per smettere di pensare alla propria e per dimenticarsi di sé, anche se solo per qualche istante.
L'unica cosa che la tiene ancorata alla realtà è Max, il suo fratellino, che ha un disperato bisogno delle sue attenzioni e che è ancora troppo piccolo per comprendere quanto per lei sia difficile prendersene cura e affrontare una simile responsabilità.
Quando le viene proposto di passare qualche giorno fuori città da Veronica, amica di vecchia data di sua madre, Olivia viene messa con le spalle al muro. Se non sarà in grado di riprendere in mano le redini della sua vita, rischierà di perdere se stessa e di allontanare Max per sempre.
Grazie alla strana e immediata intesa che si viene a creare tra lei e Daniel, il figlio di Veronica, Olivia decide di reagire e di mettersi in gioco.
Daniel, nerd in fissa con i videogame e con la battuta sempre pronta, non potrebbe sembrare più diverso da lei eppure non potrebbero essere più simili, entrambi spinti dallo stesso disperato desiderio di sfuggire alla realtà.
Olivia e Daniel hanno bisogno di una vera e propria rinascita, ma non sanno che per potersi liberare delle proprie crisalidi e diventare splendide farfalle, devono prima perdersi l'uno nell'altra.

E' il secondo libro che leggo di Denise, persona deliziosa con cui ho avuto il piacere di parlare in chat più di una volta e devo dire che mi piace molto il suo stile. Mentre con l'altro libro L'amore nuoce gravamente alla salute (cliccare sul titolo per la recensione) c'era uno spirito allegro e spensierato, in questo libro sono trattati temi più delicati e parecchio importanti. La cover di questo libro poi rappresenta benissimo la storia e la trovo perfetta.


Leggere questo libro vuol dire andare in profondità nell'animo umano per raccogliere sentimenti ed emozioni che non sempre vengono a galla con velocità. Si parla di emozioni vere, di sofferenza, di perdita e di un dolore così profondo che è difficile comprenderlo veramente se non l'abbiamo sperimentato sulla nostra pelle ed ecco perchè mi ha colpito molto. Leggere di Olivia e della sua sofferenza è stato come spargere sale su ferite ancora aperte e l'impatto non è stato piacevole per niente. Penso che Denise sia stata bravissima a descrivere le sensazioni di Olivia, le sue paure e quella voglia di rinchiudersi nel suo guscio dopo che la sua vita sembra andata in pezzi.
Come si supera un dolore così profondo? Cosa bisogna fare per riappropiarsi della propria vita senza rischiare di impazzire? Non c'è un manuale da seguire, ogni persona reagisce e lo fa a modo suo com'è giusto che sia e anche se sembra banale e scontato dirlo, il tempo è la soluzione. Il tempo guarisce ogni ferita, anche quella più complicata da curare. Il tempo allieva la sofferenza, non ci fa dimenticare ma ci fa vedere le cose da un'altra prospettiva perchè il dolore quello vero non ci abbandona mai anche dopo tanto tempo, anche se sono passati anni resta lì ma se non lo alimentiamo con la nostra tristezza è qualcosa che riusciamo a gestire perché un fiore senza acqua non germoglia e così la sofferenza resta
rinchiusa e diventa giorno dopo giorno più facile da sopportare.




Olivia l'ho compresa e capita benissimo, con lei sono entrata subito in empatia e penso che la sua caratterizzazione sia stata perfetta. Ho adorato il suo rapporto con Max, quel fratellino così desideroso d'affetto che cerca solo attenzioni e non le vuole da chiunque bensì dalla persona più importante della sua vita: la sorella. Per dargli, però, ciò di cui ha bisogno serve che Olivia impari ad essere migliore e in pace con se stessa perchè come possiamo aiutare qualcuno se non abbiamo dentro una serenità giusta? Ecco perché, raccolto il suo coraggio, decide di farsi aiutare da Veronica una vecchia amica di sua mamma e grazie a lei conoscerà anche suo figlio Daniel e per la prima volta nella vita di Olivia una luce arriverà dopo tanto buio.
Mi è piacuto tantissimo il modo in cui l'autrice sia riuscita a delineare il percorso di crescita della nostra Liv, una ragazza che prende in mano la sua vita con coraggio e determinazione. Lei è una di quelle persone da cui trarre esempio quando siamo in difficoltà a superare qualcosa di orribile che ci è capitato. E' la voce narrante e ammetto che mi sarebbe piaciuto tantissimo scoprire anche i pensieri di Daniel che rappresenta il personaggio maschile per eccellenza. Lui è davvero perfetto: dolce, premuroso, generoso, è sempre pronto a starle accanto quando serve perchè riesce a capirla meglio di chiunque altro, forse anche di se stessa. Forse è un po' troppo perfetto, ma penso che questo sia più il libro di Olivia che di Daniel perché è lei che deve guarire, deve capire e soprattutto deve crescere. Daniel rappresenta l'aiuto che le serve per andare avanti, ma la forza è soltanto sua e lo dimostra in più di un'occasione. Per questa sottile ma importante differenza, a mio avviso, la coppia non è riuscita a prendermi tantissimo come avevo creduto perchè il personaggio verso cui ruotava tutto era unico e in fondo da sola ha affrontato qualsiasi cosa. Alla fine sono stata davvero fiera dei suoi progressi e ciò che ha fatto per migliorarsi e diventare finalmente meno introversa, questo la dice lunga sulla mia preferenza non pensate?
Molto probabilmente se il mio trasporto verso la storia d'amore fosse stato totale, la valutazione sarebbe stata piena, ma visto che non è successo e, per mio parere soggettivo, loro due sono stati sì dolci, ma poco emozionanti non sarà così.
Penso tuttavia che sia una storia da consigliare, da amare perchè questa è una lettura che ti insegna e dona tanto e la suggerisco a coloro che cercano qualcosa di emozionante che sicuramente tocca il cuore.


Valutazione 4/5





6 commenti:

  1. Ciao Susy! Non ho mai letto nulla dell'autrice, anche se ne ho sentito parlare diverse volte. Mi ispira tanto!

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    1. Sara se lo leggi fammi sapere, è una storia molto dolce

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  2. Grazie ancora di cuore per la recensione, Susy <3

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  3. l'avevo letto quando era uscito la prima volta, concordo con il tuo giudizio

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