martedì 7 aprile 2015

Recensione: I cento colori del blu di Amy Harmon



Trama

Tutti a scuola conoscono Blue Echohawk. Abbandonata da sua madre quando aveva solo due anni, Blue non sa se quello sia il suo vero nome né quando sia davvero il suo compleanno. Ma ha imparato a fuggire il dolore con atteggiamenti da ribelle: indossa sempre vestiti attillatissimi e un trucco pesante. E soprattutto il sesso è il suo rifugio, un gioco per dimenticare tutto, per mettere sotto chiave le sue emozioni. A scuola poi è un caso disperato. Eppure il suo nuovo insegnante di storia, il giovane Darcy Wilson, non la pensa così: Darcy crede in lei, e sa che Blue ha bisogno di capire chi sia prima di trovare un posto nel mondo. E così la sprona a guardarsi dentro e a ripercorrere il passato, a scrivere la sua storia, a dar voce alle sue emozioni. Tra i due nasce una grande amicizia, e forse, a poco a poco, qualcosa di più: un sentimento forte, travolgente, a cui ciascuno dei due tenta in tutti i modi di resistere…

Questa non è banale e semplcie storia d'amore. In questo libro c'è molto di più.
Il modo in cui inizia lo fa sembrava un libro giallo, la giovane donna che è in crisi d'astinenza di droga, con una bambina piccola a cui badare e un passato che non può cancellare.

La scena si sposta a molti anni dopo, la bambina che quella giovane ragazza aveva lasciato è diventata una bella ragazza, le hanno dato il nome di Blue, un nome che le si addice alla perfezione.
Non ha mai saputo chi fosse sua madre ed è cresciuta con un uomo che ha considerato come un padre, quando però lui è morto le sue certezze nella vita sono finite.
Blu è una ragazza piena di ferite interiori, non si lascia mai andare veramente, non conosce fino in fondo il significato dell'amore e poi incontra Darcy Wilson il suo insegnante di storia e da quel momento la sua vita non sarà mai più la stessa.

Come si potrebbe pensare, non è la storia di una studentessa e di un insegnante perchè in realtà Wilson ha solo due anni più di Blue, un bambino prodigio secondo me riuscito a laurearsi e a ottenere la cattedra in brevissimo tempo. Ama la storia, la letteratura, la poesia e fa appassionare la sua classe con semplicità, anche Blue si ritrova coinvolta nelle sue lezioni più di quello che credeva.
Tra loro nasce un legame, come se lui fosse l'unica persona che la capisse davvero e della quale importa di lei.
Wilson le sta accanto nei momenti peggiori della sua vita, le offre sostegno, comprensione, conforto e Blue si attacca a lui come non aveva mai fatto dopo la morte dell'uomo che l'ha cresciuta.

La storia è raccontata dal punto di vista di Blue e in questo libro racconta un pò la scoperta di se stessa. Una ragazza giovane eppure forte e coraggiosa, lotta per poter trovare un pò di serenità anche quando crede di non meritarla, anche quando pensa che tutto sia impossibile.
Trova in Wilson un alleato che le dona forza e sostegno anche se molto spesso tra loro ci sono incomprensioni che durano più del dovuto, sa che con lui è diverso e soprattutto con lui si sente diversa e questo le fa vedere tutto sotto un'altra luce.
Al suo fianco si ritroverà a scoprire un passato di cui non conosceva l'esistenza, a mettere insieme i puzzle della sua vita per poter ottenere una base da cui lavorare.

Una storia che mischia tenerezza e sentimento. Tra i due protagonisti benchè sia chiaro stia nascendo del tenero, non li vediamo mai interagire come in altre storie, sono vicini e si sentono bene come se la vicinanza rendesse più facile affrontare tutto. Come in ogni coppia a volte i silenzi diventano troppo lunghi, si equivocano, si male interpretano ma alla fine tutto si risolve perchè sembrano capirsi alla perfezione anche con poche e semplici parole, e soprattutto con tanti piccoli gesti che dimostrano quanto si tiene all'altra persona.

Una trama bella, appassionante che alla fine ci svela un segreto che personalmente mi ha piacevolmente sopreso perchè non me l'aspettavo e che ci porta a riflettere sulla scelte che ogni giorno dobbiamo compiere.
Dalla scelta più stupida a quella più complicata, ogni scelta comporta una conseguenza e ogni conseguenza porta a una situazione bella o brutta che sia che ci porta ad affrontarla.
A volte nella vita ci si trova davanti a un bivio e prendere la scelta giusta non è sempre facile, questo libro fa riflettere come a votle la scelta più facile non sia mai quella più giusta e nello stesso tempo ci fa capire come non esista una giusta e una sbagliata, basta che venga fatta col cuore senza rimpianti.

Valutazione 4/5










2 commenti:

  1. Ho adorato questo romanzo! Hai letto l'ultimo uscito della Harmon: "Sei il mio sole anche di notte"? Una storia commovente e meravigliosa, io ho amato ogni singola riga.

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    1. Ciao, no non l'ho letto ma devo rimediare subito, questo libro è stato molto bello e sono curiosa adesso di leggere qualcos altro di questa autrice

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